BENVENUTI NEL BLOG FONDATO NEL 2007, DA STEFANO ARMELLIN (63 anni) AUTORE DI THE OPERA COLLECTION 14/09/1983 - 14/09/2024 41°. stefano.armellin@gmail.com; +39. 371 353 90 54; 081.8504444; Nella foto una delle due sale del Museo d'Impresa a Pompei dove Stefano Armellin ha svolto dal 7 al 15 giugno 2024 la mostra personale GINESTRA POMPEI VESUVIO prima mondiale grafico-pittorica della Ginestra di Giacomo Leopardi.
giovedì 22 marzo 2012
1901 - 1902 - 1903 di 2013
Stefano Armellin con il pezzo 1902 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : IL MIRACOLO "Per me il 1989 significa che non serve più pensare in termini di sistemi. Dovremmo infatti abbandonare l'intera nozione di sistemi e forse non solo di sistemi. E' ormai diventato perfettamente possibile scegliere tra un'intera varietà di vie, nell'ambito della società aperta. Non si dovrebbe temere di dire all'elettorato che se vuole strade pulite o un sistema di traspoerto pubblico che renda attraente non usare l'automobile o ancora legge e ordine, allora deve pagare...".
2. Ralf Dahrendorf
1900 di 2013 ; Louvre 61
Stefano Armellin con il pezzo 1900 di 2013 del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013 Titolo : La gioia di riuscire |
61. Louvre. Henri (già Direttore del Louvre); Varazze-Assisi a piedi 1992. Quattordicesimo giorno verso Assisi. In paese mi dicono che la tappa Casaglia-Passo del Muraglione è molto lunga. Chi cammina da giorni non pensa alla tappa singola. Preferisco vivere l'insieme della traversata come fosse una sola tappa divisa in giorni, e le notti come lunghe soste.
Ora l'Appennino diventa teatro dei paesi che hanno ospitato i natali di artisti che con le loro opere appartengono al Patrimonio culturale di tutta l'umanità. Chi meglio della natura può dare la testimonianza dell'ispirazione che hanno ricevuto gli uomini di genio e i santi.
Chi, meglio delle fronde verdi, delle acque, dell'aria che in quei luoghi si respira, dei tronchi e delle rocce presenti da milioni di anni, può spiegare perchè proprio in quelle zone alcuni individui hanno elaborato nuove idee : colmando secoli bui con raggi di preghiera nuova e poesia, con dipinti e sculture scolpite grazie ad un rapporto con il Cielo che sembra oggi andato smarrito.
La natura conserva il palpitare dei cuori delle persone ispirate come fossero presenti anche adesso, mentre sto camminando sulle terre dove anche loro hanno camminato.
Ho la fortuna di camminare dentro la memoria della natura, per raccogliere l'essenza dello spirito che ha animato intere e trascorse generazioni di persone. Eternità che tale rimane anche senza la presenza di quella, ormai andata, umanità.
"...Conciò sia che quanto la emulazione e la concorrenza, che virtuosamente operando cerca vincere e soverchiare i da più di sè per acquistarsi gloria et onore, è cosa lodevole e da essere tenuta in pregio come necessaria e utile al Mondo,...
e molto più, merita biasimo e vituperio la sceleratissima invidia, che non sopportando onore e pregio in altrui si dispone a privar di vita chi elle non può spogliare de la gloria, come fece lo sciaurato Andrea dal Castagno, la pittura e disegno del quale fu per il vero eccellente e grande, ma molto maggiore il rancore e la invidia che e portava agli altri pittori, di maniera che con la tenebra del peccato sotterrò e nascose lo splendor della sua virtù...".
Questo (Henri) ci dice il Vasari del nostro Andrea (1421 - 1457 ; ho lasciato il testo nell'italiano del Vasari) pittore tanto valente, che in suo onore il paese natale ha recentemente modificato il nome in : Castagno d'Andrea (m.800 slm.).
