lunedì 26 marzo 2012

1940 di 2013 ; Louvre 65

Stefano Armellin con il pezzo 1940 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : 
Sergio Quinzio e la Santa Croce; 
Un commento alla Bibbia pp. 483  

65. Louvre. Henri (già Direttore del Louvre); Varazze - Assisi a piedi 1992.  Ci siamo Henri, battute finali del Capolavoro on line, dopo , vediamo se diventerà più famoso della Gioconda, la sfida è aperta, l'Opera continua. Con The Opera potresti avere l'occasione di triplicare i visitatori al Louvre. 

Sulla Verna il Santo Francesco appare a Dio, lui chiede conferma, vuole una testimonianza concreta per essere certo di quanto aveva predicato. Francesco credeva sinceramente, che bisogno aveva di una verifica materiale : le stimmate, per la sua Fede ? 

Lui (il primo stigmatizzato nella storia della Chiesa) non ne aveva bisogno, ma la sua Missione sì. Se voleva incidere la storia attraverso l'Ordine dei frati minori doveva raggiungere un grado elevato di carisma. 

San Domenico ha resuscitato i morti, Francesco ha ricevuto le stimmate semplicemente perchè le ha chieste al Dio che era dentro di lui. Molto probabilmente si sono formate dall'interno del suo corpo e non con un intervento esterno. (Ipotesi). 

Arrivo al Santuario prima di mezzogiorno. Sul Monte è cresciuto un bosco di bellissimi e alti faggi. Faccio un breve spuntino, poi mi dirigo alla prima delle tre zone fondamentali della mia traversata. La seconda è la casa natale di Michelangelo e la terza è Assisi. 

Alla Verna, il luogo del miracolo vive ancora grazie alla presenza di fedeli e turisti che provengono da ogni parte del globo. L'ecumenismo di Francesco si è materializzato. Tutti quelli che vedo non portano altro che quello che sono. 

Arrivando a piedi dalla Liguria ho la visione limpida. Gli alberi e le rocce mi parlano di Francesco più delle architetture, pitture e sculture, fatte per rendere sacro e prezioso ciò che è già sacro e prezioso. 

E se qualcosa di mistico deve accadermi non sarà in quel preciso luogo ma fuori di esso. Sono venuto fin qui per capire il miracolo. Anch'io come Francesco cerco una conferma. Ma una conferma da uomo, come altri uomini prima di me e dopo di me hanno fatto e faranno. 

Francesco sapeva di essere Santo: le visioni, i miracoli, il grande seguito e poi le stimmate. 

Io so solo di essere un artista di genio. La natura mi ha già offerto una comunicazione corpo a corpo con Dio, di cosa ancora ho bisogno ? di niente, non ho bisogno assolutamente di niente. 

Con tutti questi pensieri nel corpo cammino sul sentiero che dovrebbe portarmi alla casa natale di Michelangelo. Dico dovrebbe, perchè dopo cinque chilometri fuori sentiero G.E.A. al posto di proseguire per lo 028 che mi avrebbe portato ad intersecare la giusta via per poi scendere a Caprese Michelangelo, vedo il mio corpo decidere di tornare sui suoi e quindi anche miei passi. 

Questo lusso mi costa quattro chilometri fino al punto dove sale la G.E.A. (Grande Escursione Appenninica), punto che non avevo visto. Salgo il crinale fino a vedere Caprese Michelangelo dall'alto e Chiusi La Verna giù in basso. Non avendo affatto voglia di perforare il bosco alla ricerca di un sentiero ormai scomparso con il segna via, torno indietro per la seconda volta. Mi consolo con la vista del Monte La Verna, Santuario, punto magnetico, polo mistico. 

Una forza in grado di farmi stare in quel raggio per ben tre ore e trenta minuti, con una progressione effettiva verso Caprese Michelangelo di solo un chilometro ! 

