581 di 2013 ; 2. Dalla preistoria ad Armellin stop war

Stefano Armellin con il pezzo 581 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Dalla preistoria ad Armellin stop war : " Possiamo pensare che, alla base della creatività artistica (vi sia) ovunque, una medesima base strutturale e una identica dinamica concettuale...

La presenza dell'arte è il segno di una grande svolta : indica la conquista di una formidabile tappa nella storia dell'uomo.

Possiamo affermare che l'arte, qualsiasi arte, oltre alle sue numerose e svariate caratteristiche, ha quella di essere un mezzo di comunicazione, un mezzo di contatto tra l'artista e il Mondo esterno.

L'atto creativo si cristallizza nell'opera e talvolta, dopo millenni, come nell'arte dei cacciatori arcaici, l'opera è ancora in grado di trasmettere all'osservatore gli stimoli di quella spinta creativa che le ha dato la vita.

La creatività artistica ha rivestito ruoli diversi in epoche diverse...

L'incontro tra realtà creative diverse si sta facendo sempre più intenso in un Mondo dove la comunicazione visuale pare acquisire proporzioni illimitate, la creatività artistica potrebbe, in qualche anno, riacquisire l'unità concettuale che aveva avuto ai suoi primordi...

...il linguaggio visuale dell'arte ritornerà a essere più accessibile, più leggibile, più comunicativo per coloro che vivono in altri paesi e che parlano idiomi diversi.

Dopo quasi cinquantamila anni è tornato a essere possibile trovare un nuovo linguaggio visuale universale , un'ipotesi che solo qualche anno fa, sarebbe stata considerata un'utopia". E.Anati

Appunto come con il Poema visivo del XXI secolo : il Volto del Mondo e la Croce 1993/2013 di Stefano Armellin

"Kandinskij, Klee e Mondrian erano dei mistici che volevano lacerare il velo frapposto dall'apparenza sensibile per giungere a una più alta verità, e i surrealisti aspiravano alla sacra follia.

Marini (1901 - 1980) ; Morandi (1890 - 1964) ; Nessuna rivoluzione artistica ha avuto maggior successo di quella iniziata precedentemente alla prima guerra mondiale. Adesso la questione é invece che lo scandalo é tramontato e qualsiasi esperimento pare accettabile alla stampa e al pubblico. Oggi ha bisogno di patrocinio solo l'artista che evita atteggiamenti ribelli". Op.Cit.