venerdì 19 marzo 2010

719 di 2013 ; La conoscenza

Stefano Armellin con il pezzo 719 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : La conoscenza : "Non possiamo fidarci troppo di noi stessi, perchè spesso la grazia e la capacità di discernere vengono meno.

giovedì 18 marzo 2010

718 di 2013 ; La funzione della Fede

Stefano Armellin con il pezzo 718 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : La funzione della fede. " Dove sta dunque il vanto ? Esso è stato escluso! Da quale  legge ? Da quella delle opere ? No, ma dalla legge della Fede.

Noi riteniamo infatti che l'uomo è giustificato per la Fede indipendentemente dalle opere della legge. 

Forse Dio è Dio soltanto dei Giudei ? Non lo è anche dei pagani ? Certo, anche dei pagani! Poichè non c'è che un solo Dio, il quale giustificherà per la Fede i circoncisi, e per mezzo della Fede anche i non circoncisi. Togliamo dunque ogni valore alla legge mediante la Fede ? Nient'affatto, anzi confermiamo la legge". San Paolo Lettera ai Romani, 3, 27-31

mercoledì 17 marzo 2010

717 di 2013 ; Topor

Stefano Armellin con il pezzo 717 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Topor : " Altra propietà dell'uomo si è che laddove la superiorità, laddove la virtù congiunta alla fortuna non produce se non un interesse debole, cioè l'ammirazione; per lo contrario la sventura in qualunque caso, ma molto più la sventura congiunta colla virtù, produce un interesse vivissimo, durevole e dolcissimo.

martedì 16 marzo 2010

716 di 2013 ; Pensando

Stefano Armellin con il pezzo 716 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Pensando : "...posso affermare candidamente che soprattutto tre aggettivi non ho mai potuto sopportare: l'aggettivo di -prete di sinistra-, appunto; l'aggettivo di -prete scomodo-...

A me interessava non una scelta di partito e neanche di schieramento, ma una scelta ben più coinvolgente:
la scelta di stare dalla parte dell' "uomo che scendeva da Gerusalemme a Gerico" capitato in una società di ladri, caricato di ferite, spogliato e lasciato mezzo morto ai margini della strada. 

E' la scelta in cui mi ci trovo anche oggi: scelta radicale e assoluta : là dove c'è quest'uomo che nessuno sa chi sia; che può essere un cattolico o no; un bianco o un negro; un comunista, un repubblichino, un americano, un moscovita; e perfino un disonesto.

Sappiamo tutti che da quella parte è il buon samaritano, anche se non c'è il prete e non c'è il levita...Questo non è essere di sinistra!...più si è tradizionali più si sente l'urgenza della novità se non anche della rivoluzione...è la Parola il futuro del Mondo e della Storia...". David Maria Turoldo

lunedì 15 marzo 2010

715 di 2013 ; Omero

Stefano Armellin con il pezzo 715 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Omero : " Omero, siccome non le conobbe, (le regole) così neanche le seguì, ma seguendo la natura, molto miglior maestra delle Poetiche e dè Dottori di Scuola e delle teorie, s'allontanò effettivamente da esse regole;

domenica 14 marzo 2010

714 di 2013 ; Gridò

Stefano Armellin con il pezzo 714 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Gridò : "Così parlar conviensi al vostro ingegno / però che solo da sensato apprende / ciò che fa poscia d'intelletto degno". Dante Alighieri, Paradiso IV 40-42

sabato 13 marzo 2010

713 di 2013 ; Autoritratto 14

Stefano Armellin con il pezzo 713 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Autoritratto 14 : "Anche il pessimismo di Leopardi è in sintonia con lo spirito che sostiene il capitalismo e il Mondo contemporaneo (qual è lo scopo ?)

venerdì 12 marzo 2010

712 di 2013 : Anime

Stefano Armellin con il pezzo 712 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Anime : " I tipi di vita degli uomini in cui le anime cadute si incarnano, dipendono dal numero di Idee e di verità che hanno visto prima di cadere. 
1. L'anima che ha contemplato un maggior numero di verità sarà superiore a tutte, e darà vita ad un tipo di uomo che è amico del sapere, amico della bellezza e amico delle Muse.

giovedì 11 marzo 2010

Venti di guerra ; 711 di 2013


Stefano Armellin con il pezzo 711 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013


Titolo: Venti di guerra; 
Gentile Presidente della Dshumhurije Eslami-ye Iran Mahmoud Ahmadinejad
E Gentile Presidente della Corea del Nord Kim Jong-un

mercoledì 10 marzo 2010

710 di 2013 ; Esaltazione della Santa Croce

Stefano Armellin con il pezzo 710 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Esaltazione della Santa Croce : La giustizia di Dio e la Fede. Rivelazione della giustizia di Dio. "Ora invece, indipendentemente dalla legge, si è manifestata la giustizia di Dio, testimoniata dalla legge e dai profeti; giustizia di Dio per mezzo della Fede in Gesù Cristo, per tutti quelli che credono.

