venerdì 17 settembre 2010

901 di 2013 ; il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 901 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Il Secondo Avvento. L'oleastro e l'olivo buono. "Se le primizie sono sante, lo sarà anche tutta la pasta; se è santa la radice, lo saranno anche i rami.

Se però alcuni rami sono stati tagliati e tu, essendo oleastro, sei stato innestato al loro posto, diventando così partecipe della radice e della linfa dell'olivo, non menar tanto vanto contro i rami ! Se ti vuoi proprio vantare, sappi che non sei tu che porti la radice, ma è la radice che porta te.

Dirai certamente: Ma i rami sono stati tagliati perchè vi fossi innestato io! Bene; essi però sono stati tagliati a causa dell'infedeltà, mentre tu resti lì in ragione della Fede. Non montare dunque la superbia, ma temi! Se infatti Dio non ha risparmiato quelli che erano rami naturali, tanto meno risparmierà te!

Considera dunque la bontà e la severità di Dio: severità verso quelli che sono caduti; bontà di Dio invece verso di te, a condizione però che tu sia fedele a questa bontà. Altrimenti anche tu verrai reciso". San Paolo, Lettera ai Romani, 11, 16-22

"Più della metà dei circa duecento Stati che fanno parte dell'ONU sono retti da regimi autocratici, dispotici e corrotti. Non rispondono in alcun modo alla definizione che io do di uno Stato repubblicano, nè a quello che voi chiamate democratico...

Solo i governi controllati da un'opinione pubblica libera sono degni di associarsi per assicurare, quanto più possibile, la concordia internazionale. 

Sta di fatto, invece, che la libertà d'espressione, i diritti delle minoranze, il rispetto del cittadino e dell'individuo non sono considerati un prerequisito per poter entrare nell'ONU. 

Questa Assemblea planetaria non presenta alcuna somiglianza con la mia Federazione di Stati Repubblicani". Glucksmann

"Il mio sistema non si fonda sul Cristianesimo, ma si accorda con lui, sicché tutto il fin qui detto suppone  essenzialmente la verità reale del Cristianesimo :ma tolta questa supposizione il mio sistema resta intatto.

E il Cristianesimo fece certo un gran bene, e sostenne il mondo crollante, sovvenendo con una medicina composta dalla ragione, alla malattia mortale cagionata da essa ragione.

Ma appunto perché la medicina era composta di ragione, e perché le origini del Cristianesimo furono quelle che ho spiegato, cioé il guasto fatto dalla ragione e la necessità di un rimedio ragionevole, perciò (428) quel rimedio era bensì l'unico applicabile a quei tempi, e giovò, ma relativamente al peggiore stato in cui si era, non a quello anteriore al male.

L'uomo era più felice prima che dopo il Cristianesimo...Ma oggidì non essendo più possibile tornare allo stato di civiltà antica, pel maggiore incremento della ragione, sostengo che il più felice possibile in questa vita, é lo stato di vero e puro Cristianesimo". Giacomo Leopardi