La Chiesa insegna che i martiri nel cielo lodano costantemente Dio.
Asserisce che essi, senza interruzione intercedono per i sofferenti; uniscono i credenti delle diverse confessioni e attestano al Mondo che la fede in Gesù è una virtù teologica necessaria.
Reputa che i martiri sono i migliori rappresentanti della vocazione cristiana.
Compila i martirologi, per mantenere vivo il ricordo del loro martirio. Ne pubblica gli aggiornamenti e raccomanda la lettura degli atti, inerente la loro testimonianza e loro morte.
Compilati rigorosi accertamenti, i papi ne dichiarano parecchi beati e santi. Giovanni Paolo II beatifica oltre 400 martiri, nonostante l’espresso dissenso dei governanti, responsabili della morte dei loro oppositori.
Dispone anche che la memoria di questi campioni della Fede sia uno dei temi centrali del terzo millennio. Il Papa Francesco prosegue sulla rotta dei suoi predecessori. In Corea beatifica ben 134 martiri in una sola volta. Segue
Padre Felice Artuso