(65.Continua) Stefano Armellin, Pompei,lunedì 26 marzo 2012

domenica 25 marzo 2012

1937 - 1938 - 1939 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 1937 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013


Titolo : il serpente che mangia l'angoscia  produce la follia nel Mondo " Dal canto suo, il comunismo poteva vantarsi di essere molto più strettamente legato alle correnti intellettuali e materiali dominanti nel XX secolo. Nonostante la sua ostilità verso il capitalismo, esso sentiva di essere dalla parte della storia in quanto erede della tradizione della Rivoluzione  francese ed espressione culturale delle masse industriali". J. Meyravitz



Stefano Armellin con il pezzo 1938 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Pro-vocare la Vocazione e la Conversione "Il cattolicesimo al contrario si mostrava critico nei confronti della storia estraneo e diffidente verso il mondo moderno, riguardo al quale esprimeva una riserva escatologica di fondo. Col trascorrere del tempo, l'influenza dei cattolici e dei comunisti sulla organizzazione sociale si trasformò e si indebolì. La natura stessa della società contemporanea con il suo accentuato individualismo, l'autonomia della cultura giovanile, la crescente secolarizzazione e il benessere economico, andava smantellando il bianco e il rosso". J. Meyravitz


 Stefano Armellin con il pezzo 1939 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : L'ampolla di Aladino "I residui delle grandi ideologie avrebbero continuato a svolgere un ruolo assai importante nella storia degli anni ottanta e novanta ma l'era della cultura di massa concepita come irregimentazione era finita per sempre

Gli influssi culturali, politici e religiosi che avevano permeato profondamente la società italiana durante i primi decenni della Repubblica conferendole un carattere tutto particolare si erano dissolti. Culturalmente, la maggiore influenza sulla loro esistenza era adesso esercitata dalla televisione.

La Chiesa non esitava a condannare il materialismo, l'individualismo e la xenofobia della nuova opinione pubblica maggioritaria in queste zone, ma i suoi esponenti più accorti meditatvano da lungo tempo che si trattava pur sempre di figli della Chiesa allevati nelle sue stesse parrocchie.

La televisione é il più poderoso agente culturale sulla scena contemporanea, in determinate circostanze ha assolto una preziosa funzione educativa.

La televisione distrugge ogni senso gerarchico del luogo e della posizione, portando alla creazione di nuovi e più universali spazi di comunicazione. Attraverso di essa ricchi e poveri, giovani e vecchi, studiosi e analfabeti uomini e donne, e persone di ogni età, professione, classe e religione, spesso condividono nello stesso momento la stessa informazione o un'informazione molto simile". J. Meyravitz

1934 - 1935 - 1936 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 1934 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013


Titolo : Immenso "Credenze. Penso sia inutile credere alla esistenza di cose che ci vengono proposte o presentate soltanto attraverso nomi. La funzione dei nomi non é quella di generare le cose. Ma occorre ammettere che abusando della fiducia degli uomini che fin dall'infanzia si abituano a imparare i nomi dati alle cose, la mente li ha indotti ad ammettere che a ciascun nome debba corrispondere una cosa ". Paul Valéry 1941



Stefano Armellin con il pezzo 1935 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Cuore cinese "Nel 1996 il 48% delle famiglie italiane possedeva un videoregistratore, dieci anni prima i possessori erano solo il 3.5% ; Computer nel 1996 il 7.2% di italiani e il 29.7% in USA". Report


  Stefano Armellin con il pezzo 1936 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo : 
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Santa Croce a Mantova "La cultura cattolica possedeva una forza e un radicamento nella tradizione a cui quella comunista poteva soltanto aspirare.

Come affermò Pio XII nel 1946 :  Per oltre quindici secoli il Popolo italiano é rimasto fedele a quest'ordine, che appariva del tutto normale e incontrastato ". Ginsborg

1931 - 1932 - 1933 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 1931 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013


Titolo : Venezia affonda " Nella maggioranza dei casi, la preesistenza delle parole e delle forme di un linguaggio già dato, appreso fin dall'infanzia, e col quale abbiamo contratto una intimità così immediata che non riusciamo più a distinguerlo dal nostro pensiero organizzato, giacché esso é già in gioco quando quello si organizza. Limita, fin da quando é in germe, la nostra creatività mentale, l'attrae verso quei termini che ci danno la sensazione illusoria di essere i più chiari, o i più possenti, plasma quel pensiero più che esprimerlo e addirittura ne orienta lo sviluppo in una direzione diversa da quella iniziale". Paul Valéry



