Stefano Armellin con il pezzo 395 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Arte in Cina "Bianche nuvole come una cintura cingono la vita della montagna / Una sporgenza di pietra vola nello spazio e nella sottile strada lontana / Io m'appoggio al mio bastone di rovo e guardo nello spazio. Faccio della nota del mio flauto una risposta al torrente che mi circonda.
Nel periodo Ming la poesia dell'artista era parte integrante sia visivamente sia intellettualmente, dell'opera d'arte, e si badava alla sua calligrafia quanto al dipinto vero e proprio..."Hugh Honour
"Ogni buona scultura dovrebbe fare un effetto ancora migliore all'aperto. Per questo motivo lascio le mie sculture all'esterno. Il sole, il vento, la pioggia e persino la polvere le perfezionano. Spesso porto fuori anche i dipinti per valutarli meglio e per vedere se reggono". Mirò
"Allora riconobbi che dovevo andare a Parigi. Vitebsk era la terra che aveva nutrito le radici della mia arte, ma la mia arte aveva bisogno di Parigi così come un albero dell'acqua. Non avevo nessun altro motivo per abbandonare la mia Patria ed io credo di esserle rimasto sempre fedele nella mia pittura" Chagall
La mia arte più che di Parigi ha bisogno del Louvre, e il Louvre oggi non é solo a Parigi ma nel Mondo, perciò la mia arte ha bisogno del Mondo esattamente come il Mondo ha bisogno della mia arte. Finalmente ci siamo trovati. Sarà un viaggio meraviglioso... Stefano Armellin, Pompei, domenica 27 luglio 2014
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