Stefano Armellin con il pezzo 606 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : il figlio "Dobbiamo tornare alle regole, l'obiettivo di Arinze e Ratzinger che agiscono su preciso mandato del Santo Padre...è fra l'altro di recuperare il patrimonio della tradizione messo in ombra da certa disinvolta pastorale del post Concilio, rivalutare l'uso del latino anche attraverso un graduale recupero del canto gregoriano, ridare slancio al senso profondo della sacralità e del Mistero...oggi bisogna ritrovare un giusto equilibrio tra l'umano e il divino, riconoscendo gli errori". Don Gianni Baget Bozzo
"I marines arrivati a Bagdad non sapevano come muoversi politicamente e non sapendolo hanno permesso quel delitto contro la civiltà che è stato, il saccheggio del museo, il più importante museo del Mondo per la storia dell'umanità...". Bocca
"La realtà biologica può essere modificata, e così le strutture cerebrali...i primi mediatori sono i genitori...il guaio maggiore è che si chiede agli insegnanti di trasmettere solo nozioni, e non valori, sentimenti.
Proprio ora che la società ci impone di imparare processi mentali sempre più complessi, e in continuo rinnovamento...imparare comporta uno sforzo...lo spazio tridimensionale, reale, offre esperienze più ricche di quello virtuale". Reuven Feuerstein;
Su quest'ultima osservazione dissento, sempre più, virtuale e reale vanno ad identificarsi, ma in certi casi il reale-virtuale supera il reale-reale, ma non va distinto, siamo parte di un solo processo comunicativo non c'è mai stata separazione. La nostra mente é un computer. Stefano Armellin
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