venerdì 9 luglio 2010

831 di 2013 ; Immagini cristiane

Stefano Armellin con il pezzo 831 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Immagini cristiane ; "...il Cristianesimo sembrava a priori essere una religione aniconica. I suoi primi teologi erano d'accordo su questo punto. Ora, malgrado le riserve e le condanne, l'immagine è penetrata con forza nella vita dei fedeli e delle comunità.

Questo fenomeno, testimoniato sin dalla fine del II secolo, è stato generale e enorme, al punto di obbligare i teologi a rivedere il loro giudizio e finire coll'integrare l'immagine nei loro sistemi dottrinali". Prigent

"Non mancano certo in Occidente opere di Fede e di arte, anche di grande arte, fino ai nostri giorni; ma è molto difficile ritrovare in esse una sana ispirazione teologica. Questo fenomeno certamente è in rapporto con la grande svolta subita dall'Occidente cristiano a seguito della invasione del razionalismo sulla riflessione teologica e del progressivo allontanamento della Parola di Dio e dai Padri...

Oppure, quando si tratti di opere che sono il prodotto di anime grandi per il genio e per la Fede, com'è il caso, mettiamo, di Michelangelo, si dovrà riconoscere che l'ispirazione cristiana dell'artista è assai diversa da quella delle generazioni precedenti. 

L'opera d'arte cristiana riflette il travaglio di una Fede dolorosa e tormentata, è carica di soggettività problematica non è più il puro annuncio oggettivo del mistero cristiano". Gallo

Si tratta quindi di non dimenticare, nel Capolavoro cattolico, la primizia del puro annuncio non disgiunto dalla sua sorgente vitale: la Santa Croce di Gesù Cristo. Stefano Armellin

"Anche coloro che comandano, se vogliono mantenere il loro potere, devono fare in modo di mantenersi all'interno di quanto é stabilito dal gruppo sociale, altrimenti rischiano di perdere la loro posizione di supremazia.

Ciò che caratterizza le grandi trasformazioni rivoluzionarie é il reale mutamento delle strutture e dei valori incarnati in esse (Alberoni)

La crisi dell'ordine istituzionale sembra anzi un elemento necessario per l'emergere dei movimenti.

Ci si può domandare se tali movimenti,potenziali,possono davvero essere sufficienti a far fronte alla politica delle superpotenze, alla minaccia dello sterminio atomico, ai problemi del Terzo Mondo e della crescita demografica dinanzi alla quale non si trovano rimedi " Izzo

"L'autorità é la probabilità che un comando con un dato contenuto specifico venga obbedito da un dato gruppo di persone " Weber

"Il solo pensiero di una società priva di conflitti é già un atto di violenza contro la natura umana". Dahrendorf