Invitando il genio artistico del pittore Pietro Annigoni ( 1910 - 1988 ) a realizzare un affresco per l'interno della chiesa. Tale Capolavoro mi ha conquistato per un'ora al termine della mia quotidiana passeggiata. Il Cristo in Croce pare il vibrare di tutta la tensione della storia umana che da quel suo ultimo respiro sarà stravolta da un prima e dopo di Lui. /
Henri, siamo nell'estate del 1992,descrivo qui un passaggio significativo, visto che sono l'Autore del Poema visivo del XXI secolo, IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013, i lettori possono notare fondamenta solide e vere alla composizione che ho sviluppato nei vent'anni seguenti. /
(61. Continua).Stefano Armellin, Pompei giovedì 22 marzo 2012
Ora l'Appennino diventa teatro dei paesi che hanno ospitato i natali di artisti che con le loro opere appartengono al Patrimonio culturale di tutta l'umanità. Chi meglio della natura può dare la testimonianza dell'ispirazione che hanno ricevuto gli uomini di genio e i santi.
Chi, meglio delle fronde verdi, delle acque, dell'aria che in quei luoghi si respira, dei tronchi e delle rocce presenti da milioni di anni, può spiegare perchè proprio in quelle zone alcuni individui hanno elaborato nuove idee : colmando secoli bui con raggi di preghiera nuova e poesia, con dipinti e sculture scolpite grazie ad un rapporto con il Cielo che sembra oggi andato smarrito.
La natura conserva il palpitare dei cuori delle persone ispirate come fossero presenti anche adesso, mentre sto camminando sulle terre dove anche loro hanno camminato.
Ho la fortuna di camminare dentro la memoria della natura, per raccogliere l'essenza dello spirito che ha animato intere e trascorse generazioni di persone. Eternità che tale rimane anche senza la presenza di quella, ormai andata, umanità.
"...Conciò sia che quanto la emulazione e la concorrenza, che virtuosamente operando cerca vincere e soverchiare i da più di sè per acquistarsi gloria et onore, è cosa lodevole e da essere tenuta in pregio come necessaria e utile al Mondo,...
e molto più, merita biasimo e vituperio la sceleratissima invidia, che non sopportando onore e pregio in altrui si dispone a privar di vita chi elle non può spogliare de la gloria, come fece lo sciaurato Andrea dal Castagno, la pittura e disegno del quale fu per il vero eccellente e grande, ma molto maggiore il rancore e la invidia che e portava agli altri pittori, di maniera che con la tenebra del peccato sotterrò e nascose lo splendor della sua virtù...".
Questo (Henri) ci dice il Vasari del nostro Andrea (1421 - 1457 ; ho lasciato il testo nell'italiano del Vasari) pittore tanto valente, che in suo onore il paese natale ha recentemente modificato il nome in : Castagno d'Andrea (m.800 slm.).
Invitando il genio artistico del pittore Pietro Annigoni ( 1910 - 1988 ) a realizzare un affresco per l'interno della chiesa. Tale Capolavoro mi ha conquistato per un'ora al termine della mia quotidiana passeggiata. Il Cristo in Croce pare il vibrare di tutta la tensione della storia umana che da quel suo ultimo respiro sarà stravolta da un prima e dopo di Lui. /
Henri, siamo nell'estate del 1992,descrivo qui un passaggio significativo, visto che sono l'Autore del Poema visivo del XXI secolo, IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013, i lettori possono notare fondamenta solide e vere alla composizione che ho sviluppato nei vent'anni seguenti. /
(61. Continua).Stefano Armellin, Pompei giovedì 22 marzo 2012
mercoledì 21 marzo 2012
1897 - 1898 - 1899 di 2013
1894 - 1895 - 1896 di 2013
1891 - 1892 - 1893 di 2013
Stefano Armellin con il pezzo 1892 di 2013
del Poema visivo de XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Convertitevi, perché il
Regno dei cieli è vicino. Matteo 4,7 "(331)...La religione si ritrova presso la culla di tutti i popoli, in quella guisa che la filosofia si é trovata sempre vicina alla lor tomba. L'oblio ed il disprezzo della Religione furono la cagione principale dei mali che (332) provò Roma in seguito : la Religione e lo Stato decaddero nella medesima proporzione". (Montesquie) Giacomo Leopardi
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Stefano Armellin con il pezzo 1893 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : "Formare il prete
significava fargli acquisire lo “spirito ecclesiastico” attraverso un processo
di identificazione mistica con il Cristo, che doveva portare il prete a vivere
costantemente
alla presenza del Cristo". Guasco . Oggi ?
