sabato 8 agosto 2009

493 di 2013 ; Italia

Stefano Armellin con il pezzo493 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Italia "Il futuro politico dell'Italia non verrà segnato dalla Lega e neppure dalla Rete...sono un fenomeno di questa fase della vita politica italiana e non di quella futura...decisivo per il domani dell'Europa è se essa sarà in grado di dare risposte alle nuove tematiche di fronte alle quali ci troviamo : quella di una nuova democrazia, di una situazione economica completamente cambiata, dei diritti civili, delle correnti migratorie. Maastricht è l'ultimo errore commesso da una classe politica che era già sul viale del tramonto."Dahrendorf 1993


"L'attività principale del cervello consiste nell'apportare modifiche a se stesso".Minsky

"Noi sembriamo scomparire. Invece, a modo loro, e paradossalmente, Islam e americani appaiono all'altezza. L'Islam perché ha prodotto l'evento, gli altri perché stanno dando una risposta adeguata.

I diritti umani sono un frutto della civiltà umana e occidentale. Non sono un frutto della civiltà islamica o confuciana. Non sono il frutto di una civiltà mondiale, ma europea e cristiana.

Dove porterà questa svolta ? Dipenderà dalle operazioni militari. L'esito delle quali sarà decisivo.

Qual é il posto della nostra civiltà nel Mondo. Che tipo di rapporti stiamo intrattenendo con il resto del pianeta. Ci sono elementi della nostra civiltà occidentale che urtano, creano suscettibilità nelle altre culture. Il nostro primato nella scienza e nella tecnica suscita invidia. Determina una classifica.

Dire: l'Islam non c'entra nulla é dire solo una parte della verità. I fanatici sono gente che prende la religione molto sul serio. E anche i Santi sono fondamentalisti (a fin di bene).

Certamente gli USA sono l'unico Paese cristiano dell'Occidente. L'unico che può rispondere alla guerra santa con una guerra santa.

La Chiesa dovrebbe fornire ai laici indicazioni culturalmente significative. Anzi, meglio, offrire occasioni più che indicazioni". Galli della Loggia 2001