Stefano Armellin con il pezzo 762 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Il Secondo Avvento : "Quasi ogni uomo, fino a un certo grado, può fare dell'arte, mentre per oltrepassare il punto in cui propiamente inizia l'arte è necessario un superiore innato talento artistico". Hegel
La composizione The Opera oggi continua con il testo guida di San Tommaso d'Aquino : Commento al libro di Giobbe;
Sto terminando : Dalla Rerum Novarum alla Centesimus Annus, linee di riflessione per una solidarietà operante; e, il testo di Bruno Zevi, fatto molto bene, Storia e controstoria dell'architettura in Italia.
Il cammino quotidiano nella natura e la pedagogia con i bambini, per i bambini, mi aiuta a rigenerare continuamente le idee, così, anche il rapporto con il pubblico più vario.
Stefano Armellin, domenica 4 gennaio 1998
"Spesso l'invenzione è la madre della necessità e non il contrario...
Vantaggio economico rispetto all'esistente...
Prestigio (i benefici di status legati all'etichetta contano più dei conti economici)...
Compatibilità...facilità nel vedere i vantaggi...ma da dove arriva davvero l'innovazione...?
La ceramica apparve 27000 anni fa in Cecoslovacchia, 14000 anni fa in Giappone, circa 10000 anni fa nella Mezzaluna Fertile e in Cina, e successivamente in Amazzonia, nel Sahel, negli USA sud-orientali e in Messico;
Diffusione uguale visione...la porcellana in Cina nel VII secolo d.C....
Mantenere la novità e, la buona diffusione di una invenzione è forse più importante dell'invenzione stessa". J.D
"Carracci 1560/1609 ; Caravaggio 1573/1610 ; Caravaggio nelle due versioni di San Matteo voleva eliminare il convenzionalismo, riproponendo i problemi artistici in modo nuovo...fu condannato perché era naturalista ! Mentre i critici discutevano, egli lavorava di lena. Nei tre secoli e più che sono passati, la sua opera non ha perso nulla della sua audacia...
Aveva letto certamente la Bibbia più volte, e ne aveva meditato le parole. Era uno di quei grandi artisti, come Giotto e Durer prima di lui, che volevano avere davanti agli occhi gli episodi sacri come se si fossero svolti in casa del vicino.
E fece di tutto per far apparire più reali e tangibili i personaggi delle antiche scritture". Gombrich
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