domenica 27 dicembre 2009

San Giovanni Paolo II 636 di 2013

Stefano Armellin con il pezzo 636 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013



Titolo : il Padre,  San Giovanni Paolo II ; Caro San Giovanni Paolo II; Finalmente domani (lunedì 28 dicembre 2008) parto dalla Madonna del Rosario di Pompei per venirti a trovare. E’ sempre bello andare incontro ad un caro amico di Dio.

sabato 26 dicembre 2009

635 di 2013 ; il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 635 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : il Secondo Avvento : "...per Darwin l'evoluzione è determinata da un insieme di eventi scelti e prodotti dalla selezione naturale; 

Teilhard De Chardin ritiene invece che l'evoluzione organica muova verso il punto Omega, la riconciliazione di tutto in Cristo. 

Nella prospettiva della gestione del pianeta, io vorrei far notare che sono perfettamente conciliabili due visioni della natura...

Ogni novità che si verifica nel processo evolutivo è frutto di un atto creativo. 

Chardin prevede il passaggio dalla biosfera alla noosfera, un momento della storia dell'umanità in cammino verso il punto Omega, in cui tutti i cervelli degli uomini si connetteranno in una specie di pensiero collettivo globale...

Un'importante tappa nella evoluzione dell'uomo che in un certo senso può cominciare a delinearsi con Internet ". Giorgio Celli

venerdì 25 dicembre 2009

634 di 2013 ; Zabulon

Stefano Armellin con il pezzo 634 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Zàbulon " Da quei libri ho imparato che vi sono stati uomini capaci di muovere le pietre e l'aria e l'acqua con una semplice concentrazione della loro volontà, e le cui preghiere erano più forti di ogni forza terrena...è scritto nei libri che questi entrano direttamente in un più alto regno spirituale". Robert Musil

giovedì 24 dicembre 2009

633 di 2013 ; La Chiesa nel Mondo

Stefano Armellin con il pezzo 633 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : La Chiesa nel Mondo : " Kierkegaard riprende dall'inizio, dai Greci, lo studio della filosofia e lo studio del Cristianesimo dalla Sacra Scrittura.

Mentre prima era la Bibbia a decidere cos'è il cristianesimo, ora è la Chiesa, cioè la Parola vivente nella Chiesa, la professione di Fede (il Credo) e la formula sacramentale. 
Perchè la Chiesa esiste, è una realtà ininterrottamente presente, dagli Apostoli a oggi...il Cristianesimo, nella Sacra Scrittura, non ci viene comunicato come un sistema o una dottrina".(Op.Cit.)

mercoledì 23 dicembre 2009

632 di 2013 ; Da Klee ad Armellin

Stefano Armellin con il pezzo 632 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Da Klee ad Armellin : Ho dedicato un'intera composizione a Paul Klee quando volli comprendere il ritmo prodigioso della sua produzione negli ultimi anni della sua vita,  fra geni c'è sempre un'intesa sottile, non importa se uno dei due è morto. Così dal 14 marzo 2004 al 27 ottobre 2005, su cartoncini bianchi in formato 21 x 30 cm. ho realizzato 1353 pezzi inediti, non fotografati, quotazione base mille euro a pezzo (per i collezionisti interessati), ovviamente la composizione non si può scomporre, va acquisita in blocco.

martedì 22 dicembre 2009

631 di 2013 ; La Santità

Stefano Armellin con il pezzo 631 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : La Santità : "Più volte degli eremiti celebri per l'austerità della loro vita si son sentiti rivelare da Dio che un ladro accertato, ma capace di venire incontro ai bisogni del prossimo, o una donna maritata li eguagliavano in santità davanti a Dio.

E inversamente, ci sono sempre stati dei chierici e dei monaci pieni di preoccupazioni secolari e talvolta corrosi dai vizi". Congar

lunedì 21 dicembre 2009

630 di 2013 il filosofo

Stefano Armellin con il pezzo 630 di 2013 
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : il filosofo : "...infatti, o Adimanto, chi ha il suo pensiero veramente rivolto alle cose che sono, non ha neppure il tempo di guardare in basso alle faccende degli uomini e di riempirsi di invidia e di ostilità litigando con loro, ma, guardando e contemplando cose che sono sempre ben ordinate e sono sempre nel medesimo modo, che non fanno né subiscono ingiustizie fra di loro, ma sono sempre in ordine e disposte secondo proporzione, egli imita appunto queste cose e si fa simile ad esse, quanto è più possibile...

Perciò il filosofo avendo dimestichezza con ciò che è divino e ordinato, diviene pure egli ordinato e divino, per quanto è possibile a un uomo". Platone

domenica 20 dicembre 2009

629 di 2013 ; ATOMICA

Stefano Armellin con il pezzo 629 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : ATOMICA : "Un uomo singolo può senza fatica annientare buona parte dell'umanità. A tale scopo può servirsi di procedimenti tecnici che egli stesso non è in grado di comprendere. Può agire nell'assoluta segretezza; non deve neppure esporsi a un pericolo per il suo atto ".Elias Canetti

sabato 19 dicembre 2009

628 di 2013 ; Società italiana

Stefano Armellin con il pezzo 628 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Società italiana "Ho l'impressione che a partire dal 1983 la Democrazia Cristiana abbia -ceduto moralmente ai socialisti, adeguandosi ai loro modelli di gestione; e che quindi sia caduta con essi...

Una collusione fra la politica e la mafia durava in Italia da sempre ma si era riusciti in qualche modo a integrare i mafiosi nel sistema clientelare. 

Adesso i politici si erano indeboliti e non riuscivano più a garantire l'impunità ai capi mafiosi.

