Stefano Armellin con il pezzo 261 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo: Fratture psichiche "La fine dell'impero fu caratterizzata anche dal tramonto pressochè totale dell'alfabetizzazione. Nessuno sapeva più leggere nessuno sapeva più che cosa volessero dire le iscrizioni, nessuno sapeva più che cosa rappresentassero le innumerevoli opere d'arte figurative che si vedevano un po' dovunque.
Ogni epoca ha una sua arte guida che traina tutte le altre. Oggi è il cinema perchè è quella forma di espressione che traina le altre arti. Ogni opera per avere un rapporto, un nesso con la posterità, deve essere vista al momento giusto. Solo al momento giusto è possibile percepirla nell'interezza dei suoi significati. Perchè un modello possa essere efficace bisogna che il fruitore sia giunto a una maturazione che gli consenta di vedere bene il modello da rielaborare".Federico Zeri
Oggi è il momento giusto per il Poema visivo del XXI secolo di Stefano Armellin
Lunedì 8 gennaio 1996. Bella e calda giornata. Dopo aver sbrigato alcune commissioni facili-facili, gita a piedi : Varazze-Faye-Alpicella-San Martino (piacevole pranzo in trattoria seguito da una serie di altrettanto piacevoli pipate) Bric Don Bosco-Castagnabuona-Varazze; dai Parodi, Emilio ed Enrico, alla spiaggia per ancora un'ora di sole.
Sentivano la mia puzza di tabacco, e contestavano giustamente il mio quasi vizio. Ma non voglio diventare un fumatore pipa-dipendente. Piuttosto avverto insistente il ri-presentarsi in me del desiderio di paternità, e questa casa così vuota non fa che aumentarlo. Che si stia avvicinando l'ora del grande e fatale passo ? e se sì, con chi ? mi lascio scorrere nella vita.
Senza forzare si ottengono le cose migliori, basta semplicemente accogliere quel che il Signore giorno per giorno ci dona. Stefano Armellin
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