Stefano Armellin con il pezzo 1932 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Mirò che ride sulla Croce


 Stefano Armellin con il pezzo 1933 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Vittoria. The Opera è la Maggiore Innovazione dell'Arte Contemporanea Internazionale "Il linguaggio ordinario incomincia a sembrarci più ingombrante che utile. Di tutti gli strumenti umani, é il solo che sia rimasto quasi lo stesso attraverso le epoche.

Si sono create delle parole, se ne sono perdute, si sono semplificate le forme. Ma tutto questo, l'opera delle circostanze e non del progetto, non dell'analisi. Grazie a ciò, filosofi, poeti, mistici sono ancora possibili. Possibili malintesi". Paul Valéry

1930 di 2013 ; Louvre 64

Stefano Armellin con il pezzo 1930 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Santa Croce

64. Louvre. Henri (già Direttore del Louvre);Varazze - Assisi a piedi Agosto 1992. Sedicesimo giorno di cammino verso Assisi. In piena notte, stanco di un letto troppo morbido, faccio colazione e lascio i locali della cooperativa.

sabato 24 marzo 2012

1927 - 1928 - 1929 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 1927 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Maddalena



 Stefano Armellin con il pezzo 1928 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo :  Verso l'Anno Santo del 2025 "Per nove cittadini su dieci é evidente, ogni volta che la volontà della loro nazione é in contrasto con quella di un'altra che la loro nazione ha ragione". Bertrand Russell 1917


Stefano Armellin con il pezzo 1929 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Per me si va inThe Opera Collection " Il desiderio dell'esclusività di mercato é una delle più potenti cause di guerra. Sfruttare quelle che vengono chiamate - razze inferiori - é diventato uno dei principali obiettivi degli Stati europei.

Non si mira soltanto, o soprattutto, al commercio, ma alle occasioni di investimenti; La finanza é più interessata all'argomento di quanto non lo sia l'industri. I diplomatici rivali molto spesso sono i servi, coscienti o meno, di gruppi rivali di finanzieri.

I mali che provocano nell'interno, e la devastazione che diffondono tra le razze che sfruttano, fanno parte del prezzo che il Mondo é costretto a pagare per la propria acquiescenza al regime capitalista.

Ma dogane e finanzieri non riuscirebbero a provocare guai seri se non fosse per il sentimento d'orgoglio nazionale". Bertrand Russell

1924 - 1925 - 1926 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 1924 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013


Titolo : Apocalisse "Le questioni sulle quali gli interessi delle nazioni di solito contrastano sono soprattutto tre : 1. Le dogane, che sono un'illusione ; 2. Lo sfruttamento delle razze inferiori che é un delitto ; 3. L'orgoglio del potere e del dominio, che é una follia da scolaretti". Bertrand Russell



Stefano Armellin con il pezzo 1925 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Stiamo vivendo l'Apocalisse ? "L'unico uso legittimo della forza é allo scopo di diminuire l'ammontare totale della forza esercitata nel Mondo". Bertrand Russell


  Stefano Armellin con il pezzo 1926 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Il peso della Santa Croce "La situazione diventa più difficile dove uomini di nazioni diverse vivono a fianco a fianco nella stessa zona, come accade in certe parti dei Balcani ". 
Bertrand Russell

1921 - 1922 - 1923 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 1921 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : 
Si aprì il tempio di Dio nel Cielo,
e in quel tempio apparve la di lui Arca dell’Alleanza;
 e scrosciarono lampi, grida, tuoni, terremoto e grandine grossa.
Apocalisse.

  

Stefano Armellin con il pezzo 1922 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Croce Totem "Un'istintiva e solitamente inconscia certezza di scopo comune anima i membri di una nazione, e questa certezza diventa particolarmente viva quando c'é la guerra o un pericolo di guerra...il sentimento di gruppo produce una specie di moralità limitata e spesso dannosa.

