mercoledì 20 luglio 2016

The Opera da Expo' 2015 a Paris COP21



THE OPERA  DA EXPO' 2015 A PARIS COP21 
*EUROPA,LA SOLUZIONE E' IL GOVERNO DEL MONDO 
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COP 21 la Conferenza di Parigi sul Clima clicca qui 
 Dopo Expo' un primo bilancio 1. clicca qui  2. clicca qui
La Carta di Milano per l'O.N.U. clicca qui



La Carta di Milano per l'O.N.U. dove si intende dare concretezza alla risoluzione della fame nel Mondo con relazioni aggiornate fatte in sede Expo', non corre il rischio d'essere una copia delle istanze della F.A.O. ? 

Mi chiedo se é possibile aggiungere qualcosa di nuovo a quanto già definito in numerosi studi sul tema prodotti da Università, Enti e Istituti Internazionali autorevoli.

Serve piuttosto una diversa determinazione e valutazione sullo Stato del Mondo in vista di un autentico Governo del Mondo*. Come da tempo la Fondazione The Opera dal 1983 rivela*.

Altro argomento da sottoporre a critica é l'allestimento, il cementificio selvaggio praticato usando l'alibi : Nutrire il Pianeta ! Un perfetto fuori tema sotto gli occhi del Mondo. Infatti é chiaro che l'allestimento doveva essere tutto l'opposto di quello costruito.

Poi c'è la questione dei costi. A pareggio ottenuto (?), sarebbe logico pensare che almeno la stessa cifra spesa per le strutture (come minimo) venga davvero investita per nutrire il Pianeta con progetti permanenti*, non che butti da un elicottero ONU due sacchi di riso a una popolazione affamata e dopo stop, pance vuote in permanenza.

Grande il successo di pubblico ma allora come si spiega il flop del Padiglione Vaticano ? Costato tre milioni di euro ha raccolto poco in offerte per il bene del prossimo, con questa magra raccolta non si paga certo il Padiglione idem alla Biennale di Venezia lì é mancata proprio sia la risposta creativa sia la direzione artistica giusta.

La mia idea di allestimento eco sostenibile a Milano per l'Expo' era quella di un Central Park stabile per Milano e provincia, con un villaggio globale organico alla natura fatto di case in legno, massimo a tre piani, un piccolo quartiere per ogni nazione del Pianeta. 

Un vero villaggio Mondo per ricercatori attivi anche dopo l'Expo' *, con risultati consultabili a tempo reale on line, per ricerche che riguardano tutte le sfide* da vincere sulle emergenze ambientali *. Arrivando a nutrire davvero e non per finta, tutta l'umanità*.

Un obiettivo comunque sempre valido per il dopo Expo' clicca qui *

Stefano Armellin

Pompei, domenica 3 aprile 2015 ; 29 ottobre 2015 ;




 Presidente Barack Obama,
Le Università americane per stare al passo con i tempi non possono essere disgiunte da tutte le altre 

Università del Mondo. 

Possiamo formulare l'ipotesi di una Università mondiale così come esiste una Banca mondiale. 

Lei dirà che internet è nato per questo; giusto, ma verifichiamo :Va risolto il problema della 

frammentazione degli Stati Nazione molto piccoli nel Mondo, sono 58, per pensare poi seriamente a 

uno Stato mondiale con un Governo unico.

Con le piattaforme tecnologiche attuali sono già aperti i nuovi scenari operativi per le Università 

americane alle quali scrivo da Pompei come luogo della memoria del Mondo antico.

I criteri del sapere universitario sono sempre fondati sull'acquisizione della conoscenza creativa per 

dare le giuste risposte alla domanda più pressante : Dove va l'umanità oggi ?

My President : L'umanità va verso la Prima Costituzione degli Stati Uniti del Mondo. 


Una società complessa ha bisogno di risposte complesse.

Alessandro Magno ha avuto maestri come Aristotele e questo in parte, spiega il suo 
successo nella battaglia di Isso (333 a.C.) contro l'Imperatore dei Persiani Dario. 

