Stefano Armellin con il pezzo 1181 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Il Secondo Avvento
"...Ma anche l'orto concluso, il particolare ubi consistam in cui ciascuno si rifugia, é estremamente precario.
Crollata o gravemente incrinata la fiducia che il -progresso della storia-, e in essa della -ricerca scientifica-, implichi un cammino ascendente convergente, l'ambito in cui ciascuno sta può a ogni istante essere invaso e sfaldarsi nella equiparazione caotica a tutti gli altri possibili ambiti;
Infatti, ogni circoscriversi in una validità spazialmente e temporalmente limitata é sempre più insidiato dal frammentarsi continuo e crescente di ogni contesto sociale e culturale, che rende sempre più difficile l'esistenza di un gruppo, per quanto piccolo, tanto omogeneo e concorde da potersi riconoscere in una determinata lettura del Libro .
(Sergio Quinzio,Un commento alla Bibbia, Adelphi, pp. 387-388) |