Gli uomini finiscono con identificare il bene con quel che serve gli interessi del loro gruppo e il male con quel che agisce contro questi interessi, anche se fosse nell'interesse dell'umanità nel suo insieme ". Bertrand Russell


  Stefano Armellin con il pezzo 1923 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo : 
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Eleonora Mirò " La massima libertà all'iniziativa privata...la preoccupazione di fare di tutto per fornire possibilità di espressione e occasioni". Bertrand Russell

1920 di 2013 ; Louvre 63

Stefano Armellin con il pezzo 1920 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Re Artù

63. Louvre. Henri (già Direttore del Louvre) ; Varazze- Assisi a piedi 1992.  Davanti al Cielo che parla non ci sono ragioni ma solo preghiere. Eppoi, sereno e tranquillo m'infilo nella Burraia dove mi accoglie una festa improvvisata e danzante disco-music. Resto seduto a ridere e gioire per questa sorpresa. Roberta balla scatenata per l'ora che passa dal mezzodì alla prima del meriggio. Roberta è accompagnata di tanto in tanto da signori anziani, bambini, e telecamere che ruotano intorno al suo corpo snello e sensuale. Pare la Maddalena. E voglia Iddio che anche Francesco e Chiara possano vedere oggi il Mondo che intorno a me fa festa. 

venerdì 23 marzo 2012

1917 - 1918 - 1919 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 1917 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : L'Amore per la Santa Croce "Il problema della distribuzione del potere é più difficile di quello della distribuzione della ricchezza. La tirannia della maggioranza é un pericolo molto reale. In qualsiasi nuova questione la maggioranza ha sempre torto perché é guidata dal pregiudizio e dall'abitudine". Bertrand Russell


Stefano Armellin con il pezzo 1918 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : il terzo incomodo " La distribuzione del potere per mezzo della democrazia é effettiva soltanto quando i votanti provano interesse per il problema in causa. Quando il problema non li interessa, non tentano di controllare l'amministrazione e il potere vero e proprio passa nelle mani dei funzionari..." Bertrand Russell


Stefano Armellin con il pezzo 1919 di 2013 
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : il Secondo Avvento "Negli affari internazionali l'unica autorità adeguata sarebbe quella che rappresentasse tutte le nazioni civili. Il fatto che una persona sia cristiana, maomettana o ebrea, non é una questione di interesse pubblico, sempre che la persona obbedisca alle leggi; e le leggi dovrebbero essere tali che gli uomini di tutte le religioni possano ottemperarvi". Bertrand Russell

1914 - 1915 - 1916 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 1914 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Satana-Apollyon-Abaddon "I sistemi economici si preoccupano essenzialmente della produzione e della distribuzione dei beni materiali. Il nostro sistema attuale é uno spreco, dal punto di vista della produzione, e ingiusto, dal punto di vista della distribuzione". Bertrand Russell

  

 Stefano Armellin con il pezzo 1915 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Demetra nella Santa Croce "Non é indispensabile che le necessità economiche dominino l'uomo come avviene ora". Bertrand Russell


Stefano Armellin con il pezzo 1916 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Artista diversamente abile " La pigrizia é un movente potentissimo per tutti, fatta eccezione soltanto per una piccola minoranza dell'umanità". Bertrand Russell

1911 - 1912 - 1913 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 1911 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Picasso da giovane



Stefano Armellin con il pezzo 1912 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo :  Bombe atomiche sul Giappone 1945 "Non possono esserci vera libertà o democrazia finché gli uomini che eseguono il lavoro in una ditta non ne controlleranno anche la direzione. La guerra é riconosciuta come male da un'immensa maggioranza in tutti i paesi civili; ma questo riconoscimento non impedisce la guerra. Ma la guerra é soltanto l'ultimo fiore dell'albero del male.

