Stefano Armellin con il pezzo 584 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Genio incompreso. Al Vescovo di Savona (2002) Domenico Calcagno, in seguito diventato Cardinale, presente al Conclave che ha eletto Papa Francesco, scrivevo : Giulio II, Michelangelo, San Giovanni Paolo II, The Opera;
Sono passati 500 anni come fossero 500 secondi. Perchè la Basilica Vaticana oggi possa mantenere la sua forza evocativa deve passare sul web.
Con The Opera c'è già ! ma per le celebrazioni savonesi possiamo fare meglio creando una realtà innovativa al massimo livello possibile affinchè si superino le camere stagne delle chiese divise e ci si riconosca finalmente un sol Popolo, il Popolo di Dio, l'umanità in cammino...
Fare arte cristiana oggi e fare impresa sono attività che si identificano se si vuole rispondere con prontezza al nostro tempo.
Il web consente una dilatazione della predicazione e della espressione etica/estetica un tempo impensabili : 1. Chiamata; 2. Risposta; 3. Nuova immagine del Mondo;
Nel senso che nulla (del progetto The Opera) rimane sulla Basilica reale dopo l'evento artistico, perchè tutto rimane impresso nel cuore in favore di una rinnovata architettura cristiana dell'anima.
Le opere autentiche sono quelle che contribuiscono ad aumentare la consapevolezza di noi stessi e delle cose nella vita del Mondo.
Le opere autentiche sanno prenderci per mano e superano lo scorrere dei secoli perchè abbracciano il Cielo.
The Opera e la Basilica Vaticana è un'opera autentica perchè risponde ad un'intima esigenza del nostro sentire che per sua natura è un sentire di Amore.
Si tratta quindi di costruire un nuovo modello della Basilica Vaticana virtuale-evolutivo, interpretativo-liturgico, vocazionale-missionario...
Ci sono centinaia di artisti cattolici e non (come aveva intuito Paolo VI) in grado di far vibrare le Sacre Scritture e di rappresentare in forza e Spirito di Verità la Parola crocifissa.
The Opera offre la sintesi per unire tutte le potenzialità creative esistenti.
Noi dobbiamo andare avanti questo ci dice il Vangelo, dimostrare nei fatti l'unità dei Cattolici, ed è il primo passo per l'unità del Mondo.
In un certo senso con queste celebrazioni in onore di Giulio II possiamo fare partire qualcosa -più- del Giubileo per dare, donare, come uno sfiato alla pressione Nord Sud che genera conflitti....
L'equilibrio virtuale ci consentirà di giungere là dove siamo, da sempre e per sempre, uniti all'Amore di Dio, al Sacro Cuore della Madonna ;
The Opera è una proposta di architettura organica cristiana dinamica.
Stefano Armellin 19 novembre 2002
Nota: Ovviamente nè a questa lettera, nè ad altre, nè alle mie richieste di incontro, il Vescovo Domenico Calcagno oggi (2013) Cardinale, non ha mai, mai, risposto.
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Questa argomentazione è significativa per constatare le difficoltà che sia nel XX che nel XXI secolo incontra un creativo impegnato.
Tutti parlano di dare spazio alle nuove idee, ma di fatto quando le idee sono veramente nuove le porte restano sistematicamente chiuse.
E' bene quindi continuare con i documenti prodotti quando vivevo in Diocesi e Provincia di Savona.
Mi scrive l'allora Vescovo Dante Lafranconi,
data a Savona il 1-1-1998
"Egregio Signor Armellin,
in merito alla Sua del 28-12-1997 (ero reduce dalla mia prima mostra personale al Santuario di Pompei organizzata da Mons. Pietro Caggiano NdA) non so a che cosa Lei si riferisca, perchè non so nulla di mostre, né di promesse, né di altro.
Se Lei ritiene di aver subito danni da qualche persona, si rivolga direttamente alla persona interessata per avere chiarimenti o per far presente il danno da Lei subito.
Ho sempre creduto che la cosa migliore, quando abbiamo dei problemi con qualcuno, sia di parlarne direttamente con l'interessato.
Cordiali Saluti Vescovo Dante Lafranconi Diocesi di Savona-Noli
Peccato che il Vescovo non comprenda che l'interessato è Lui !
