875 di 2013; I 12 Apostoli e il lavoro

Stefano Armellin con il pezzo 875 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : I 12 Apostoli e il lavoro. " Per Smith le prime innovazioni sono quelle della struttura sociale e del sistema istituzionale e contrattuale : le innovazioni tecniche vengono dopo e sono subordinate a quelle.

E' compito della politica economica, e specialmente della politica microeconomica volta a combattere la disoccupazione, quello di dirigere sempre più il processo innovativo verso obiettivi socialmente desiderabili...

Debbono essere specializzati sempre di più i macchinari, non gli uomini;...

Tuttavia, a differenza degli altri mezzi di produzione, il lavoro rincara, non sporadicamente, ma sistematicamente, cosicchè le innovazioni risparmiatrici di lavoro tendono ad essere le più frequenti...

Sono molto più numerosi coloro che lavorano nei servizi umili di coloro che lavorano nei servizi avanzati. Questi ultimi però, contano di più dal punto di vista dinamico, ossia per la diffusione delle innovazioni e per lo sviluppo;

Nel complesso, è il risparmio di lavoro che prevale, un risparmio che costituisce la principale origine della disoccupazione in senso stretto. 

A. Crescita dell'occupazione : debole in Italia vigorosa in USA; 

B. Crescita della produttività: vigorosa in Italia, debole in USA.

Sono numerosi, coloro che appaiono come disoccupati nelle rilevazioni delle forze di lavoro, ma che in realtà lavorano più o meno regolarmente nell'economia sommersa: la notevole crescita del numero dei disoccupati, costituisce un indice abbastanza attendibile della crescita dell'economia sommersa; 

E' giusto sostenere che l'economia sommersa, che rappresenta il principale contrappeso alla rigidità della economia ufficiale, è cresciuta in misura patologica...

In Italia la lotta alla disoccupazione consiste in una strategia volta a ridurre l'area dell'economia sommersa...

La propensione media al consumo non è diminuita nel corso del tempo, contrariamente a quanto pensava Keynes, per vari motivi, fra cui, in primo luogo, la frequente comparsa di beni nuovi...

Senza la spinta della necessità lo sforzo mentale e organizzativo non viene fatto : la necessità aguzza l'ingegno...

Possiamo chiamare Keynesiana la disoccupazione da carenza di domanda...

Ci sono anche innovazioni che danno luogo a produzione di nuovi beni di consumo che non sostituiscono beni già prodotti e che pertanto fanno crescere sia i consumi complessivi sia l'occupazione ". 

Fabrizio Barca 2000

"Ai suoi Apostoli Gesù promette di dare loro sapienza nella predicazione: Io vi darò lingua e sapienza, a cui tutti i vostri avversari non potranno resistere, né controbattere". Cfr. Luca 21,15

Cavalcoli