L'avidità, la passione di avere e di mantenere, é la fonte ultima della guerra e la base di tutti i mali dei quali soffre il mondo politico". Bertrand Russell


Stefano Armellin con il pezzo 1913 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo :  Dice il Signore : il Regno di Dio è dentro di voi "Liberare gli impulsi creativi e diminuire gli impulsi possessivi; dare la sicurezza dalla miseria; giustizia di distribuzione; produzione e progresso tecnico; 

a parte il passivo godimento di affitti o di interessi, i metodi per acquistare la ricchezza sono soprattutto predatori. Con l'abilità dello sfruttare o circonvenire gli altri.

L'ingiustizia economica é forse il male più evidente del nostro sistema attuale nel Mondo.

Le riforme veramente vitali e radicali richiedono una visione che va oltre il futuro immediato". Bertrand Russell

1910 di 2013 ; Louvre 62

Stefano Armellin con il pezzo 1910 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : La Santa Croce del Monte Falterona  

62. Louvre. Henri (già Direttore del Louvre);Varazze-Assisi a piedi 1992. Lungo la strada, verso l'ora di pranzo, oggi ho incontrato un tale Roberto, emiliano e arci-stufo del vivere urbano. Si è fermato sul mio sentiero e mi ha offerto pesche, formaggio e pane fresco. Dicendomi che le donne d'Emilia hanno scritto sesso sulla fronte e che lui preferisce solo restare in fra i boschi e i cieli d'aria. Aria che vede sempre più sporca con il passare degli anni.

giovedì 22 marzo 2012

1907 - 1908 - 1909 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 1907 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Raccolta differenziata "Nella maggior parte dei casi gli affari economici toccano la vita degli uomini molto più intimamente di quanto non la tocchino le questioni politiche". 
Bertrand Russell


  Stefano Armellin con il pezzo 1908 di 2013 
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Mani all'interno della Santa Croce " Ben pochi riescono ad essere creativi invece che possessivi in un Mondo che é interamente costruito sulla concorrenza, dove la grande maggioranza cadrebbe nella assoluta miseria se diventasse indifferente all'acquisto dei beni materiali, dove onore e rispetto e potere toccano alla ricchezza invece che alla saggezza, dove la legge rappresenta e consacra l'ingiustizia di coloro che hanno nei confronti di coloro che non hanno". Bertrand Russell


Stefano Armellin con il pezzo 1909 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Volo libero  "Gli uomini che credono nella forza sono gli uomini i cui pensieri e desideri sono ispirati dall'interesse per i beni materiali". Bertrand Russell

1904 - 1905 - 1906 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 1904 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Eruzione Cristica " Quella che sembrava l'alba di un nuovo equilibrio ha segnato lo sfacelo di tutti gli equilibri esistenti. Ci si muove in un quadro di dissoluzione. Ciò che si vede oggi, lì, (Kosovo) é poco definirlo atroce. Sembra che l'Europa abbia smarrito il senso della sua stessa storia". Eugenio garin , Repubblica 17/04/1999


  Stefano Armellin con il pezzo 1905 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013


Titolo : Beyoncé " Non ci vuole un ideale solo per tutti gli uomini, ma un ideale separato per ciascuno degli uomini...un accrescimento ovunque avvenga tende a produrre un accrescimento dappertutto". Bertrand Russell

Stefano Armellin con il pezzo 1906 di 2013
 del Poema visivo del XXi secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : il Secondo Avvento "Credo che una delle grandi virtù cristiane dimenticate sia il realismo, la convinzione che solo con il ritorno di Cristo politica e storia troveranno la pace....i cattolici in politica non riescono a esprimere una loro linea di pensiero e soprattutto di comportamento". Vittorio Messori

1901 - 1902 - 1903 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 1901 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013


Titolo : Oltre la Biennale di Venezia . The Opera Collection dal 1983 " La terza via, o della ambiguità; chiunque é al potere vuole rimanerci. Ma quando si tratta di denaro e spese, il peso dell'insistenza stessa viene fatto ricadere interamente sugli individui, che devono da soli preoccuparsi della propria educazione, della propria vecchiaia e di qualsiasi altra cosa; e comunque il tutto inserito in un quadro di controllo statale...". 1. Ralf Dahrendorf


