Stefano Armellin con il pezzo 865 di 2013 del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013 |
Titolo : Pensieri dentro un Capolavoro. "Perugia è la vera città cristiana, la città più ospitale, familiare e conventuale che sia al Mondo...
Tutto a Perugia è piccolo e raccolto. E' la vera città francescana, che se ne sta quieta nella sua piccolezza, si nasconde negli oratori per pregare e pensa che Dio non ha bisogno di cose troppo grandi e che i signori non debbono far pompa di superbia coi loro palazzi...
I poeti sono sempre i primi a captare i più oscuri messaggi del Mondo sopraterrestre".
Giovanni Papini
"Io ho parlato al Mondo apertamente; ho sempre insegnato nella sinagoga e nel tempio, dove tutti i giudei si riuniscono, e non ho mai detto nulla di nascosto. Perché interroghi me ? Interroga quelli che hanno udito ciò che ho detto loro; ecco, essi sanno che cosa ho detto". Gesù
"Sulla superficie del pianeta si sta dispiegando un immenso sistema nervoso collettivo costituito dai cervelli umani, dalle intelligenze artificiali e dalle reti di comunicazione elettronica".
Francesco Alberoni 1992
"L'esperienza del non-tempo é un aspetto ineliminabile del proseguimento dell'esperienza mistica.
Nella Chiesa coesistono, così come nell'esperienza sociale, le presenze dell'Angelo e del Demone...sacralità e mondanità.
L'uomo é Dio che soffre; questo é il senso ultimo...Se non fosse Dio, l'uomo non soffrirebbe...Dio causa il dolore perché é il bene che diffonde sé stesso.
Se vi é uno sforzo nella teologia oggi (1984) é proprio quello di tornare dal livello dogmatico al livello del racconto.
In che modo l'esperienza di Gesù Cristo é l'esperienza di ogni uomo...
La Chiesa = ciò da cui si viene ma non ciò verso cui si va.
L'insufficienza delle strutture dogmatiche a garantire la pace storica : proprio ciò che il Cristianesimo come tale é chiamato a realizzare". Gianni Baget Bozzo
Francesco Alberoni 1992
"L'esperienza del non-tempo é un aspetto ineliminabile del proseguimento dell'esperienza mistica.
Nella Chiesa coesistono, così come nell'esperienza sociale, le presenze dell'Angelo e del Demone...sacralità e mondanità.
L'uomo é Dio che soffre; questo é il senso ultimo...Se non fosse Dio, l'uomo non soffrirebbe...Dio causa il dolore perché é il bene che diffonde sé stesso.
Se vi é uno sforzo nella teologia oggi (1984) é proprio quello di tornare dal livello dogmatico al livello del racconto.
In che modo l'esperienza di Gesù Cristo é l'esperienza di ogni uomo...
La Chiesa = ciò da cui si viene ma non ciò verso cui si va.
L'insufficienza delle strutture dogmatiche a garantire la pace storica : proprio ciò che il Cristianesimo come tale é chiamato a realizzare". Gianni Baget Bozzo