mercoledì 14 ottobre 2009

561 di 2013; Santa Caterina da Siena

Stefano Armellin con il pezzo 561 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Variazioni sul David di Bernini, Santa Caterina da Siena " Caterina era tornata dal Papa...-ti hanno ingannato. E ancora ti inganneranno. Anche se li manderanno, la loro missione non conterà nulla- Gregorio XI intuiva, o sapeva, che Firenze non intendeva fare la pace. 

Un nuovo governo reggeva i fiorentini, aveva vinto la parte che preferiva appoggiarsi all'imperatore...il prezzo richiesto dai fiorentini per trattare la pace era altissimo.

Il Papa aveva respinto ogni proposta, rifiutando di liberare la Città dall'interdetto. I viaggi, le discussioni, le lettere, le preghiere, tutta l'immensa fatica di Caterina erano stati inutili. 

Non chiedeva più udienze ma al Papa inviava lettere quasi ogni giorno, e Raimondo tremava ogni volta per la franchezza con cui Caterina denunciava i peccati della corte e lo esortava a partire per Roma.

Era come la fiamma che si ammira e si teme...tutta la corte era contro di lei...

-Per compiere il Vostro dovere, voi abbandonerete queste belle cose che avete qui in Avignone, e andrete dove vi attendono disagi e malaria-. Ma doveva far presto, prima che Firenze riuscisse a convincere anche i romani a mettersi definitivamente contro di lui...

-Dovreste aver paura se non faceste quello che dovete fare-;

-Non aspettate il tempo perchè il tempo non aspetta voi. E non è più il tempo di dormire, perchè il tempo non dorme, ma passa come il vento. E non si aspetti a trovare un rimedio perchè la pietra non ti cada in testa-;

 -Vi prego di non fare il bambino tremebondo.Siate virile, piuttosto.Aprite la bocca, e inghiottite il boccone amaro come se fosse dolce-.Santa Caterina da Siena (C.6) Op. Cit.