Stefano Armellin con il pezzo 1902 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo : 
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : IL MIRACOLO "Per me il 1989 significa che non serve più pensare in termini di sistemi. Dovremmo infatti abbandonare l'intera nozione di sistemi e forse non solo di sistemi. E' ormai diventato perfettamente possibile scegliere tra un'intera varietà di vie, nell'ambito della società aperta. Non si dovrebbe temere di dire all'elettorato che se vuole strade pulite o un sistema di traspoerto pubblico che renda attraente non usare l'automobile o ancora legge e ordine, allora deve pagare...". 
2. Ralf Dahrendorf

Stefano Armellin con il pezzo 1903 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Croce Santa verde "Lavoro. Tutto ciò che é necessario fare sarebbe introdurre gli individui al mercato, aiutarli ad arrivarci, con una formazione professionale e tecnica; a quel punto si vedrà chiaramente che i lavori ci sono come ci sono sempre stati.

1900 di 2013 ; Louvre 61

Stefano Armellin con il pezzo 1900 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : La gioia di riuscire

61. Louvre. Henri (già Direttore del Louvre); Varazze-Assisi a piedi 1992. Quattordicesimo giorno verso Assisi. In paese mi dicono che la tappa Casaglia-Passo del Muraglione è molto lunga. Chi cammina da giorni non pensa alla tappa singola. Preferisco vivere l'insieme della traversata come fosse una sola tappa divisa in giorni, e le notti come lunghe soste. 

Ora l'Appennino diventa teatro dei paesi che hanno ospitato i natali di artisti che con le loro opere appartengono al Patrimonio culturale di tutta l'umanità. Chi meglio della natura può dare la testimonianza dell'ispirazione che hanno ricevuto gli uomini di genio e i santi. 

Chi, meglio delle fronde verdi, delle acque, dell'aria che in quei luoghi si respira, dei tronchi e delle rocce presenti da milioni di anni, può spiegare perchè proprio in quelle zone alcuni individui hanno elaborato nuove idee : colmando secoli bui con raggi di preghiera nuova e poesia, con dipinti e sculture scolpite grazie ad un rapporto con il Cielo che sembra oggi andato smarrito. 

La natura conserva il palpitare dei cuori delle persone ispirate come fossero presenti anche adesso, mentre sto camminando sulle terre dove anche loro hanno camminato. 

Ho la fortuna di camminare dentro la memoria della natura, per raccogliere l'essenza dello spirito che ha animato intere e trascorse generazioni di persone. Eternità che tale rimane anche senza la presenza di quella, ormai andata, umanità. 

"...Conciò sia che quanto la emulazione e la concorrenza, che virtuosamente operando cerca vincere e soverchiare i da più di sè per acquistarsi gloria et onore, è cosa lodevole e da essere tenuta in pregio come necessaria e utile al Mondo,...

e molto più, merita biasimo e vituperio la sceleratissima invidia, che non sopportando onore e pregio in altrui si dispone a privar di vita chi elle non può spogliare de la gloria, come fece lo sciaurato Andrea dal Castagno, la pittura e disegno del quale fu per il vero eccellente e grande, ma molto maggiore il rancore e la invidia che e portava agli altri pittori, di maniera che con la tenebra del peccato sotterrò e nascose lo splendor della sua virtù...". 

Questo (Henri) ci dice il Vasari del nostro Andrea (1421 - 1457 ; ho lasciato il testo nell'italiano del Vasari) pittore tanto valente, che in suo onore il paese natale ha recentemente modificato il nome in : Castagno d'Andrea (m.800 slm.). 

Invitando il genio artistico del pittore Pietro Annigoni ( 1910 - 1988 ) a realizzare un affresco per l'interno della chiesa. Tale Capolavoro mi ha conquistato per un'ora al termine della mia quotidiana passeggiata. Il Cristo in Croce pare il vibrare di tutta la tensione della storia umana che da quel suo ultimo respiro sarà stravolta da un prima e dopo di Lui. / 

Henri, siamo nell'estate del 1992,descrivo qui un passaggio significativo, visto che sono l'Autore del Poema visivo del XXI secolo,  IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013, i lettori possono notare fondamenta solide e vere alla composizione che ho sviluppato nei vent'anni seguenti. /

(61. Continua).Stefano Armellin, Pompei giovedì 22 marzo 2012

mercoledì 21 marzo 2012

1897 - 1898 - 1899 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 1897 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo :State vedendo il Volto del Mondo e la Croce, Grazie per la Vostra visita "La poesia riafferma sempre é la sua missione l'integrità, l'autonomia, la dignità della persona umana.

