Stefano Armellin con il pezzo 100 di 2013 del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013 |
L’ultimo libro della Bibbia è una profezia ricolma di immagini, scritta da Giovanni che apparteneva a una cultura che proibiva fare immagini di Dio.
Il simbolismo dell’Apocalisse nel nostro tempo è stato saccheggiato abbondantemente dai mass-media e da un numero imprecisato di Sétte.
La nostra cultura occidentale all’opposto di quella di Giovanni vive di immagini. Nel mio quadro l’opera Apocalisse “Ecco io verrò presto…” (Ap 22,12) fotografa l’attimo prima del Giudizio Universale, irrompe al centro il divino mentre sulla terra due giocatori di scacchi stanno per dare inizio all’ennesima partita dell’umanità che da sempre gioca (d’azzardo) con il Sacro.
Scompare quindi d’improvviso la scacchiera simbolo della razionalità del mondo, il gioco perciò non può iniziare; panico ? smarrimento ? sorpresa ? stupore ? mistero. I quattro angeli sono dissolti nel rilievo bianco.
Bianco, il colore dell’Apocalisse e della Fede.
Pace e Gioia
Stefano Armellin
Pompei, 12 luglio 2008 aggiornato a lunedì 3 dicembre 2012 e a domenica 3 novembre 2013