domenica 20 febbraio 2011

1058 di 2013 ; Discepolo di Cristo

Stefano Armellin con il pezzo 1058 di 2013 
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Discepolo di Cristo 

" 1. Chi getta l'atomica (o chi inquina il mare) dichiara guerra non solo ai neutrali ma alla Terra nel suo complesso.

sabato 19 febbraio 2011

1057 di 2013 ; Solleviamo il Mondo con The Opera

Stefano Armellin con il pezzo 1057 di 2013 
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Solleviamo il Mondo con The Opera 

"Non mi sono assuefatto rapidamente a Roma. Vi abito da più di 40 anni e mi occorsero molti anni per rendermi familiari il Barocco, che è lo stile che in Roma predomina, e non incominciai a sentire Roma vicina al mio cuore se non quando capii che in Roma il Barocco ha origine da Michelangelo.

venerdì 18 febbraio 2011

1056 di 2013 ; Un raggio di sole tocca il bordo di una collina verde mentre i 12 apostoli (compreso Giuda), fanno compagnia al raggio. Pare che la collina si chiami Golgota o Monte del Teschio

Stefano Armellin con il pezzo 1056 di 2013 
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Un raggio di sole tocca il bordo di una collina verde mentre i 12 apostoli (compreso Giuda), fanno compagnia al raggio. Pare che la collina si chiami Golgota o Monte del Teschio. 

giovedì 17 febbraio 2011

1055 di 2013 ; Paul Valéry

Stefano Armellin con il pezzo 1055 di 2013 
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Paul Valéry

"L'uomo non é concepibile isolato...

La pluralità associata é essenziale. E' un elemento del sistema umano.

mercoledì 16 febbraio 2011

1054 di 2013 : Neemia

Stefano Armellin con il pezzo 1054 di 2013 
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Neemia 

" Ora, nella seconda metà degli anni Novanta e alla fine del XX secolo l'arte si trova a confrontarsi con un difficile contesto dominato dalla telematica che trova identità produttiva nella realtà virtuale nell'anoressia dell'immagine e di una cultura in generale in continua perdita di profondità.

martedì 15 febbraio 2011

1053 di 2013 ; Discepolo di Cristo

Stefano Armellin con il pezzo 1053 di 2013 
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Discepolo di Cristo 

 "Il Mondo si accontenta di mettere in ordine la superficie delle cose; la Chiesa mira a rigenerare le profondità stesse del cuore. Essa inizia sempre dal principio; e, per quanto riguarda la maggior parte dei propri figli, non riesce mai ad andare più in là del principio, ma è continuamente occupata a porre le fondamenta...

Essa mira a ciò che è necessario piuttosto che a ciò che è desiderabile...

lunedì 14 febbraio 2011

1052 di 2013 ; Eco

Stefano Armellin con il pezzo 1052 di 2013 
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Eco "L'intolleranza più tremenda è quella dei poveri, che sono le prime vittime della differenza. Non c'è razzismo tra i ricchi. Gli intellettuali non possono battersi contro l'intolleranza selvaggia, perchè di fronte alla pura animalità senza pensiero il pensiero si trova disarmato.

domenica 13 febbraio 2011

1051 di 2013 ; il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 1051 di 2013 
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Il Secondo Avvento

IL DILUVIO. "Noè aveva seicento anni, quando venne il diluvio, cioè le acque sulla Terra. Noè entrò nell'arca e con lui i suoi figli, sua moglie e le mogli dei suoi figli, per sottrarsi alle acque del diluvio. Degli animali mondi e di quelli immondi, degli uccelli e di tutti gli esseri che strisciano sul suolo entrarono a due a due con Noè nell'arca, maschio e femmina, come Dio aveva comandato a Noè.

sabato 12 febbraio 2011

1050 di 2013 ; Expo' Milano 2015

Stefano Armellin con il pezzo 1050 di 2013 
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/20113

Atto Primo di 2013 Revisione di un Capolavoro



Titolo : Expo' Milano 2015

Atto Secondo: Revisione di un Capolavoro. Uff ! Uff ! Che maratona visiva questa revisione, procedo abbastanza spedito grazie all'aiuto della web-cam off line del mio Samsung RV510 acquistato nelk 2010, e al formato delle opere, rigorosamente 24 x 33 cm, esclusi 192 multipli che potrò raccontare con una sola immagine. Poi ci sono i multipli dell'Epilogo che ho terminato il 26 dicembre 2013. L'aggiornamento 2014, 2015, ecc.

