Stefano Armellin con il pezzo 515 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Mondo unito "I fini globali di sopravvivenza dell'umanità hanno la priorità su qualsiasi altro obiettivo di carattere regionale, statale, nazionale, di classe, di partito, di gruppo e personale. In una prospettiva a lungo termine l'Unione attraverso i suoi organi di potere, tende al raggiungimento della reciproca convergenza pluralistica dei sistemi socialista e capitalista, quale unica soluzione radicale dei problemi di carattere mondiale ed interno. espressione politica di tale convergenza in futuro dovrebbe essere la creazione di un Governo Mondiale". Sacharov 1993
"Karl Barth (1886-1968) Sancì la rottura con la teologia tradizionale costruendo una teologia dialettica che poneva in luce l'assoluta alterità del divino rispetto a ogni tentativo umano d'esprimerlo.
Rudolf Bultmann (1884-1976) attingendo alla filosofia del giovane Heidegger, si impegnò nel compito di demitizzazione con l'intento di riscoprire il nucleo veritativo della Rivelazione attraverso uno studio storico-critico dei testi scritturistici ". Cislaghi
Dietrich Bonhoeffer :" Essere cristiano non significa essere religioso in un determinato modo significa essere uomini; Cristo crea in noi non un tipo d'uomo ma un uomo. Non é l'atto religioso a fare il cristiano. L'atto religioso é sempre qualcosa di parziale, la Fede é qualcosa di totale, un atto che impegna la vita. Gesù non chiama a una nuova religione, ma alla vita".
Una rinnovata teologia del Crocifisso ha assunto un significato cruciale nel pensare alla sequela della Fede. Perciò serviva una rinnovata immagine della Santa Croce come quella raccontata nel Poema visivo del XXI secolo : il Volto del Mondo e la Croce 1993/2013 di Stefano Armellin.
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