Se essa giungesse un giorno a vincere la sua battaglia, se arrivasse a salvare finalmente l'anima umana, se un giorno nell'unità delle fedi, il primato dello spirito venisse da tutti ammesso, come regola fondamentale d'ogni società, la poesia avrebbe vinto la sua battaglia, e le difficoltà morali che hanno sempre tanto tragicamente diviso l'umanità sarebbero finalmente sciolte". 

Giuseppe Ungaretti 1950

  Stefano Armellin con il pezzo 1898 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Immigrato " C'é invece una crescente domanda di lavoro intelligente, competente, difficile, che richiede un continuo aggiornamento tecnico, capacità di relazioni umane. Ma sono pochi quelli che sanno o vogliono farlo. Perciò diventa sempre più costoso.

Ecco perché io esorto i miei studenti a studiare, a imparare, ad abituarsi a fare anche lavori manuali, a capire i bisogni degli altri, a esercitarsi nella autodisciplina, perché sono queste le qualità che verranno sempre più richieste in futuro". Francesco Alberoni


 Stefano Armellin con il pezzo 1899 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Croce Verso il Grande Giubileo del 2025 

1894 - 1895 - 1896 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 1894 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013


Titolo : Visitatore alla mostra on line di Armellin "(334) Non c'é uomo costituito in carica o dignità, il quale confessi di averla cercata, e non dica o voglia fare intendere d'esserne stato rivestito spontaneamente anzi contro sua voglia ecc. Gl'incarichi, la dignità, gli onori, ciascuno li cerca, e nessuno gli ha cercati". Giacomo Leopardi



Stefano Armellin con il pezzo 1895 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Santa Croce greca


  Stefano Armellin con il pezzo 1896 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : il Secondo Avvento 

"La Religione di un terzo di noi, Italia 1999, Report :

90% di italiani dichiara d'essere cattolico
26.000 Parrocchie
20.0000 Sacerdoti 1 ogni 2100 abitanti
134 mila suore
278 mila religiosi
oggi il 48% dei preti ha più di 60 anni

Italiani :
30% va a Messa ogni domenica
12% si confessa
8% milita in gruppi cattolici".

E. Pace

1891 - 1892 - 1893 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 1891 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013


Titolo : Abbandonato " (312) E la superbia degli uomini é lusingata dal parlare e discutere i pubblici interessi, dallo esaminare e criticare quelli che amministrano ecc. e il volgare si crede capace e degno del comando, allorché parla della maniera di comandare". Giacomo Leopardi



Stefano Armellin con il pezzo 1892 di 2013
 del Poema visivo de XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Convertitevi, perché il Regno dei cieli è vicino. Matteo 4,7 "(331)...La religione si ritrova presso la culla di tutti i popoli, in quella guisa che la filosofia si é trovata sempre vicina alla lor tomba. L'oblio ed il disprezzo della Religione furono la cagione principale dei mali che (332) provò Roma in seguito : la Religione e lo Stato decaddero nella medesima proporzione". (Montesquie) Giacomo Leopardi


Stefano Armellin con il pezzo 1893 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :

IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : "Formare il prete significava fargli acquisire lo “spirito ecclesiastico” attraverso un processo di identificazione mistica con il Cristo, che doveva portare il prete a vivere costantemente 
alla presenza del Cristo". Guasco . Oggi ?

"La verità non si é mai trovata nel principio, ma nel fine di tutte le cose umane; e il tempo e l'esperienza non sono mai stati distruttori del vero, e introduttori del falso, ma distruttori del falso e inseguitori del vero". Giacomo Leopardi