venerdì 11 febbraio 2011

1049 di 2013 ; Un diluvio di opere

Stefano Armellin con il pezzo 1049 di 2013 
del Poema Visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Un diluvio di opere

IL DILUVIO."Il Signore disse a Noè: -Entra nell'arca tu con tutta la tua famiglia, perchè ti ho visto giusto dinanzi a me in questa generazione. D'ogni animale mondo prendine con te sette paia, il maschio e la sua femmina; degli animali che non sono mondi un paio, il maschio e la sua femmina.

giovedì 10 febbraio 2011

1048 di 2013 , Poesia

Stefano Armellin con il pezzo 1048 di 2013 
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Poesia. Non saranno passi ma balzi. 

Stefano Armellin 1999

mercoledì 9 febbraio 2011

1047 di 2013 ; il Quadro del Mondo

Stefano Armellin con il pezzo 1047 di 2013 
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Il Quadro del Mondo

IL DILUVIO. 

"Fatti un'arca di legno di cipresso; dividerai l'arca in scompartimenti e la spalmerai di bitume dentro e fuori. Ecco come devi farla: L'arca avrà trecento cubiti di lunghezza, cinquanta di larghezza e trenta di altezza. Farai nell'arca un tetto e a un cubito più sopra la terminerai; da un lato metterai la porta dell'arca. La farai a piani : inferiore, medio, superiore.

martedì 8 febbraio 2011

1046 di 2013 ; Le ricchezze

Stefano Armellin con il pezzo 1046 di 2013 
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013



Titolo : Le ricchezze 

"Le ricchezze; per le quali onore, gloria, libertà, Patria e Dio, tutto si sacrifica e s'ha per nulla...le ricchezze; il solo bene veramente solido secondo i nostri valori contemporanei: il più capace anzi di tutti questi beni il solo capace di stuzzicar l'appetito, e di spinger davvero a qualche impresa anche i vili". Giacomo Leopardi 4 febbraio 1821

lunedì 7 febbraio 2011

1045 di 2013 ; il giusto morente

Stefano Armellin con il pezzo 1045 di 2013 
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Il giusto morente. Di Padre Felice Artuso


Facendo un ottimo uso delle nostre libertà e del nostro tempo, espleteremo tutto quello che Dio Padre si attende da ognuno di noi. Abbandoneremo le nostre banalità, ci opporremo alle scelte distruttive e ci occuperemo delle necessità dei nostri fratelli. 

domenica 6 febbraio 2011

1044 di 2013 ; Pensatore italiano

Stefano Armellin con il pezzo 1044 di 2013 
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Pensatore italiano 

"Alla domanda - che cos'è importante per aver successo nella vita ? - gli italiani, più degli abitanti degli altri Paesi considerati, collocavano regolarmente ai primi posti della graduatoria : conoscere le persone giuste e avere appoggi politici". Paul Ginsborg

sabato 5 febbraio 2011

1043 di 2013 ; The Opera il Capolavoro Cattolico

Stefano Armellin con il pezzo 1043 di 2013 
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : The Opera il Capolavoro Cattolico

IL DILUVIO. La corruzione dell'umanità. "Il Signore vide che la malvagità degli uomini era grande sulla terra e che ogni disegno concepito dal loro cuore non era altro che male.

venerdì 4 febbraio 2011

1042 di 2013 ; Dal Giubileo della Misericordia al Grande Giubileo del 2025

Stefano Armellin con il pezzo 1042 di 2013 
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Assisi 27 ottobre 1986

Titolo : Dal Giubileo della Misericordia al Grande Giubileo del 2025 

Tu non sai lettore quanto arduo sia per un artista decidere come iniziare una composizione. Quanto arduo sia pensare al pubblico del Mondo che da quel primo pezzo che vede, decide poi se proseguire o tornare indietro.

giovedì 3 febbraio 2011

1041 di 2013 ; Via Crucis-Lucis 2007/2011

Stefano Armellin con il pezzo 1041 di 2013 
il Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo :  Via Crucis-Lucis 2007/2011
Stefano Armellin - Salone Parrocchia  Pompei Tre Ponti 18/22 aprile 2011
Mostra Via Crucis-Lucis

Via Crucis- Lucis di Stefano Armellin 2007/2011

Dedicata a :

