Stefano Armellin con il pezzo 712 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Anime : " I tipi di vita degli uomini in cui le anime cadute si incarnano, dipendono dal numero di Idee e di verità che hanno visto prima di cadere.
1. L'anima che ha contemplato un maggior numero di verità sarà superiore a tutte, e darà vita ad un tipo di uomo che è amico del sapere, amico della bellezza e amico delle Muse.
Seguiranno quindi le altre anime, in ordine gerarchico...a seconda del grado via via minore della visione della verità...
2. Verrà l'anima che dà vita ad un re rispettoso delle leggi o a un uomo capace di retto comando;
3. L'anima che dà vita a un politico o ad un finanziere o ad un economista;
4. L'anima che cura il corpo con la ginnastica o con la medicina;
5. L'anima di un indovino o di un iniziatore ai misteri;
6. L'anima di un poeta o di chi si dedica all'arte della imitazione;
7. L'anima di un artigiano o di un agricoltore;
8. L'anima di un sofista o di un demagogo o corteggiatore del popolo;
9. Infine, l'anima di un tiranno;". Platone
"Nei paesi industrializzati la moda consente alle masse di sembrare felici e quindi elargisce loro una porzione di ciò che per la nostra cultura è la felicità reale...il bisogno di cambiare -l'anima della moda- ...è la volontà dell'uomo moderno di liberarsi da ciò che estingue la vita, è la volontà di distruggere la stabilità dell'ordinamento che irrigidisce e rende definitive le distanze tra gli uomini...
L'innovazione continua dei prodotti e del modo di produrli appartiene all'essenza del capitalismo...l'anima della moda esprime nel modo più diretto l'anima del capitalismo...ha valore solo ciò che è nuovo, la moda è l'imporsi di tale principio nella coscienza delle masse...la moda è in sintonia con i tratti di fondo della cultura contemporanea, che non crede più in verità assolute e definitive...". Emanuele Severino da, La Bilancia
"Cristianesimo, ebraismo, Islam, sono tre religioni del libro, tutte ritengono di essere ancorate a un testo scritto divinamente ispirato, e quindi a una Parola che non passa, a una verità assoluta sull'umanità e sulla storia ". Chiavacci
"L'uguaglianza fra le religioni e l'uguaglianza fra i credenti delle diverse religioni ma anche l'uguaglianza dal punto di vista giuridico (non da quello dei valori o delle verità perché ognuno, di regola, é convinto che i propri siano superiori) e da quello della non discriminazione fra la religione e l'ateismo.
Né va sottovalutato che la Santa Sede abbia sottoscritto l'atto finale di Helsinki: c'é la firma del cardinale Casaroli sotto un documento che afferma indirettamente che la religione e l'ateismo sono pari e hanno la stessa dignità". Broglio
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