Ecco la mia replica che titolo : Una critica costruttiva. Mons. Dante Lafranconi
Postille alla Sua del 1-1-1998; se Lei afferma che -non sa nulla di mostre, né promesse, né di altro- la Sua Diocesi non funziona, visto che mi sono rivolto personalmente al Suo Vicario generale e al Suo Vicario zonale; a entrambi ho lasciato da mesi e per mesi, documentazione precisa e vasta, e a Lei ho sempre spedito regolarmente le novità sul mio cammino artistico.
Lei è stato invitato a tutte le mie mostre a Varazze fin dal 1994/1995 quando esponevo - Varchiamo la soglia della speranza- ma non ha mai avuto il tempo di venire.
Lei non sa nulla perchè preferisce non sapere nulla.
Ma questa non è una scelta che può permettersi un Vescovo che sa predicare bene come Lei.
Ho perdonato il Suo Vicario zonale solo perchè sui giornali Lei ha chiesto perdono anche a nome di tutti i preti della Diocesi che forse non fanno abbastanza per meritare fiducia e accrescere il numero dei fedeli.
(Infatti da mesi la Diocesi di Savona-Noli è all'attenzione della stampa nazionale per le denunce di numerosi casi di pedofilia NdA)
Del resto noi non dobbiamo salvare la Fede perchè è la Fede che salva noi.
Oggi ho ricevuto la risposta datata 31-12-1997 della mia del 26-12-1997 dal Priore dei Carmelitani di Arenzano (Ge). Che poi sia una risposta negativa o positiva personalmente non mi riguarda, è comunque una comunicazione, uno scambio, un dialogo impostato, un riconoscere l'altro come persona, con la sua dignità...
Lei, e la Diocesi in genere avete ricevuto da me moltissimi scritti, e a cosa sono serviti ?
Questa Diocesi come molte altre, ma direi la società in generale ha seri problemi di comunicazione che causano danni a volte o sempre più spesso irreversibili.
Lei organizza conferenze sul lavoro, e quando dalla Sua Diocesi parte una attività innovativa non la considera per quella che effettivamente è.
Ero presente alla serata con il Serra Club ma Lei si limita a stringere le mani e fare bene la predica. Ma sinceramente preferisco Mons. Mario Oliveri (ancora oggi 2014 Vescovo della Diocesi di Albenga-Imperia NdA) che mi telefona a casa in risposta di un mio scritto invitandomi ad Albenga per parlare con lui.
Così ho fatto e così ci siamo capiti.
L'interessato è ogni persona che incontriamo. Infatti non si tratta di capire l'arte ma di amare l'essere umano qualunque esso sia.
Ho invitato il Suo Vicario zonale a vedere le foto della mostra di Pompei, ma non risponde, dal 22-09-1997 non risponde.
Allora adesso invito Lei. E se Lei sostiene di non sapere nulla io so che Lei mente.
Però la capisco. E' difficile fare bene il Vescovo.
Ripeto : la Sua Diocesi non funziona.
Pace, Pace, mio Dio
Stefano Armellin
Varazze, 3 gennaio 1998
Nota : 1. O il Suo Vicario zonale non sa fare il Vicario zonale oppure, Lei non sa fare il Vescovo. 2. A Padre Edoardo ho inviato una sua letterina originale che mi avete scritto nel 1994, proprio a riguardo della mostra che porto avanti a mie spese.
Lei mi ha ricevuto in Curia una sola volta, martedì 9 agosto 1994 alle 11.30.
Con un Suo biglietto del 6-8-1994 mi invitava a prendere appuntamento.
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Nei vent'anni necessari alla realizzazione a mie spese del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013, ho incontrato o avvicinato i seguenti Vescovi : Mons. Dante Lafranconi già Vescovo di Savona;
Mons. Domenico Calcagno già Vescovo di Savona;
Mons. Mario Oliveri Vescovo di Albenga-Imperia;
Mons. Francesco Saverio Toppi,
Mons. Domenico Sorrentino,
Mons.Carlo Liberati, Vescovi di Pompei,
Mons. Tommaso Caputo attuale Vescovo di Pompei (dal 12 gennaio 2013)
e i Papi :
San Giovanni Paolo II,
Benedetto XVI,
A Napoli e Pompei Papa Francesco arriverà sabato 21 marzo 2015,
Stefano Armellin
Pompei, martedì 23 settembre 2014
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