Stefano Armellin con il pezzo 462 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Follia 2000 " Opere fondate sull'immaginazione come quelle di Hesse richiedono strenuo impegno e grande abilità perchè possano raggiungere un grado di interiore consistenza tale non solo da renderle reali agli occhi dei lettori, ma anche - ed è questo il fattore determinante per la comprensione del Gioco delle perle di vetro - da permettere loro di incidere, proprio mediante questi lettori, sulla realtà - effettuale-". Mayer
Lo stesso vale per il Poema visivo del XXI secolo di Stefano Armellin
"Nel Gioco delle perle di vetro Hesse, tenta con un estremo volo di fantasia una -critica sociale- di tutti i tempi, ma soprattutto della catastrofica disarmonia cui nel secolo ventesimo è pervenuta l'umanità...
Non è se non una sintesi della musica religiosa polifonica e della pittura simbolica cinese, della disciplina etica gesuitica e del romanzo formativo goethiano, della tecnica yoga e del gioco degli scacchi". Mayer
"Nelle demoiselles d'Avignon, che fu inizialmente rifiutato persino dai suoi più intimi amici e ammiratori. Picasso moltiplica i punti di vista, convinto che nella nostra mente conosciamo un soggetto, per esempio un violino, davanti dietro e da tutti i lati" Op. Cit.
|