Martedì 28 gennaio 1997
06.33 Alzata
07.00 Santa Messa
07.24 Parto dal convento della suore francescane
08.00 Dopo le foto parto dalla Porta Santa, Don Carlos mi ha accompagnato per un pezzo di Via della Conciliazione. Le suore mi hanno regalato un ombrello.
08.48 Roma. Piazza di Spagna. Trinità dei Monti. Belle donne.
09.55 Roma. Cammino in un bel parco che costeggia Via Salaria in direzione del raccordo anulare.
10.43 Cammino nel traffico e a fianco i binari del treno, ma non mi disturba. Non avverto fatica alcuna. Un benzinaio mi segnala Rieti a 80 chilometri ma penso siano meno.
11.10 Via Salaria. Il metodo di fare brevi soste di tre minuti è il migliore su un percorso di questo tipo. Telefono (in Liguria) alla moglie di mio fratello Giovanni segnalando la mia posizione.
11.36 Nei pressi del grande raccordo anulare a 2 chilometri dalla località Settebagni.
12.00 Sosta a una tavola calda. Mangiar bisogna.
13.44 Via Salaria. Avverto un lieve dolore al collo per il peso dello zaino ma non avverto fatica. Tengo una media di 6 chilometri l'ora. Già incontrate quattro prostitute in attesa dei clienti. Una giovanissima e bellissima, forse slava. Mi trovo in località Monterotondo.
13.58 - 57 chilometri a Rieti. Telefono a Eliana per avere notizie di suo nonno. E' deceduto. Oggi ci sono i funerali. Signore accogli questo mio cammino come preghiera per il nonno di Eliana.
14.30 Una sosta per una piccola merenda. Lo zaino si porta bene quando si ignora il peso. Rispetto alle marce sui monti la pianura consente di fare molti più chilometri. Il traffico è continuo.
15.25 Via Salaria, a qualche chilometro da Passo Corese. Il traffico è assai ordinato. Come al solito ai bordi della strada svolazzano fogli di riviste pornografiche. (NdA. Oggi svolazzano on line)
16.22 Mi trovo accanto ad una prostituta di colore è la nona che incontro sulla Salaria, ha appena terminato un "servizio" si scalda accanto ad un tronco acceso.
16.45 Sosta per un panino, non ci sono problemi per i rifornimenti.
17.45 Sta calando il buio, la marcia continua.
18.10 - 40 chilometri a Rieti. In un bar dove faccio una sosta trovo una relazione di una studentessa dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, centro studi finanziari sul tema : il ruolo delle banche nelle crisi d'impresa : l'esperienza di Regno Unito, Stati Uniti, Germania e Giappone. Mi sembra povera di idee.
19.08 Borgo Quinzio.
20.57 Parrocchia. Cena con Don Paolo esperto in Sacre Scritture. Mi presento con il video della mia mostra che sta diventando un lasciapassare incredibile. (NdA. Oggi con il Blog è meglio perchè raggiungo più persone nel Mondo) Dormo in un salone riunioni con il materasso sul pavimento, due calciobalilla e un pianoforte verticale, quattro tavoli, quattro panche, sedici sedie e una stufa a gas. Leggo prima di dormire il libretto di Ralf Dahrendorf (NdA. Morto 18 giorni dopo la Zia Alba, il 17 giugno 2009) : Quadrare il cerchio, benessere economico, coesione sociale e libertà politica. Tutto qui.