sabato 24 marzo 2012
1924 - 1925 - 1926 di 2013
1921 - 1922 - 1923 di 2013
1920 di 2013 ; Louvre 63
Stefano Armellin con il pezzo 1920 di 2013 del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013 Titolo : Re Artù |
63. Louvre. Henri (già Direttore del Louvre) ; Varazze- Assisi a piedi 1992. Davanti al Cielo che parla non ci sono ragioni ma solo preghiere. Eppoi, sereno e tranquillo m'infilo nella Burraia dove mi accoglie una festa improvvisata e danzante disco-music. Resto seduto a ridere e gioire per questa sorpresa. Roberta balla scatenata per l'ora che passa dal mezzodì alla prima del meriggio. Roberta è accompagnata di tanto in tanto da signori anziani, bambini, e telecamere che ruotano intorno al suo corpo snello e sensuale. Pare la Maddalena. E voglia Iddio che anche Francesco e Chiara possano vedere oggi il Mondo che intorno a me fa festa.
venerdì 23 marzo 2012
1917 - 1918 - 1919 di 2013
Stefano Armellin con il pezzo 1917 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo :
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : L'Amore per la Santa Croce "Il problema della distribuzione del potere é più difficile di quello della distribuzione della ricchezza. La tirannia della maggioranza é un pericolo molto reale. In qualsiasi nuova questione la maggioranza ha sempre torto perché é guidata dal pregiudizio e dall'abitudine". Bertrand Russell
Stefano Armellin con il pezzo 1918 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo :
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : il terzo incomodo " La distribuzione del potere per mezzo della democrazia é effettiva soltanto quando i votanti provano interesse per il problema in causa. Quando il problema non li interessa, non tentano di controllare l'amministrazione e il potere vero e proprio passa nelle mani dei funzionari..." Bertrand Russell
1914 - 1915 - 1916 di 2013
1911 - 1912 - 1913 di 2013
1910 di 2013 ; Louvre 62
Stefano Armellin con il pezzo 1910 di 2013 del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013 Titolo : La Santa Croce del Monte Falterona |
62. Louvre. Henri (già Direttore del Louvre);Varazze-Assisi a piedi 1992. Lungo la strada, verso l'ora di pranzo, oggi ho incontrato un tale Roberto, emiliano e arci-stufo del vivere urbano. Si è fermato sul mio sentiero e mi ha offerto pesche, formaggio e pane fresco. Dicendomi che le donne d'Emilia hanno scritto sesso sulla fronte e che lui preferisce solo restare in fra i boschi e i cieli d'aria. Aria che vede sempre più sporca con il passare degli anni.
giovedì 22 marzo 2012
1907 - 1908 - 1909 di 2013
1904 - 1905 - 1906 di 2013
1901 - 1902 - 1903 di 2013
Stefano Armellin con il pezzo 1902 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : IL MIRACOLO "Per me il 1989 significa che non serve più pensare in termini di sistemi. Dovremmo infatti abbandonare l'intera nozione di sistemi e forse non solo di sistemi. E' ormai diventato perfettamente possibile scegliere tra un'intera varietà di vie, nell'ambito della società aperta. Non si dovrebbe temere di dire all'elettorato che se vuole strade pulite o un sistema di traspoerto pubblico che renda attraente non usare l'automobile o ancora legge e ordine, allora deve pagare...".
2. Ralf Dahrendorf
1900 di 2013 ; Louvre 61
Stefano Armellin con il pezzo 1900 di 2013 del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013 Titolo : La gioia di riuscire |
61. Louvre. Henri (già Direttore del Louvre); Varazze-Assisi a piedi 1992. Quattordicesimo giorno verso Assisi. In paese mi dicono che la tappa Casaglia-Passo del Muraglione è molto lunga. Chi cammina da giorni non pensa alla tappa singola. Preferisco vivere l'insieme della traversata come fosse una sola tappa divisa in giorni, e le notti come lunghe soste.
Ora l'Appennino diventa teatro dei paesi che hanno ospitato i natali di artisti che con le loro opere appartengono al Patrimonio culturale di tutta l'umanità. Chi meglio della natura può dare la testimonianza dell'ispirazione che hanno ricevuto gli uomini di genio e i santi.
