domenica 1 aprile 2012
2004 - 2005 - 2006 di 2013
2001 - 2002 - 2003 di 2013
Nota : rendo pubblico a rischio di essere frainteso che nel pezzo 2003 di 2013 la luce bianca sullo sfondo non è un fenomeno atmosferico o una luce artificiale da me installata, lo stesso evento si è verificato nel pezzo 2007 di 2013. Stefano Armellin ( aggiornamento del 22 agosto 2012 ).
Sant’Antonio Maria Zaccaria (1502-1539) b
di Padre Felice Artuso
Antonio fonda i Chierici Regolari di san Paolo Decollato, detti Barnabiti, un Ordine simile ai Teatini e agli Scolopi, nati nello stesso periodo.
2000 di 2013 ; Louvre 71
Stefano Armellin con il pezzo 2000 di 2013 del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013 Titolo : Via Crucis-Lucis Stazione XXIV Gesù chiede a Pietro : “ mi ami ?” |
"....Francesco è sempre là, a indicare la via...Nel XX secolo (oggi nel XXI), Francesco è terribilmente difficile da reinventare. Ma anche terribilmente necessario...Ma la scelta di Francesco è pur sempre una scelta radicale che può compiere un uomo solo, anche se attorno a lui si formano spontaneamente compagni di strada, anche se sul suo capo si posa la Benedizione prudente di un Papa politico illuminato come Innocenzo III." Leonardi
Per non essere schiavo del denaro mi accontento del minimo. La Ditta OLMO ha messo a disposizione la bicicletta che restituirò al termine del tour. La 3M ha fornito le pellicole, 400 ASA, perchè sul finire dell'autunno le luci sono più tiepide, sfumano velocemente nel buio e quindi serve una pellicola più sensibile per impressionare lo sviluppo del mio sogno creativo. Alcuni commercianti non hanno esitato a dare una quota di solidarietà. Così gli amici e i familiari.
Sono solo ma portavoce, di una comunità che cresce nella maturità della necessaria co-responsabilità internazionale. Devo aggiungere che oggi sono più conosciuto. E non è mai facile costruire un nome abbinato ad una nuova idea, e ottenere per questo, la credibilità indispensabile per i contatti professionali.
Ottenere il pubblico che applaude in sala per la presentazione di un lavoro giusto-buono e bello é il riconoscimento del merito. Lavoro che va riconfermato e alimentato sempre con nuove idee. Non è facile rinunciare ad un impiego sicuro per seguire la vocazione creativa che per la sua stessa natura è individuale ed esige l'indipendenza. (Considerazioni che valgono anche oggi al tempo di internet).
Il tempo si è messo al bello, i soldi necessari al tour ci sono, il materiale è pronto e l'organizzazione logistica è definita. Da paese in città a paese tornerò nel cuore dell'Italia. Dovrò superare tre sole salite : il Passo del Bracco in Liguria, il Passo di Consuma e l'ascesa al Santuario di La Verna in Toscana. Al posto della cartina stradale mi sono segnato su un cartoncino sistemato in un trasparente sopra la borsa anteriore, 44 località come punti di riferimento.
Questo tour come le mie traversate non è una vacanza. Svolgo un lavoro creativo-spirituale. Cerco di farlo bene senza perdere tempo. Il turismo non m'interessa. Liguria, Toscana, Umbria. Possono tre sole regioni riassumere l'Italia e l'Europa ? sì se consideriamo la storia che si è svolta in queste terre.
1992.1993.1994.1995.1997.1998.1999.2000.2001. apertura del XXI secolo Dopo Cristo. Sono solo delle date eppure hanno un significato anche per coloro che non ci fanno caso. Questi anni formidabili...(71. Continua)
Stefano Armellin, Pompei, domenica 18 gennaio 2015, Verso il Grande Giubileo del 2025
Sono solo ma portavoce, di una comunità che cresce nella maturità della necessaria co-responsabilità internazionale. Devo aggiungere che oggi sono più conosciuto. E non è mai facile costruire un nome abbinato ad una nuova idea, e ottenere per questo, la credibilità indispensabile per i contatti professionali.