 San Leonardo da Porto Maurizio 1676-1751 ; Beato Fra Claudio Granzotto 1900 - 1947; 
Carlo Acutis 1991 - 2006 ; San Giovanni Paolo II 1920 - 2005 ; 
il Popolo Armeno ; Beato Bartolo Longo 1841 - 1926 ;

mercoledì 2 febbraio 2011

1040 di 2013 ; Paul Valéry

Stefano Armellin con il pezzo 1040 di 2013 
del Poema visivo del XXI secolo:
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Paul Valéry 

"Che fatica per dare al proprio pensiero consistenza e forza costante, e che fatica per continuare a farlo attraverso la vita, in modo che esso si accresca e si sviluppi in qualcosa e non sia un insieme di momenti ma un solo albero". Paul Valéry

martedì 1 febbraio 2011

1039 di 2013 ; Punta della Dogana a Venezia

Stefano Armellin con il pezzo 1039 di 2013 
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013



Titolo :Punta della Dogana a Venezia 

L'Arte e la Croce di Stefano Armellin 

Trascinando disetro di sé l'umanità, la scienza che supera i limiti viola la nostre ragionie. Noi viviamo un tempo di violenza assoluta, da quando Platone e Aristotele, hanno aperto il recinto e : 

" guardando alla sostanza, si può dire che tutto quello che ancora oggi si afferma dell'azione umana si muova all'interno di ciò che di essa hanno pensato Platone e Aristotele" (E. Severino pp.65, Oltre il linguaggio, Ed.Adelphi 1992)

Uscire dal recinto, e uscirci con ragione é una azione che l'arte più della filosofia sa fare molto bene.

L'arte autentica non é illusione, magia, astrologia ma tecnica. La tecnica é la sorella gemella della scienza, Severino dimentica nel ricordare che l'arte é tecnica, la sua essenza più intima, il suo spirito...ma può la tecnica apparentemente serva della scienza ricondurre quest'ultima alla ragione ?

Questa é la domanda chiave del nostro tempo alla quale la mia opera risponde con una affermazione.

L'avvenimento secondo Giotto é oggi l'avvenimento secondo Armellin, proprio perché l'Arte e la Croce é l'interno del cerchio di Giotto. Stefano Armellin



Il giusto morente può ripetere l’espressione di Gesù, di Padre Felice Artuso
 

All’approssimarsi della morte Gesù ci lascia il compendio della sua fedeltà a Dio. 

Consegna a noi un patrimonio spirituale, che ci sprona a combattere la potenza distruttrice del male, ci sollecita a vivere nell'obbedienza filiale a Dio, ci spinge a compiere scelte coraggiose e ci induce a camminare verso l’accesso alla gloria eterna. 

Non aspettiamo che egli muti parere nei nostri confronti e ci affidi una regola di vita, apparentemente più agevole. Egli differisce dalla nostra volubilità, incostanza e superficialità. Non cambia il programma assegnatoci, né modifica il suo piano, preparato per ognuno di noi. 

Coscienti che ci ha affidato l’incarico di tendere verso il definitivo compimento della nostra vita, proseguiamo con gioia a pregare e a «lavorare, perché il divino disegno di salvezza raggiunga tutti gli uomini di tutti i tempi e di tutta la terra» (LG 33).
Evitiamo di indugiare nell'accidia, termine di derivazione greca, che significa: stanchezza, svogliatezza, indolenza, torpore, noia e tristezza. Questo atteggiamento è un vizio capitale, che blocca la persona, la paralizza, l’appesantisce, la priva della libertà e dell'agilità interiore. La rende insensibile a qualsiasi valore. Procura ad ognuno insicurezza, instabilità, scoraggiamento, disgusto, nausea, inquietudine ed angoscia. Impedisce agli uomini e alla donne di coltivare rapporti d'amore con Dio e con le creature.
I maestri spirituali antichi e moderni, raccomandano di combattere l’accidia e assicurano che si vince mediante l'apertura alla grazia di Dio, l'impiego delle energie interiori e la pronta risposta alle urgenze umane.

Sant'Alfonso Maria De' Liguori (Vescovo e Dottore della Chiesa, Napoli 1696 - Pagani 1787) contrasta l’accidia, emettendo il voto di non perdere tempo e vi resta fedele nel corso della sua vita. Pertanto diviene un celebre predicatore, un valente scrittore di teologia morale, un compositore d'inni sacri, un pastore amabile ed un fondatore di missionari, detti Redentoristi.

Con il suo esempio richiama tutti noi a prende con serietà il dono del tempo, che Dio ci concede.

Padre Felice Artuso