Chi, meglio delle fronde verdi, delle acque, dell'aria che in quei luoghi si respira, dei tronchi e delle rocce presenti da milioni di anni, può spiegare perchè proprio in quelle zone alcuni individui hanno elaborato nuove idee : colmando secoli bui con raggi di preghiera nuova e poesia, con dipinti e sculture scolpite grazie ad un rapporto con il Cielo che sembra oggi andato smarrito.
La natura conserva il palpitare dei cuori delle persone ispirate come fossero presenti anche adesso, mentre sto camminando sulle terre dove anche loro hanno camminato.
Ho la fortuna di camminare dentro la memoria della natura, per raccogliere l'essenza dello spirito che ha animato intere e trascorse generazioni di persone. Eternità che tale rimane anche senza la presenza di quella, ormai andata, umanità.
"...Conciò sia che quanto la emulazione e la concorrenza, che virtuosamente operando cerca vincere e soverchiare i da più di sè per acquistarsi gloria et onore, è cosa lodevole e da essere tenuta in pregio come necessaria e utile al Mondo,...
e molto più, merita biasimo e vituperio la sceleratissima invidia, che non sopportando onore e pregio in altrui si dispone a privar di vita chi elle non può spogliare de la gloria, come fece lo sciaurato Andrea dal Castagno, la pittura e disegno del quale fu per il vero eccellente e grande, ma molto maggiore il rancore e la invidia che e portava agli altri pittori, di maniera che con la tenebra del peccato sotterrò e nascose lo splendor della sua virtù...".
Questo (Henri) ci dice il Vasari del nostro Andrea (1421 - 1457 ; ho lasciato il testo nell'italiano del Vasari) pittore tanto valente, che in suo onore il paese natale ha recentemente modificato il nome in : Castagno d'Andrea (m.800 slm.).
Invitando il genio artistico del pittore Pietro Annigoni ( 1910 - 1988 ) a realizzare un affresco per l'interno della chiesa. Tale Capolavoro mi ha conquistato per un'ora al termine della mia quotidiana passeggiata. Il Cristo in Croce pare il vibrare di tutta la tensione della storia umana che da quel suo ultimo respiro sarà stravolta da un prima e dopo di Lui. /
Henri, siamo nell'estate del 1992,descrivo qui un passaggio significativo, visto che sono l'Autore del Poema visivo del XXI secolo, IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013, i lettori possono notare fondamenta solide e vere alla composizione che ho sviluppato nei vent'anni seguenti. /
(61. Continua).Stefano Armellin, Pompei giovedì 22 marzo 2012
Ora l'Appennino diventa teatro dei paesi che hanno ospitato i natali di artisti che con le loro opere appartengono al Patrimonio culturale di tutta l'umanità. Chi meglio della natura può dare la testimonianza dell'ispirazione che hanno ricevuto gli uomini di genio e i santi.
Chi, meglio delle fronde verdi, delle acque, dell'aria che in quei luoghi si respira, dei tronchi e delle rocce presenti da milioni di anni, può spiegare perchè proprio in quelle zone alcuni individui hanno elaborato nuove idee : colmando secoli bui con raggi di preghiera nuova e poesia, con dipinti e sculture scolpite grazie ad un rapporto con il Cielo che sembra oggi andato smarrito.
La natura conserva il palpitare dei cuori delle persone ispirate come fossero presenti anche adesso, mentre sto camminando sulle terre dove anche loro hanno camminato.
Ho la fortuna di camminare dentro la memoria della natura, per raccogliere l'essenza dello spirito che ha animato intere e trascorse generazioni di persone. Eternità che tale rimane anche senza la presenza di quella, ormai andata, umanità.
"...Conciò sia che quanto la emulazione e la concorrenza, che virtuosamente operando cerca vincere e soverchiare i da più di sè per acquistarsi gloria et onore, è cosa lodevole e da essere tenuta in pregio come necessaria e utile al Mondo,...
e molto più, merita biasimo e vituperio la sceleratissima invidia, che non sopportando onore e pregio in altrui si dispone a privar di vita chi elle non può spogliare de la gloria, come fece lo sciaurato Andrea dal Castagno, la pittura e disegno del quale fu per il vero eccellente e grande, ma molto maggiore il rancore e la invidia che e portava agli altri pittori, di maniera che con la tenebra del peccato sotterrò e nascose lo splendor della sua virtù...".
