Stefano Armellin con il pezzo 652 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Cuore rosso "in Russia...le vere dimensioni del disastro non si intuivano, il che più tardi costò caro a tutta la CEE...
Nell'autunno del 1980 visitai alcuni centri universitari di crimlinologia negli USA, da Harvard alla Columbia.
Chiedevo quanto tempo ancora sarebbe rimasto in vita il dinosauro sovietico. I più realisti collocavano la fine dell'impero negli anni venti del XXI secolo. Soltanto il direttore della biblioteca del congresso di Washington, Jdin Hardt, si sbilanciò nell'indicare il crollo intorno al 2010.
I miei interlocutori gravitavano intorno alla Casa Bianca ed erano in possesso di documenti riservati!!!.
Il segreto su tutto fu la forza e insieme la debolezza del regime, capace di celare crimini, errori, sciagure, persino quelle naturali. Non si parlava dell'intellighenzia né del sottile strato borghese, annientati dal regime.
Il contadino inurbato, l'80% del paese che era schiacciato, non contava : votava per il candidato indicato dal giornale e viveva tale condizione da umiliato.
La guerra fredda si avvicinava alla fine, Gorbaciov apriva il Paese, ma le porte rimanevano ancora socchiuse...niente può sostituire un uomo vicino al potere nemico...
Molti agenti svelarono cose che avrebbero dovuto tenere per sè proprio perchè si innamorarono.
Le ultime generazioni ricevono informazioni precise anche su come nasce un amore e come va evitato. La Patria non si vende per sesso, ma per amore.
Il mondo dei veri professionisti è profondamente cambiato.
Il presidente Clinton ha chiesto alla CIA di rafforzare il dipartimento per l'Economia. Si sono visti i risultati. Il negoziato con il Giappone sul punto di interrompersi è finito in un compromesso onorevole.
Lo spostamento verso il settore economico coincide con la decadenza della geopolitica a deciso vantaggio della geoeconomia. La prima va bene per i paesi sottosviluppati, per le guerre interetniche.
Il futuro è invece la concorrenza tra le grandi potenze nella sfera della produzione e del commercio".
Volcic
"Al pari della concessione di aiuti e di prestiti, anche il condono dei debiti deve avere per contropartita delle sicure garanzie da parte dei beneficiari su ciò che intendono fare dei soldi risparmiati tramite la cancellazione o la riduzione del debito estero.
Purtroppo, non sempre i governi locali hanno fatto buon uso dei sussidi e dei crediti loro concessi...
La diseguaglianza economica non consiste unicamente nella disparità di reddito, ma soprattutto nella diseguaglianza di opportunità di possibilità di scelta, di libertà individuali...".
Valerio Castronovo
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