giovedì 24 agosto 2023

1/3.STALINGRAD FOR VLADIMIR PUTIN

Collina 102 
LA GRANDE MADRE RUSSIA 
La Madre Patria chiama, 1959/1967 
di Evgenij Vucetic - Nikolaj Nikitn h. 88 metri



STALINGRAD 
di Stefano Armellin, prima parte 

Vladimir Putin, le grandi battaglie del passato
servono ancora per impedire le battaglie del presente; 



1/3. A Evfrosinija Kersnovskaja Antonovna (1908 - 1994)


ho voluto produrre un'opera equivalente a Guernica di Picasso in sintonia con il nostro tempo, un'opera capace di influire direttamente sulla storia presente, con CAPORETTO e STALINGRAD forse ci sono riuscito.

Perciò quest'opera andrebbe esposta al Mausoleo della Vittoria di Stalingrad (oggi Volgograd), se Lei é d'accordo (on line é già lì). Non é un punto geografico qualsiasi, lì c'é stato un dramma assoluto é il Golgota dell'umanità, e l'attuale congiuntura geo-politica degli avvenimenti mondiali chiede una risoluzione, certamente NON aggressiva ma significativa, esemplare e chiara per tutti i Popoli del Mondo.

Vi prego quindi di leggere STALINGRAD solo in questo senso: " Penetrare nell'essenza di un avvenimento storico significa penetrare nell'attività di tutta la massa degli uomini che parteciparono all'avvenimento, intendere una dinamica nella quale la volontà dell'eroe storico, a prima vista trainante, é in realtà trainata". Tolstoj 

Presidente Vladimir Putin, Lei é nato il 7 ottobre giorno della Supplica alla Madonna di Pompei, ed é all'ombra di questo Mariano Santuario che vi scrivo, una coincidenza? 

La risposta si chiama: STALINGRAD:











14 Gennaio 1943: Soltanto metà della truppa rifornita ancora di 200 g. di pane. Munizioni così scarse che non é possibile opporsi alle masse nemiche...Le divisioni combattono in parte all'arma bianca perché senza munizioni.

16 Gennaio 1943: Per tutto il giorno truppa a 30° sotto zero, senza ricoveri, senza difesa dalle incursioni...

17 Gennaio 1943: Se non si verifica immediatamente assicurato aumento dei rifornimenti, tenuta delle posizioni senza prospettiva. 

Nel 2000 le guerre hanno causato la morte di 310.000 individui e i crimini violenti 520.000; sempre nel mondo nel 2000 1.260.000 persone sono morte di incidente automobilistico;

L'Armata Rossa Presidente Vladimir Putin, onore alla Grande Armata Rossa, in quasi 5 mesi e mezzo 1942/1943 ha avuto 485.751 morti e 652.249 feriti, la coalizione tedesca 250 mila morti e 250 mila feriti; 

Nella mia opera come in CAPORETTO ogni Croce vale 1000 soldati morti perciò 736 croci numero minimo totale, ma per l'Armata Rossa, onore alla Grande Armata Rossa, al posto della Croce ho usato il simbolo della fede comunista:  falce con martello;

Nel 2013 sono stati macellati nel mondo 50 miliardi di animali da cortile per sfamare sette miliardi di persone e nemmeno in modo equo;

22 Gennaio 1943: La 76 divisione, la 297, la 29 e la 3 decimate. Fronte sud e fronte di Stalingrad esistono attacchi forze superiori; anche qui si esauriscono munizioni. Forza di resistenza della fortezza tedesca prossima alla fine.

25 Gennaio 1943: L'ultima battaglia

31 Gennaio 1943: Russi alla porta. Gott Mit Uns - Dio é con noi.

Fine parte prima di tre (Continua) 

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Parte terza clicca qui 

Stefano Armellin 

Italia, Pompei, 24 Agosto 2016 ore 12 



I caduti di tutti i Popoli del Mondo 
ci ricordano che ogni guerra porta dolore, 
un oceano immenso di dolore e morte, ferite fisiche e mentali inguaribili, 
perciò, ogni guerra va fermata prima del suo inizio 

Presidente Vladimir Putin,  
STALINGRAD vi aiuterà a fare questo, e l'opera avrà così raggiunto 
 il suo traguardo olimpico 
per i caduti di tutti i Popoli del Mondo. 
Ed é proprio il nuovo inno della Grande Madre Russia 
ad indicarLe oggi questa strada: 



INNO ALLA GRANDE MADRE RUSSIA
 


1943 ITALIA - ARMIR - L'ULTIMA MARCIA 


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