martedì 9 marzo 2010

709 di 2013 ; Paesaggi esistenziali

Stefano Armellin con il pezzo 709 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Paesaggi esistenziali : "Auctoritas - auctor - autore, colui che fa, che produce ciò che ancora non esiste, e anche colui che porta a compimento e maturazione ciò che ha già incominciato ad esistere.

lunedì 8 marzo 2010

708 di 2013 ; il senso della Santa Croce

Stefano Armellin con il pezzo 708 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Come possiamo comprendere il senso della Croce Cristiana ?
Oltrepassando il significato consueto che diamo alla nostra vita.

domenica 7 marzo 2010

707 di 2013 ; Tre Ponti

Stefano Armellin con il pezzo 707 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Tre Ponti : "L'incremento della ricchezza non ha più al di fuori di sè il proprio scopo assoluto, ossia non ha più il compito di assicurare le condizioni della -buona vita-...

L'economia si libera dalla morale -e se ne serve quando le conviene- come si era liberata dalla religione". 
E. Severino

sabato 6 marzo 2010

706 di 2013 ; Ecclesia de Eucharistia

Stefano Armellin con il pezzo 706 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo :Ecclesia de Eucharestia : Tutti sono colpevoli. " Che dunque? Dobbiamo noi ritenerci superiori ? Niente affatto! Abbiamo infatti dimostrato precedentemente che Giudei e Greci, tutti, sono sotto il dominio del peccato, come sta scritto :

Non c'è nessun giusto, nemmeno uno, non c'è sapiente, non c'è chi cerchi Dio! Tutti hanno traviato e si son pervertiti; non c'è chi compia il bene , non c'è n'è neppure uno. 

La loro gola è un sepolcro spalancato, tramano inganni con la loro lingua, veleno di serpenti è sotto le loro labbra, la loro bocca è piena di maledizione e di amarezza.

I loro piedi corrono a versare il sangue; strage e rovina è sul loro cammino e la via della pace non conoscono. Non c'è timore di Dio davanti ai loro occhi.

venerdì 5 marzo 2010

705 di 2013 ; Contatti digitali

Stefano Armellin con il pezzo 705 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Contatti digitali : "Il -mistico- è ciò che appartiene al mistero...

Non si può essere santi se non lo si vuole. La mistica, in quanto forma dello spirito, ha più rapporto col santo che col sacro...

giovedì 4 marzo 2010

704 di 2013 ; L'Arte di vedere la Croce e il Mondo


Stefano Armellin con il pezzo 704 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

L'Arte di vedere la Croce e il Mondo; Verso il Grande Giubileo del 2025 :

IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013, ho continuato a produrre oltre il pezzo 1564, anno della morte di Michelangelo e quello della nascita di Galileo; sono arrivato al 1642  l'anno della morte di Galileo e quello della nascita di Newton che poi muore nel 1727. A questo punto potevo fermarmi al pezzo 1960 anno della mia nascita. Però questi sono solo riferimenti numerici. Sono poi arrivato al 2013 come fosse una vetta immaginaria ed ho prodotto l'Epilogo terminato il 26 dicembre 2013 a 2013/+170 pezzi, questi ultimi straordinari +170 sono inediti e da soli sarebbero oggi una delle mostre evento più importanti del Pianeta.

mercoledì 3 marzo 2010

703 di 2013 ; il Papa

Stefano Armellin con il pezzo 703 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Il Papa :"...ciò che si chiama carattere giunge al suo completamento...

E' su questi uomini che l'esistenza può fare affidamento. Proprio perchè non hanno più l'illusione del grande successo e delle brillanti vittorie, essi sono capaci di compiere opere che hanno valore e durano nel tempo. 

Questa dovrebbe essere la natura dell'autentico statista, del medico, dell'educatore in tutte le sue forme". Romano Guardini

martedì 2 marzo 2010

702 di 2013 ; Malgrado le promesse di Dio

Stefano Armellin con il pezzo 702 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Malgrado le promesse di Dio. "Qual è dunque la superiorità del Giudeo ? O quale l'utilità della circoncisione ? Grande, sotto ogni aspetto. Anzitutto perchè a loro sono state affidate le rivelazioni di Dio. Che dunque ?

Se alcuni non hanno creduto, la loro incredulità può forse annullare la fedeltà di Dio ? Impossibile!

lunedì 1 marzo 2010

701 di 2013 ; Povertà

Stefano Armellin con il pezzo 701 di 2013 
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Povertà : "...solo per il 10% il petrolio si trasforma in benzina per auto". E.Massacesi

domenica 28 febbraio 2010

700 di 2013 ; Libia

Stefano Armellin con il pezzo 700 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Libia : " Combattere contro il meccanismo della pubblicità, contro il flusso delle sensazioni contro l'invadenza molteplice dello strepito.

L'uomo non è così congegnato da essere finito in se stesso e da potere, oltre a ciò, entrare o meno in rapporto con Dio, a seconda della sua opinione e del suo piacimento; la sua essenza consiste in modo decisivo nel rapporto con Dio.