Stefano Armellin con il pezzo 1014 di 2013 del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013 |
Titolo : La Porta del Cielo. Descrivo lo stato della composizione in corso :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013 :
Mi rivolgo con questo scritto ad un Collezionista preciso, un francese molto noto che conosce bene la deriva dell'Arte Contemporanea Internazionale e la necessità di produrre capolavori come The Opera, non fosse altro che per ribaltare quel che scrisse William Shakespeare in Amleto :
"Destino e volontà son così avversi
che i nostri piani spesso vanno persi:
nostri i pensieri, gli esiti mai".
L'obiettivo è quello di portare i visitatori sul piano di una nuova visione, di una nuova consapevolezza di sè medesimi.
Raccontare al Collezionista le battute finali-iniziali di una composizione immensa, diventa per l'autore una necessità vitale, tanto il ruolo di questo Collezionista è cresciuto negli ultimi anni. Con buona pace di quel che pensa Vittorio Sgarbi sulla eccessiva disponibilità dell'ex Sindaco di Venezia Massimo Cacciari, verso il Collezionista francese Presidente di Palazzo Grassi a Venezia.
Il nostro testo si concentra sui contenuti essenziali dell'Opera, ed allontana fuori dai margini ogni contestazione polemica.
Esiste adesso la realtà di The Opera Collection dal 1983 che s'impone al suo stesso Autore, ed esiste ora, l'autorità di questo Collezionista francese che s'impone su ogni curatore.
Il dialogo seguente è immaginato ma si basa su presupposti concreti.
Artista : Ditemi sul passare degli anni e la crescita degli affari, il tempo ancora che vi resta, come va meglio speso ?
Collezionista : Di tutti coloro che desiderano esporre, pochi stanno sulla Punta della Dogana, nonostante una certa ampiezza delle sale.
Artista : E' bella quella Punta perchè le acque e le nuvole la incorniciano. l'Everest dell'Arte Contemporanea Internazionale si trova fra il salire e scendere dei marosi. Noi cambiamo e vediamo Venezia sempre con occhi diversi.
Collezionista : I palazzi, le sale, i luoghi, resterebbero vuoti senza le opere, senza il pubblico che passeggia in esse. Una struttura non vale un'altra. C'è una precisione cosmica in Punta della Dogana che a Canaletto e al Guardi non è sfuggita.
Artista : Non ci stancheremo mai di osservare opere che sono specchio della nostra anima, e di questa anima del Mondo che vado raccontando.
Collezionista : Un Mondo molto ricco e tanto povero quanto ricco.
Artista : Un Mondo crocifisso, ma ricco di speranza. La Biennale 2011 titola : ILLUMInazioni, e The Opera è già dopo, l'ha oltrepassata di slancio, idem per la Biennale 2013 : Palazzo Enciclopedico e per quella del 2015 : L'assenza di The Opera.
Collezionista : La storia dell'arte progredisce a colpi di Genio. Parlatemi del Volto di Cristo.
Artista : In quest'opera immensa che sarebbe piaciuta a Leopardi, lo troverete in mille modi diversi, ma è dentro di voi che alla fine l'Opera, la Grande Opera, vi spinge a guardare.
Collezionista : Fin dove ?
Artista : Non c'è limite, racconto una contrazione dell'Infinito, se vogliono, anche i non credenti possono comprendermi.
Collezionista : Lei non è interessato a sapere se credo in Dio ?
Artista : Cose vostre, qui siamo dopo Amleto, non s'impone la Fede. So che ogni Collezionista aspetta sempre la Grande Opera, come ogni artista vuole realizzare un Capolavoro. Vi sto parlando di un Capolavoro.
Collezionista : Vediamolo !
Artista : Se me lo chiedete è perchè finalmente lo avete trovato.
Collezionista : Poteva accadere prima ?
Artista : Non è stato così. Ci siamo sfiorati. Il Cielo nel 2009 non permetteva.
Collezionista : Certe volte osservo Punta della Dogana e mi chiedo cosa c'è dopo.
Artista : Dopo c'è quello che c'era già prima : The Opera Collection dal 1983 : la fine del ciclo dell'arte contemporanea iniziato con Duchamp e l'inizio di un nuovo Rinascimento.
I due, l'Artista e il Collezionista francese prima di salutarsi si accendono un sigaro sul Ponte dell'Accademia :
Collezionista : Ditemi, dopo tutte quelle croci (985) che avete realizzato, cos'è la morte ?
Artista : La Porta del Cielo.
Il fumo dei sigari, incorniciava il riflesso dei raggi del sole su Punta della Dogana a Venezia; mentre una coppia di dadi rotolava lungo i gradini del Ponte, per fermarsi poco dopo, vicino ai piedi di un bambino; un dado sul numero tre, e l'altro dado sul numero quattro.
Musicisti di strada suonavano un Rondò veneziano e, a lato della chiesa, qualcuno pregava in silenzio.
Stefano Armellin
Pompei, sabato 8 gennaio 2011