venerdì 17 dicembre 2010

992 di 2013 ; Samuele

Stefano Armellin con il pezzo 992 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Samuele "L'erudizione isola dalla storia e dalla società molto più radicalmente della poesia...

La filosofia e la Teologia erano materie marginali presso i domenicani...

Nelle università di Bologna ci si dedicava essenzialmente alla scienza più nobile...la Giurisprudenza.

L'Università si distacca dall'ambiente circostante soprattutto perchè le sue gerarchie non sono definite dall'origine e dalla ricchezza ma dalle accertate capacità intellettuali e, in secondo luogo, perchè i suoi membri non sono produttivi economicamente, ma soltanto consumatori.

-Esercitati nella tua professione e sii quel che sei. perchè è infatti un grosso danno e una gran vergogna per l'uomo non volere essere quel che è e deve essere-.

La scuola è il più importante catalizzatore delle aspirazioni sociali del Medioevo;...

Sono anche persone di diversa età perchè le scuole medievali ignorano ancora quasi del tutto la suddivisione per classi di età...

Gli uomini di cultura hanno il compito di facilitare agli altri uomini, proprio in forza del loro distacco dal Mondo, l'integrazione.

Francesco vedeva anche nel malato disprezzato il suo simile. 

Di questo era evidentemente capace soltanto chi non considerava il suo ambiente di vita come l'unico sano, e chi mai ne era capace ? 

Ancora oggi noi europei siamo angustiati dal pensiero della lebbra in Africa, dove ancora è diffusa, immaginandola in maniera poco diversa da quella mistura medievale di compassione ed orrore. 

Il denaro era effettivamente una merce costantemente necessaria nelle fiorenti città del Medioevo... 

In mezzo ad ogni specie di cattiveria e di debolezza umana Dio procedeva per le sue imperscrutabili strade". Borst

"L'azione del Padre quindi ha nettamente una direzione discendente; Egli fin dall'inizio pieno di amore, manda il suo Figlio, e causa la salvezza dell'umanità.

L'azione di Cristo ha prevalentemente una direzione ascendente come merito, come soddisfazione, come sacrificio cioé come un'opera per rendere a Dio l'onore a Lui esclusivamente dovuto al fine di placarlo.

Perché soffre il giusto ?

Il dolore sopportato con animo forte, acquista una vera gloria sulla terra e nel Cielo.

Il dolore sviluppa le forze interne dell'uomo.

Il dolore svela il vero valore delle cose.

Il dolore stimola i discepoli ad essere vigilanti.

Il dolore insegnando l'umiltà difende dal pericolo di confidare in sé stessi.

Il dolore ci costringe a praticare la saggezza.

Il dolore mette a prova il discepolo e mostra ciò ch'egli vale.

Il dolore permette che diamo testimonianza alla sincerità della Fede e all'efficacia della grazia.

Il dolore congiunge il discepolo con Cristo ed é uno strumento della Paideia con cui il divino educatore istruisce e corregge gli eletti". Flick-Alszeghy