Stefano Armellin con il pezzo 340 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Africa " Il 40% delle popolazioni africane vive al di sotto della soglia di povertà, ciò si traduce nel 50% di analfabetismo nella popolazione, in una mortalità infantile di almeno il 100% ed in una durata media della vita al di sotto dei 50 anni, per la maggioranza si tratta anche del non accesso all'acqua potabile e dell'insufficienza delle riserve alimentari...
L'opinione internazionale si commuove e si mobilita attraverso atti di solidarietà molto lodevoli che spesso si esprimono in doni di prodotti alimentari e farmaceutici nonchè di materiali di soccorso.
Al di là degli slanci di compassione, bisogna rifiutare il ragionamento che cerca di far passare il deficit pluviometrico come la causa principale delle carestie in Africa.
I multiformi soccorsi mobilitati per salvare le popolazioni delle regioni soggette alla siccità non potrebbero costituire solide risposte alla disperazione della gente.
Neanche le misure di aggiustamento strutturale applicate alla crisi economica e finanziaria che attraversano gli Stati costituiscono risposte appropiate.
Le cause fondamentali della fame dipendono da un processo infernale di impoverimento. Questo processo mantiene nell'indigenza i popoli africani delle regioni interessate.
A volte, quando le piogge iniziano troppo tardi o finiscono troppo presto, conduce fino alle soglie della morte migliaia di donne e di bambini.
La povertà è la conseguenza sottile ma persistente della marginalizzazione delle donne attraverso i processi di trasformazione economica e politica...
I servizi di sviluppo rafforzano in maniera implicita il dominio degli uomini sulle donne perchè ogni nuovo sapere, di qualsiasi natura sia, accresce i campi del potere maschile".
J. Auedraogo 1990
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