"La verità non si é mai trovata nel principio, ma nel fine di tutte le cose umane; e il tempo e l'esperienza non sono mai stati distruttori del vero, e introduttori del falso, ma distruttori del falso e inseguitori del vero". Giacomo Leopardi
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1890 di 2013 ; Louvre 60
Stefano Armellin con il pezzo 1890 di 2013 del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013 Titolo : L' Africa nella Santa Croce |
60. Louvre. Henri (già Direttore del Louvre); Varazze - Assisi a piedi. Camminando sotto i novecento metri di altitudine, in questa stagione (agosto 1992) si trovano i sentieri ostruiti dalla vegetazione. Non c'è segno di un passaggio frequente di escursionisti. Sono sentieri un po' trascurati. Fuori moda, messi da parte, emarginati perchè ritenuti poco belli, non attraenti, non piacevoli da farsi, senza eleganza, rozzi.
martedì 20 marzo 2012
1887 - 1888 - 1889 di 2013
1884 - 1885 - 1886 di 2013
1881 - 1882 - 1883 di 2013
1880 di 2013; Francesco e Louvre 59
Stefano Armellin con il pezzo 1880 di 2013 del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013 Titolo : Francesco |
59. Louvre. Henri (già Direttore del Louvre) ; Varazze - Assisi a piedi 1992. Questo metodo di composizione integra anche la performance di comunicazione dell'Opera usando il mio Blog come luogo di esposizione privilegiato per il pubblico del Mondo.
In questo modo l'immagine arriva al pubblico perfettamente controllata dall'artista, autentica, pura, gratuita e senza interferenze esterne. E' un metodo che rimanda oltre il limite umano dell'immaginazione, oltre l'artista che lo produce.
Un metodo che invita chiunque a passare attraverso la Santa Croce per immergersi nel Mistero di Dio. Così è e così deve essere l'esposizione on line nel luogo della mente.
In questo modo l'immagine arriva al pubblico perfettamente controllata dall'artista, autentica, pura, gratuita e senza interferenze esterne. E' un metodo che rimanda oltre il limite umano dell'immaginazione, oltre l'artista che lo produce.
Un metodo che invita chiunque a passare attraverso la Santa Croce per immergersi nel Mistero di Dio. Così è e così deve essere l'esposizione on line nel luogo della mente.
lunedì 19 marzo 2012
1877 - 1878 - 1879 di 2013
1874 - 1875 - 1876 di 2013
1871 - 1872 - 1873 di 2013
1870 di 2013 ; Re Ferdinando e Louvre 58
Stefano Armellin con il pezzo 1870 di 2013 del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013 Titolo : Re Ferdinando di Borbone |
58. Louvre. Henri (già Direttore del Louvre),; Varazze - Assisi a piedi (19929; Dopo i 1800 pezzi pubblicati (della stessa opera) ho avvertito uno scatto interiore nell'impegno necessario a governare questa complessa composizione che segna un punto di svolta nella Storia dell'Arte.
domenica 18 marzo 2012
1867 - 1868 - 1869 di 2013
1864 - 1865 - 1866 di 2013
1861 - 1862 - 1863 di 2013
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