venerdì 14 agosto 2009

499 di 2013 ; L'economia mondiale

Stefano Armellin con il pezzo 499 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : L'economia mondiale  "E' chiaro, in ogni caso, che nulla ci riguarda così da vicino - e ci riguarda tutti - come il sistema dell'economia mondiale. La vecchia -economia nazionale- appartiene ormai a un Mondo scomparso...i problemi che l'umanità si trova così ad affrontare richiedono una solidarietà di tipo nuovo, dalla quale siamo ancora ben lontani. Se i pericoli sono comuni, anche i compiti lo sono...sembra quasi che il lungo -apprendistato- europeo di cui si parla...stia per cedere il passo a una Civiltà di scala planetaria...la civiltà europea, con tutti i suoi grandiosi successi, sta sviluppando una fisionomia sempre più unilaterale, e tale da minacciare non solo l'esistenza dei singoli ma il destino dell'intero Pianeta.


Le crescenti disuguaglianze fra ricchi e poveri, a livello locale come a livello globale, richiedono una compensazione. 
Ma dov'è l'autorità in grado di procedere a un'equa distribuzione delle ricchezze ? Noi sappiamo che nella lotta per i beni materiali non vige solidarietà alcuna: bisognerà cercarla in beni di altro tipo...in tutte le forme di competizione, gli interessi economici rappresentano un pericolo deformante. 
Il denaro governa il Mondo, ma vale anche qui il principio di azione e reazione: esistono ambiti il cui obiettivo non è la ricchezza materiale o la divisione dei beni. Proprio in questi ambiti, come le arti e le scienze, si stabilisce un rapporto di dare e avere che ignora i conflitti e le rivalità. Nascono di qui la solidarietà e un'eredità comune di cui tutti sono partecipi...".Gadamer 1993