Battaglia documentata bene dal mosaico nella Casa del Fauno dell'antica Pompei.
L'Università mondiale come quella locale, non può essere un fenomeno di massa. Serve 
rigore, predisposizione altissima allo studio e alla ricerca creativa. 

Attitudine alla risoluzione rapida di problemi complessi. 

Perchè ci sono velocità particolari che solo il cervello umano non separato dallo Spirito può 

raggiungere. Ed é molto pericoloso far dominare le nostre coscienze dall'intelligenza artificiale 

che deve rimanere solo uno strumento al servizio delle attività umane.
L'Università americana del futuro ha bisogno di rafforzare in permanenza nel presente il 
senso della Sua Missione nel Mondo, http://www.harvard.edu/ docet.

Dobbiamo riuscire a generare nuove visioni in tutte le discipline per risolvere le pressanti 
emergenze planetarie. Sappiamo che la più urgente riguarda il Diritto Internazionale e la 
Costituzione, attraverso la riforma dell'ONU, degli Stati Uniti del Mondo.

La forma mentale americana è adatta per osare un salto di qualità sia nella conoscenza sia 
nella didattica. Non ci servono complicate tabelle di probabilità improbabili. Ci serve 
sviluppare un diverso senso di Governo del Mondo. Per capire all'istante il futuro 
sull'energia nucleare e sul problema delle scorie davanti all'impatto demografico di interi 
popoli, e ancora troppi sono i popoli affamati.
Presidente Obama, pensare di impegnare mille miliardi di dollari per nuove ricerche e armi 
nucleari forse non é una decisione saggia, considerando già l'inimmaginabile potenza delle

forze armate USA.
La vita finisce per tutti, ma il senso che sappiamo donare alle nuove generazioni di 
studenti, dipende dalle nostre scelte di adesso, finalmente per il Bene Comune del Mondo.
La Multi-versità del Mondo guarda alle Uni-versità americane, per accedere a nuovi 
programmi capaci di sintesi esatte, sintesi più rapide in tutte le discipline.
E' una sfida che possiamo vincere, Presidente Obama, se ci rendiamo conto che la vittoria 
è già dentro di noi, ma il tempo per noi umani non é molto, Newton aveva calcolato la fine 
del Mondo intesa come civiltà umana, fra il 2060 e il 2374.
Possiamo dire che c'è molto ottimismo in questa previsione.
“La bellezza che attraverso l’anima si trasmette alle mani dell’artista proviene da quella bellezza che sovrasta le anime, cui l’anima mia sospira giorno e notte” ( Agostino, Le Confessioni 10,53).

IL POEMA VISIVO DEL XXI SECOLO : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE (1993-2013). Verso il Giubileo del 2025 racconta la Croce e il Mondo nel suo divenire unito. La libertà della Croce permette l’abbraccio simultaneo di tutti gli eventi dall’inizio del Mondo alla sua fine.

Questa composizione artistica dal respiro universale continua il suo sviluppo, dal 23 luglio 2007 a Pompei; Città antica e moderna, validissima piattaforma della conoscenza e della Preghiera.

Perché Ella (e il suo successore) dovrebbe interessarsi a questo Capolavoro dell’Arte ? 

Per raccogliere una testimonianza fresca, vera, sincera, autentica, perciò preziosa, del nostro tempo. Un tempo (Kronos-Kairos) che qui a Pompei si accorda sia con il Cielo sia con duemila anni di storia.

IL POEMA VISIVO DEL XXI SECOLO : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE è più di un’opera d’arte; è un progresso di Civiltà.

Infatti vengono ricordati gli Stati Uniti del Mondo come traguardo ideale dell’umanità. Perciò per raggiungere questo obiettivo, con un tentativo realistico nel 2025, serve quindi prima raccontare lo Stato dell'anima del Mondo. Cosa che ho fatto nel Poema visivo del XXI secolo.

All Art is Contemporary. Tutta l’Arte è contemporanea, perché, come insegna quella antica di Pompei, viene vista con gli occhi del tempo presente (Kairos).