Questo (Henri) ci dice il Vasari del nostro Andrea (1421 - 1457 ; ho lasciato il testo nell'italiano del Vasari) pittore tanto valente, che in suo onore il paese natale ha recentemente modificato il nome in : Castagno d'Andrea (m.800 slm.).
Invitando il genio artistico del pittore Pietro Annigoni ( 1910 - 1988 ) a realizzare un affresco per l'interno della chiesa. Tale Capolavoro mi ha conquistato per un'ora al termine della mia quotidiana passeggiata. Il Cristo in Croce pare il vibrare di tutta la tensione della storia umana che da quel suo ultimo respiro sarà stravolta da un prima e dopo di Lui. /
Henri, siamo nell'estate del 1992,descrivo qui un passaggio significativo, visto che sono l'Autore del Poema visivo del XXI secolo, IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013, i lettori possono notare fondamenta solide e vere alla composizione che ho sviluppato nei vent'anni seguenti. /
(61. Continua).Stefano Armellin, Pompei giovedì 22 marzo 2012
mercoledì 21 marzo 2012
1897 - 1898 - 1899 di 2013
1894 - 1895 - 1896 di 2013
1891 - 1892 - 1893 di 2013
Stefano Armellin con il pezzo 1892 di 2013
del Poema visivo de XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Convertitevi, perché il
Regno dei cieli è vicino. Matteo 4,7 "(331)...La religione si ritrova presso la culla di tutti i popoli, in quella guisa che la filosofia si é trovata sempre vicina alla lor tomba. L'oblio ed il disprezzo della Religione furono la cagione principale dei mali che (332) provò Roma in seguito : la Religione e lo Stato decaddero nella medesima proporzione". (Montesquie) Giacomo Leopardi
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Stefano Armellin con il pezzo 1893 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : "Formare il prete
significava fargli acquisire lo “spirito ecclesiastico” attraverso un processo
di identificazione mistica con il Cristo, che doveva portare il prete a vivere
costantemente
alla presenza del Cristo". Guasco . Oggi ?
"La verità non si é mai trovata nel principio, ma nel fine di tutte le cose umane; e il tempo e l'esperienza non sono mai stati distruttori del vero, e introduttori del falso, ma distruttori del falso e inseguitori del vero". Giacomo Leopardi
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1890 di 2013 ; Louvre 60
Stefano Armellin con il pezzo 1890 di 2013 del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013 Titolo : L' Africa nella Santa Croce |
60. Louvre. Henri (già Direttore del Louvre); Varazze - Assisi a piedi. Camminando sotto i novecento metri di altitudine, in questa stagione (agosto 1992) si trovano i sentieri ostruiti dalla vegetazione. Non c'è segno di un passaggio frequente di escursionisti. Sono sentieri un po' trascurati. Fuori moda, messi da parte, emarginati perchè ritenuti poco belli, non attraenti, non piacevoli da farsi, senza eleganza, rozzi.
martedì 20 marzo 2012
1887 - 1888 - 1889 di 2013
1884 - 1885 - 1886 di 2013
1881 - 1882 - 1883 di 2013
1880 di 2013; Francesco e Louvre 59
Stefano Armellin con il pezzo 1880 di 2013 del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013 Titolo : Francesco |
59. Louvre. Henri (già Direttore del Louvre) ; Varazze - Assisi a piedi 1992. Questo metodo di composizione integra anche la performance di comunicazione dell'Opera usando il mio Blog come luogo di esposizione privilegiato per il pubblico del Mondo.
In questo modo l'immagine arriva al pubblico perfettamente controllata dall'artista, autentica, pura, gratuita e senza interferenze esterne. E' un metodo che rimanda oltre il limite umano dell'immaginazione, oltre l'artista che lo produce.
Un metodo che invita chiunque a passare attraverso la Santa Croce per immergersi nel Mistero di Dio. Così è e così deve essere l'esposizione on line nel luogo della mente.
In questo modo l'immagine arriva al pubblico perfettamente controllata dall'artista, autentica, pura, gratuita e senza interferenze esterne. E' un metodo che rimanda oltre il limite umano dell'immaginazione, oltre l'artista che lo produce.
Un metodo che invita chiunque a passare attraverso la Santa Croce per immergersi nel Mistero di Dio. Così è e così deve essere l'esposizione on line nel luogo della mente.
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