lunedì 7 gennaio 2008

49 di 2013 ; Lucia

Stefano Armellin con il pezzo 49 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013


Titolo : Lucia. Giovani verso il futuro di Lucia Casale Ricciardi
L’autrice ha scritto questo pezzo il 22 ottobre 1966 a sedici anni. Lucia è rimasta vittima di un incidente stradale il 1 gennaio 1972 a ventidue anni, alla vigilia della laurea in lettere antiche.


E’ chiaro che noi giovani di oggi siamo cambiati perché sono cambiati gli adulti e tanti nostri atteggiamenti non sono altro che un tipo di “protesta” verso un mondo che non sentiamo più nostro e di cui cogliamo con immediatezza i limiti e le ipocrisie. Il pericolo è che la nostra protesta rimanga protesta soltanto e non si trasformi in una “critica fatta con amore” per diventare noi stessi corresponsabili nel costruire qualcosa di bello e di più valido, per essere uomini nuovi e donne nuove in un mondo vecchio che sta per andarsene. Si, sono d’accordo anch’io che oggi noi giovani non vogliamo più verità accomodate, pie menzogne e retoriche suggestioni e che quindi siamo più sinceri, più essenziali fino a diventare più impietosi e provocanti, sono d’accordo anch’io che vogliamo ricercare un tipo di libertà come reazione a certe logiche apprensioni familiari che lasciano il tempo che trovano; e infine sono d’accordo anch’io che siamo più soli e più esigenti di ieri.
Ma in tutta questa topografia giovanile ci sono senz’altro in primo piano le responsabilità degli adulti, ma ci sono pure le responsabilità di noi giovani. Tale responsabilità per noi si traducono nel saper parlare, discutere, pazientare, agire, vivere con coerenza quei valori che non cambiano mai: il rispetto, la tolleranza, l’amore vero, la dignità personale, la lealtà, l’impegno dei propri doveri, la fedeltà, l’onestà. Solo così la nostra protesta può avere il timbro di legittimità, altrimenti cadiamo nell’errore di un certo mondo adulto, che è quello di teorizzare atteggiamenti e comportamenti sbagliati solo perché “ una volta si faceva così”.
Personalmente credo che la classe giovanile della nostra epoca sia migliore di quella di 10-20 anni fa, ma tutto ciò impone a noi giovani una responsabilità nuova che non ha riscontro in epoche passate ed ha il significato di un talento da trafficare. Non è sufficiente dire coi Rokes, anche se in modo intelligente “ che colpa abbiamo noi”.

Lucia Casale Ricciardi