La cronologia non è rilevante, non vado in sequenza dai pezzi del 1993 a quelli del 2013. Non c’è un prima e un dopo. Seguono gli aggiornamenti di composizione del 2014, 2015, 2016, e via di seguito fino al 2024. 

Può il Pianeta permettersi un incremento di grandi errori tecnici a danno dell'ambiente ? No.

Ma questi errori Presidente, continueranno a generare ( accanto ad eventi naturali catastrofici come il terremoto di Haiti e la conseguente incapacità di gestire il denaro degli aiuti), instabilità sociale senza la ricerca di prudenzia iuris di una Giurisprudenza adatta al nostro tempo (Kronos-Kairos).

Presidente, le forze e l’entusiasmo delle nuove generazioni sono immerse in una vistosa e pericolosa corruzione politica, economica, culturale, che genera vasta disoccupazione in Europa e nel resto del Mondo.

IL POEMA VISIVO DEL XXI SECOLO : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE racconta l’inesauribile innocenza dell’anima poetica capace di pensare e di amare Dio Sommo Bene.

Gli ammiratori di Pompei antica sanno che tutto passa sulla scena del Mondo, eppure, a milioni continuano a venire e tornare nelle rovine di Pompei, come parenti lontani desiderosi di conoscere qualcosa di segreto dai loro antenati. 

Perchè Pompei è il Capolavoro antico che sa donare risposte di senso. 

La Madonna del Rosario va oltre ed ha accolto Papa Francesco sabato 21 marzo 2015. E d ora é il Beato Bartolo Longo ad invitare Papa Francesco per la seconda volta a Pompei clicca qui  

Presidente, questa esperienza creativa e di Fede che ho chiamato il Poema visivo del XXI secolo è intrecciata da persone comuni, e dalla vita quotidiana di sempre. 

A differenza dei vulcani l’eruzione di un Capolavoro ha il compito solenne e sacro di raccontare l’Anima del Mondo. E questo accade oggi in compagnia dell’antico riverbero dell’Impero Romano.

Ecco allora comparire qui a Pompei  :

Il Poema visivo del XXI secolo : il Volto del Mondo e la Croce 1993/2013 dedicato a tutti i Popoli del Mondo, dal Giubileo della Misericordia al Grande Giubileo del 2025 : La Porta del Cielo.

Pace e Gioia
Stefano Armellin
Pompei, venerdì 7 maggio 2010 aggiornato a sabato 14 marzo 2015 : 30 settembre 2015;

Al Presidente Matteo  Renzi

Gentile Matteo Renzi, L'Italia ha il dovere di farsi sentire nel Mondo proprio come cuore del Mondo, altrimenti l'EXPO' 2015 risulterà debole. Ho proposto on line l'idea chiave in fatto di alimentazione non con un prodotto dietetico ma con l'evento The Opera, capace di catalizzare l'attenzione dell'ONU in vista di una fondamentale riforma del Diritto Internazionale, la sola riforma in grado di sfamare tutti i Popoli della Terra. E qualcosa in questo senso si sta muovendo.

Infatti, portando con successo l'Umanità all'interno della Prima Costituzione degli Stati Uniti del Mondo in una Democrazia della Coscienza Mondiale, i rimedi contro la fame non saranno marginali ma risolutivi. 

E' un processo legislativo lungo e difficile ma che va anticipato e percorso con fermezza, rigore e lungimiranza.

E' un processo creativo che trova il suo supporto nelle linee guida per il Grande Giubileo del 2025, inscritte nel Poema visivo del XXI secolo : il Volto del Mondo e la Croce 1993/2013.

Stefano Armellin

Pompei, sabato 21 dicembre 2013  aggiornato a giovedì 6 novembre 2014 ; 30 settembre 2015 ;


           
Verso una Democrazia della Coscienza Mondiale. Ho lanciato questa idea nel 1992. 


Stefano Armellin

Gruppo Facebook Stati Uniti del Mondo fondato e diretto da Stefano Armellin  clicca qui

Leggi anche : Giubileo 2015 - 2025 : La Porta del Cielo clicca qui 

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