Ottenere il pubblico che applaude in sala per la presentazione di un lavoro giusto-buono e bello é il riconoscimento del merito. Lavoro che va riconfermato e alimentato sempre con nuove idee. Non è facile rinunciare ad un impiego sicuro per seguire la vocazione creativa che per la sua stessa natura è individuale ed esige l'indipendenza. (Considerazioni che valgono anche oggi al tempo di internet).
Il tempo si è messo al bello, i soldi necessari al tour ci sono, il materiale è pronto e l'organizzazione logistica è definita. Da paese in città a paese tornerò nel cuore dell'Italia. Dovrò superare tre sole salite : il Passo del Bracco in Liguria, il Passo di Consuma e l'ascesa al Santuario di La Verna in Toscana. Al posto della cartina stradale mi sono segnato su un cartoncino sistemato in un trasparente sopra la borsa anteriore, 44 località come punti di riferimento.
Questo tour come le mie traversate non è una vacanza. Svolgo un lavoro creativo-spirituale. Cerco di farlo bene senza perdere tempo. Il turismo non m'interessa. Liguria, Toscana, Umbria. Possono tre sole regioni riassumere l'Italia e l'Europa ? sì se consideriamo la storia che si è svolta in queste terre.
1992.1993.1994.1995.1997.1998.1999.2000.2001. apertura del XXI secolo Dopo Cristo. Sono solo delle date eppure hanno un significato anche per coloro che non ci fanno caso. Questi anni formidabili...(71. Continua)
Stefano Armellin, Pompei, domenica 18 gennaio 2015, Verso il Grande Giubileo del 2025
sabato 31 marzo 2012
1997 - 1998 - 1999 di 2013
1994 - 1995 - 1996 di 2013
1991 - 1992 - 1993 di 2013
Sant’Antonio Maria Zaccaria (1502-1539)
di Padre Felice Artuso
Antonio nasce a Cremona. Figlio dei conti Lazzaro Zaccaria e Antonia Pescaroli, dopo pochi mesi dalla nascita, rimane orfano del padre.
venerdì 30 marzo 2012
1987 - 1988 - 1989 di 2013
1984 - 1985 - 1986 di 2013
1981 - 1982 - 1983 di 2013
1980 di 2013 ; Louvre 69
Stefano Armellin con il pezzo 1980 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo :
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo :
Titolo :
Via Crucis-Lucis
Stazione XIV
Gesù, è posto nel sepolcro
(Gv 19,29)
69. Louvre. Henri (già Direttore del Louvre); Varazze - Assisi a piedi per l'Appenino ligure e tosco-emiliano; Ci siamo, oggi (19 agosto 1992) arrivo ad Assisi dopo 18 giorni di cammino. Ecco il racconto della parte finale del pellegrinaggio artistico-religioso. /
Dopo aver camminato tutta la mattina, mi butto sotto l'ombra di un albero restando al bordo della strada. Ho passato da un po' il Comune di Umbertide con la sua fitta zona industriale. Mi trovo a ridosso della località Casa del Diavolo. Prima di chiudere gli occhi per la siesta sento il ritocco in lontananza di un campanile. Quasi subito sento due rintocchi. Ho dormito un'ora intera. Mi sembrano passati pochi minuti.
La stanchezza della traversata compiuta a ritmo sostenuto si fa sentire. Nonostante le emorroidi so di avercela fatta. Venti chilometri ad Assisi, sono un soffio per chi viene a piedi dalla Liguria. Alle 18.00 mi trovo di fronte al Monte Subasio che è alto 1290 metri slm. A Varazze abito (abitavo fino al 2001) di fronte al Monte Beigua che è alto 1287 metri slm. Tre metri di differenza.
( Qui a Pompei dal 2007 abito di fronte al Vesuvio che è alto 1281 metri slm ).
A tre chilometri dalla tomba di San Francesco considero chiusa la traversata. Uno spazio che serve a sottolineare come il traguardo di questo cammino non sia un traguardo di conquista ma di Preghiera. Diciotto giorni per capire il miracolo (oggi so che non basta questa vita per capirlo).
