Stefano Armellin con il pezzo 205 di 2013 del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013 |
Titolo : L'Inaugurazione e l'Apocalisse; " La nuova Gerusalemme appartiene alla vicenda temporale, in essa tutti i tempi precedenti sono ricapitolati in un tempo nuovo, il 'nuovo eone' senza più morte (Apocalisse 20, 14), e salvati in tutto ciò che può essere strappato alla morte (Apocalisse 22, 2) :
é il settimo giorno del riposo che viene dopo i sei giorni della fatica e ne contiene tutto il significato (Is 30, 26), é il riposo di quella fatica". Sergio Quinzio Op. Cit. pp. 819
Cari amici di The Opera, la mostra (2008) è allestita. Come prima impressione mi sembra di aver ri-creato un angolo di New York a Pompei, curioso, visto che aspiro ad esporre a Roma. E' centrato l'abbinamento a Benedetto XVI, sia per il progetto The Opera applicato alla Basilica di San Pietro, ed ora in esposizione, sia per la continuità percepibile con la recentissima visita (domenica 19 ottobre 2008) del Papa a Pompei. Questo collegamento intenso con la visita della Sede Apostolica, è senza dubbio l'elemento discriminante che fa della mostra un unicum, nel contesto delle mostre d'arte sacra contemporanea.
Confermo l'identità delle opere, dalle immagini sul web alla realtà, virtuale e reale sempre più interdipendenti ; ma la fruizione di oggi prevalente è on line, e la pubblicazione on line del VOLTO DEL MONDO E LA CROCE, conferma sia l'evento unicum, sia l'idoneità della mente umana come luogo di esposizione di eccellenza per le opere dell'ingegno umano.
Pace e Gioia
Stefano Armellin
Pompei, 24 ottobre 2008 aggiornato a sabato 19 gennaio 2013 e a marcoledì 22 gennaio 2014