Egli esercita il nuovo ministero, badando ai bisogni materiali e spirituali della sua gente.
Avvia rapporti amichevoli con le autorità civili e religiose. Fonda ospedali, per curare e guarire i feriti della guerra. Nelle sue chiese distribuisce viveri e indumenti ai poveri. Promuove strutture sociali, per difendere i profughi perseguitati, assisterli e conservarli nella loro dignità.
Visita le comunità cristiane, dipendenti dalla sua giurisdizione. Dedica le sue energie all’annuncio evangelico, adattandolo alla comprensione e alla psicologia dei suoi uditori, lenti a comprendere e a vivere il messaggio cristiano. Diffonde la Fede apostolica, definita dai concili ecumenici. Insegna che essa cresce e si sviluppa con l’assiduo ascolto della Parola di Dio e con la celebrazione eucaristica.
Si attiene allo stile di vita monastica e nella vecchiaia incrementa la contemplazione personale, per resistere alle deduzioni del male. Segue
Padre Felice Artuso