A sera dopo aver cenato in una trattoria, monto la tenda sotto la Chiesa di San Francesco e gli affreschi di Giotto. Il giorno dopo Eliana è venuta ad Assisi portandomi cento comunicati stampa da inviare in Italia e un piatto di ceramica con una lettera del Sindaco di Varazze per il Sindaco di Assisi, che ha ricambiato con un libro sugli affreschi di Giotto nella Chiesa di San Francesco.
Abbiamo passato insieme tre giorni nella Città dove è cresciuta la speranza. Siamo tornati in treno. Non ci siamo sposati. Per il Poema visivo del XXI secolo: il Volto del Mondo e la Croce 1993/2013, Verso il Grande Giubileo del 2025, servivano ancora vent'anni. Troppi. /
Molto triste Henri questo ricordo, molto triste. (69.Continua)
Stefano Armellin, Pompei, venerdì 30 marzo 2012
Dopo aver camminato tutta la mattina, mi butto sotto l'ombra di un albero restando al bordo della strada. Ho passato da un po' il Comune di Umbertide con la sua fitta zona industriale. Mi trovo a ridosso della località Casa del Diavolo. Prima di chiudere gli occhi per la siesta sento il ritocco in lontananza di un campanile. Quasi subito sento due rintocchi. Ho dormito un'ora intera. Mi sembrano passati pochi minuti.
La stanchezza della traversata compiuta a ritmo sostenuto si fa sentire. Nonostante le emorroidi so di avercela fatta. Venti chilometri ad Assisi, sono un soffio per chi viene a piedi dalla Liguria. Alle 18.00 mi trovo di fronte al Monte Subasio che è alto 1290 metri slm. A Varazze abito (abitavo fino al 2001) di fronte al Monte Beigua che è alto 1287 metri slm. Tre metri di differenza.
( Qui a Pompei dal 2007 abito di fronte al Vesuvio che è alto 1281 metri slm ).
A tre chilometri dalla tomba di San Francesco considero chiusa la traversata. Uno spazio che serve a sottolineare come il traguardo di questo cammino non sia un traguardo di conquista ma di Preghiera. Diciotto giorni per capire il miracolo (oggi so che non basta questa vita per capirlo).
A sera dopo aver cenato in una trattoria, monto la tenda sotto la Chiesa di San Francesco e gli affreschi di Giotto. Il giorno dopo Eliana è venuta ad Assisi portandomi cento comunicati stampa da inviare in Italia e un piatto di ceramica con una lettera del Sindaco di Varazze per il Sindaco di Assisi, che ha ricambiato con un libro sugli affreschi di Giotto nella Chiesa di San Francesco.
Abbiamo passato insieme tre giorni nella Città dove è cresciuta la speranza. Siamo tornati in treno. Non ci siamo sposati. Per il Poema visivo del XXI secolo: il Volto del Mondo e la Croce 1993/2013, Verso il Grande Giubileo del 2025, servivano ancora vent'anni. Troppi. /
Molto triste Henri questo ricordo, molto triste. (69.Continua)
Stefano Armellin, Pompei, venerdì 30 marzo 2012
giovedì 29 marzo 2012
1977 - 1978 - 1979 di 2013
San Giovanni della Croce (1542-1591) d
di Padre Felice Artuso
Nella Salita del Monte Carmelo, componimento diviso in tre libri, Giovanni s’ispira al linguaggio biblico e quello dei domenicani Taulero e Susone.
1974 - 1975 - 1976 di 2013
1971 - 1972 - 1973 di 2013
mercoledì 28 marzo 2012
1967 - 1968 - 1969 di 2013
1964 - 1965 - 1966 di 2013
1961 - 1962 - 1963 di 2013
1960 di 2013 ; Louvre 67
67. Louvre. Henri (già Direttore del Louvre), Varazze-Assisi a piedi 1992; Come vedi sto pubblicando nel finale di composizione la mia seconda versione della Via Crucis-Lucis,
( nell'Epilogo ci sarà la terza) qui sopra siamo alla IV di XXVIII stazioni. La prima Via Crucis-Lucis fa da introduzione al Poema visivo.
( nell'Epilogo ci sarà la terza) qui sopra siamo alla IV di XXVIII stazioni. La prima Via Crucis-Lucis fa da introduzione al Poema visivo.
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