Stefano Armellin con il pezzo 1851 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Eliana felice "(165) Il sentimento della nullità di tutte le cose, la insufficienza di tutti i piaceri a riempirci l'animo, e la tendenza nostra verso un infinito che non comprendiamo forse proviene da una cagione semplicissima, e più materiale che spirituale.
L'anima umana (e così tutti gli esseri viventi) desidera sempre essenzialmente, e mira unicamente, benché sotto mille aspetti, al piacere, ossia alla felicità...
Questo desiderio e questa tendenza non ha limiti, perch'é ingenita o congenita coll'esistenza...termina con la vita". Giacomo Leopardi
Stefano Armellin con il pezzo 1852 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Verso il Grande Giubileo del 2025 "Inoltre l'ambizione di costruire un sistema o un edificio, conduce sempre là dove uno non avrebbe mai pensato di andare. La mente produce quel che le occorre in una certa circostanza. Si pretende allora che questa produzione locale sia un mezzo universale". Paul Valéry
Stefano Armellin con il pezzo 1853 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : L'umanità in discesa "Io riguardo l'indebolimento corporale delle generazioni umane, come l'una delle principali cause del gran cangiamento del Mondo e dell'animo e cuore umano dall'antico al moderno". Giacomo Leopardi
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