1071 di 2013 ; Verso un Mondo unito

Stefano Armellin con il pezzo 1071 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Verso un Mondo unito

"Dante - Petrarca - Leopardi. Estrema aspirazione della poesia, é di compiere il miracolo nelle parole d'un Mondo risuscitato nella sua purezza originaria e splendido di felicità.

Toccano quasi qualche volta le parole, nelle ore somme dei sommi poeti, quella bellezza perfetta ch'era l'idea divina dell'uomo e del Mondo nell'atto d'amore in cui vennero creati.

Il male viene dalla difficoltà di rimarginare questa scissura vastissima dell'essere.

Era un ricollegarsi così al messaggio del soprannaturale e, a sua insaputa, vi si ricollegava anche chi professava l'ateismo, se era poeta. Gli avvenimenti stessi ci inducevano a ascoltare finalmente - forse integralmente per la prima volta nei secoli - la vera rivoluzione rivoluzionaria del Cristo.

La poesia non è se non quella scienza dell'anima che tanta scienza materiale minaccia ogni giorno di morte.

Non sono i fatti estremi che fanno lo scrittore...

Se uno scrittore non riesce nella propria opera ad esprimerla, la storia, e a darle l'impronta della sua personalità, é uno scrittore secondario.

Impegnato : impegnato a fare ritrovare all'uomo le fonti della vita morale che le strutture sociali, di qualsiasi costituzione siano, hanno sempre tendenza a corrompere e a dissecare (allora) non può non accorgersi della sofferenza umana che lo circonda, ha solo da esprimere ciò che gli nasce dal di dentro.

I modi della poesia sono dunque infiniti, sono tanti quanti sono i poeti del passato, d'oggi e del futuro.

Ogni vera poesia, risolve miracolosamente il contrasto d'essere singolare, unica, e anonima, universale.

Per possedere qualche durata, ripetiamoci, ogni poesia deve affondersi nel mistero dell'essere, essere nuova, universale, autentica". 

Giuseppe Ungaretti 1947 / 1955

"Il progresso appare sempre più grande di quello che é". Ludwig Wittgenstein

"Il pensare si può paragonare in tutto e per tutto al disegnar immagini". L. Wittgenstein

"Chissà se ciò che é chiamato morire é vivere, oppure se vivere é morire". Platone

"L'anima di un uomo é immortale e incorruttibile". Platone 

"Per giungere a essere tutto, non vogliate essere alcuna cosa in nulla". San Giovanni della Croce

"La formazione della personalità, non passa attraverso l'informatica". Galimberti

"Sono ricchissimo e diventerò ricchissimo a breve anche economicamente, quel che conta é già essere ricchissimi in forza e spirito di verità". Stefano Armellin