E' su questa crisi politica che cadde Andreotti...nonostante le tempeste politico-giudiziarie la società italiana nei suoi rapporti civili e interpersonali non è cambiata, è rimasta quella di prima.

venerdì 18 dicembre 2009

627 di 2013 ; il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 627 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : il Secondo Avvento "Oh se non incombesse altra occupazione che quella di lodare il nostro Signore Dio con tutto il cuore a piena voce! Se tu non avessi mai bisogno di mangiare, nè bere nè dormire, ma potessi sempre rimanere a lodare Dio, e dedicarti unicamente alla vita dello spirito!

giovedì 17 dicembre 2009

626 di 2013 ; La forza del sole

Stefano Armellin con il pezzo 626 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : La forza del sole " ...anche dove ci sembrava di aver fatto notevoli progressi, gli astuti vietnamiti si erano garantiti la possibilità di tenderci dei tranelli. Neppure un marziano, se per caso avesse assistito ai nostri colloqui, avrebbe mai sospettato che i nord vietnamiti rappresentavano un Paese sottosviluppato.

mercoledì 16 dicembre 2009

625 di 2013 ; La bontà

Stefano Armellin con il pezzo 625 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : La bontà: "L'errore di quelli che fanno i Buoni sta nel fatto che di là dalla responsabilità che sentono e dal bene che forse davvero vogliono dimenticano di perfezionare lo strumento che permetta loro di far la conoscenza degli uomini e di coglierli in mille particolarità rozze o sottili. 

Perchè proprio da questi uomini scaturisce ciò che accade di più terribile e di più pericoloso per tutti. 

Per la sopravvivenza dell'umanità si può solo sperare di riuscire a capire a sufficienza come sono fatti gli uomini".Elias Canetti

martedì 15 dicembre 2009

624 di 2013 ; Giuda

Stefano Armellin con il pezzo 624 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Giuda "La dannazione eterna, l'inferno, comporta essenzialmente la privazione della visione di Dio...

il destino dell'uomo prevede solo due possibilità : la salvezza o la perdizione, il premio o il castigo eterno. 

Tale destino è la conseguenza di libere scelte dell'uomo che Dio giudicherà...però la dannazione eterna per i bambini morti senza battesimo (e i numerosi aborti) non può sostenersi in forza della volontà salvifica universale di Dio che offre a tutti la possibilità della salvezza, anche al di fuori della normale vita del battesimo".(Op.Cit.)

lunedì 14 dicembre 2009

623 di 2013 ; il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 623 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : il Secondo Avvento " il Giudizio di Cristo non avverrà sulla base dell'appartenenza a un popolo, ma avrà un carattere morale in rapporto alla fedeltà a Dio. 

Non solo i singoli uomini saranno giudicati da Dio ma la stessa storia umana poichè l'esistenza personale è inserita e incide positivamente o negativamente sulla storia.


domenica 13 dicembre 2009

622 di 2013 ; Olocausto

Stefano Armellin con il pezzo 622 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Olocausto :...la nostra perdurante incapacità di riconoscere il significato dell'Olocausto, di scoprire il bluff dell'inganno omicida, la nostra disponibilità ad assecondare il gioco della storia con i dadi truccati di una ragione che si scuote di dosso le proteste della morale come irrilevanti o insulse, il nostro consenso alla validità del calcolo costi-benefici come argomento contro gli imperativi etici, tutto ciò dimostra in modo eloquente la corruzione che l'Olocausto ha portato alla luce, ma che ha scarsamente contribuito a screditare.


sabato 12 dicembre 2009

621 di 2013 ; Olocausto

Stefano Armellin con il pezzo 621 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Olocausto : "...la disponibilità ad agire contro il proprio giudizio e contro la voce della propria coscienza non è semplicemente una funzione degli ordini emanati dalla autorità, ma il risultato del rapporto con una fonte di autorità risoluta, univoca e monopolistica...il rimedio è il pluralismo.


venerdì 11 dicembre 2009

620 di 2013 ; Olocausto

Stefano Armellin con il pezzo 620 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Olocausto : "...il lungo, e spesso doloroso, processo di civilizzazione non riuscì ad erigere una sola barriera contro il genocidio che non fosse possibile aggirare. 

La civiltà si dimostrò incapace di garantire un uso morale del terrificante potere da essa creato.


giovedì 10 dicembre 2009

619 di 2013 ; Olocausto

Stefano Armellin con il pezzo 619 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo: Olocausto: " La modernità non ha mantenuto le proprie promesse. La modernità ha fallito. Ma essa non ha alcuna responsabilità per l'episodio dell'Olocausto, poiché il genocidio accompagna la storia umana fin dall'inizio.


mercoledì 9 dicembre 2009

618 di 2013 ; Olocausto

Stefano Armellin con il pezzo 618 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Olocausto :"Non è l'Olocausto ciò che troviamo difficile da comprendere in tutta la sua mostruosità. 

E' la civiltà occidentale che l'Olocausto ha reso pressochè incomprensibile, e questo in un momento in cui pensavamo di aver raggiunto un equilibrio con essa, di aver esplorato le sue spinte più segrete e persino le sue prospettive, nell'epoca della sua espansione culturale mondiale senza precedenti.

martedì 8 dicembre 2009

617 di 2013 ; il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 617 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Il Secondo Avvento "Il Nuovo Testamento non costituisce un nuovo gradino, anche se il più alto, dell'Antico Testamento "Esso fa sì che tutti gli eventi precedenti retrocedano nell'ambito separato dello sviluppo storico, ponendosi al di qua di questa linea come evento escatologico. 

Il -.lungo crepuscolo- costituì la fase storica preparatoria di questa alterità qualitativa...

Non fu tanto il tempo a provocare la missione del Figlio quanto invece la missione del Figlio a costituire la pienezza del tempo". Cardinale Balthasar