giovedì 4 novembre 2010

949 di 2013 ; il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 949 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Il Secondo Avvento.Le origini del Mondo e dell'umanità.La creazione e la caduta. Primo racconto della creazione. "In principio Dio creò il cielo e la terra. Ora la terra era informe e deserta e le tenebre ricoprivano l'abisso e lo spirito di Dio aleggiava le acque". Genesi, 1,1-2

"Ma chi dice che la Scrittura è veramente poco chiara: non è possibile che in questo caso fosse essenziale preparare un enigma ? 

Che un avvertimento più diretto fosse destinato a ottenere l'effetto sbagliato ? 

Dio ha fatto sì che quattro uomini riferissero sulla vita del Dio incarnato, ognuno diversamente dall'altro e in modi tra loro contrastanti, ma non si potrebbe dire, per esempio: E' importante che questa testimonianza non abbia più che una comunissima probabilità storica, al fine che questa non sia ritenuta essenziale, decisiva ?

Al fine che la lettera non abbia più credito di quanto le spetta e lo spirito conservi il suo diritto ?

Ossia, ciò che tu devi vedere non si lascia trasmettere neppure attraverso lo storico migliore, più rigoroso; perciò è sufficiente, anzi è da preferire, un'esposizione mediocre. Infatti, ciò che deve esserti comunicato lo può comunicare anch'essa...

Ma è lo spirito che mette ciò che è essenziale, essenziale per la tua vita, in quelle parole.

Tu devi vedere chiaramente proprio ciò, e soltanto ciò che anche quella esposizione chiaramente mostra". Ludwig Wittgenstein 1937

"Ai tempi antichi dell'arte i costruttori cesellavano con la massima cura ogni particolare minuto e invisibile perchè gli dei vedono dappertutto". Longfellow

"Pensare partendo da Cristo. Come parlare di Dio in un Mondo adulto ? Che cosa é veramente per noi oggi il Cristianesimo o anche chi é Cristo ? Chi é Dio ? E Dio é il Dio di Gesù Cristo ossia un Dio che ci salva non attraverso il dominio su di noi ma mediante la sua sofferenza.

Non é l'atto religioso a fare il Cristiano, ma la partecipazione al dolore di Dio nella vita mondana.

Ma che cos'é la sofferenza oggi ? Chi sono quelli che soffrono ? 

Costituisce qualcosa di valore inestimabile l'avere appreso a contemplare i grandi avvenimenti della storia universale dal basso, dalla prospettiva degli emarginati, dei guardati con sospetto, dei maltrattati, dei poveri, degli oppressi, degli umiliati e offesi; Insomma dalla prospettiva di coloro che soffrono". Bonhoeffer 30/04/1944