Stefano Armellin con il pezzo 47 di 2013 del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013 |
Titolo : Via Crucis-Lucis è on line anche su www.religione20.net/galleria/index.html
In questa prima versione on line la percezione dell’opera è dal punto di vista di Gesù. Ad ogni apertura della gallery la disposizione delle opere si modifica senza seguire la progressione canonica: 1,2,3,4,…che uso nelle mostre fisiche (ormai sempre più rare NdA) e che rappresenta il punto di vista dell’uomo. Invece quello di Gesù è simultaneo. Passato, presente e futuro sono sullo stesso piano, é l'Amore Eterno.
Se capita che l’immagine della resurrezione compare prima di quella della morte non è perché c’è un errore nella sequenza, ma perché Gesù vive sulla terra non solo come vero uomo ma soprattutto come vero Dio. Ed è l’Eternità, quindi l’annullamento del tempo, la condizione ultima del Figlio di Dio.
Possiamo definirla una visione artistica-quantistica, vicina al micro-cosmo delle particelle elementari.
L’esposizione on line in questo programma, aiuta a percepire la Via Crucis-Lucis dal punto di vista di Gesù. In seguito ho definito meglio ogni singolo pezzo ed ho fatto altre due Via Crucis-Lucis inserite nel Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013, sforzandomi di seguire non il mio punto di vista ma quello di Gesù.
Stefano Armellin
Pompei, 5 gennaio 2008 aggiornato a martedì 30 ottobre 2012 e a venerdì 4 ottobre 2013