Signor Presidente, con questo messaggio desidero invitarla in Italia a Pompei in occasione della Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI per sabato 6 ottobre 2012, nel mio studio-mostra Ella potrà conoscere nei dettagli The Opera ; probabilmente Ella sarà impegnato, ma ricevere un Suo scritto sarebbe assai gradito, perchè in Piazza Beato Bartolo Longo a Pompei, si trova il memorial dell'11 settembre 2001, il primo in Italia, realizzato con un pezzo di acciaio del WTC. Inoltre un Suo scritto aiuterebbe il Ministro Lorenzo Ornaghi a focalizzare meglio la pressante richiesta di AMACI per un incontro urgente con il Governo Monti.
mercoledì 25 luglio 2012
lunedì 9 luglio 2012
martedì 26 giugno 2012
6. Uscire dalla crisi mondiale : AMACI THE OPERA
Stefano Armellin con il pezzo 01 di 2013 della composizione record IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013 |
Gentile Ministro Lorenzo Ornaghi,
per quanto mi riguarda la 08 Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI sabato 6 ottobre 2012, è in pieno svolgimento trattandosi nel mio caso di esporre virtualmente :
per
BENEDETTO XVI
sabato 19 maggio 2012
5. Uscire dalla crisi mondiale con The Opera
LOUVRE - THE OPERA
Henri (Direttore del Louvre), sto pubblicando la composizione : il volto del Mondo e la Croce a ciclo continuo sulla Pagina Fb dedicata clicca qui
Vado incontro al pubblico ed al suo desiderio di raggiungere una migliore fruizione delle opere. In attesa di raccogliere i primi due miliardi di utenti (con un apposito programma), sperimento le soluzioni più adatte. Cambia la presentazione di un’opera e cambia la sua percezione pur restando il contenuto lo stesso. Ops! Non dirmi che è come cambiare vestito dirai tu, Henri. Non precisamente, qui lavoriamo sulla percezione; prova a tornare la seconda volta nella stessa mostra dove tutto è rimasto identico, e noterai cose nuove. Cosa succede realmente nella mente dell’osservatore quando si trova d’innanzi ad un’opera d’arte ? perché certe opere ci colpiscono di più ed altre di meno ? cosa determina realmente il successo di una mostra ? quanto siamo influenzati dalla presenza o assenza di altri visitatori ? il numero fa davvero il successo ? la mostra virtuale è più importante di quella fisica ? Henri, le grandi cose, quelle vere, che tengono a distanza i giochetti dei ciarlatani e imbonitori d'ogni specie, ecco, le grandi cose capaci di trasformare il Mondo, accadono quando le volontà delle persone spinte al massimo delle loro capacità, si fermano un attimo per vedere quel che accade realmente in questo avvicinarsi d'intenti. E gli stessi artisti devono farsi da parte se vogliono davvero che sia la Grande Mostra ad eccellere per il Bene Comune. Contano molto le opere se gli artisti fanno seriamente autocritica. Henri, lo sai bene come lo sanno tutti i veri Direttori di Museo : al limite estremo della decisione, cioè del dividere chi va in scena da chi resta fuori (e può restare fuori per sempre), nessuna delle parti in causa è responsabile più di tanto. Al massimo livello dell'evento decisivo, la decisione non appartiene più a nessuno, regna sovrana, quasi ridendo di tutti gli attori in gioco, essa si manifesta e si svolge da sè. Ma è a questo livello che trovi l'Arte nella sua forma più alta, è a questo livello che conta solo la legge del Capolavoro; il brusio del grande pubblico non passa nemmeno in sottofondo, tutto tace. I visitatori entrano nel Grande Silenzio.
Vado incontro al pubblico ed al suo desiderio di raggiungere una migliore fruizione delle opere. In attesa di raccogliere i primi due miliardi di utenti (con un apposito programma), sperimento le soluzioni più adatte. Cambia la presentazione di un’opera e cambia la sua percezione pur restando il contenuto lo stesso. Ops! Non dirmi che è come cambiare vestito dirai tu, Henri. Non precisamente, qui lavoriamo sulla percezione; prova a tornare la seconda volta nella stessa mostra dove tutto è rimasto identico, e noterai cose nuove. Cosa succede realmente nella mente dell’osservatore quando si trova d’innanzi ad un’opera d’arte ? perché certe opere ci colpiscono di più ed altre di meno ? cosa determina realmente il successo di una mostra ? quanto siamo influenzati dalla presenza o assenza di altri visitatori ? il numero fa davvero il successo ? la mostra virtuale è più importante di quella fisica ? Henri, le grandi cose, quelle vere, che tengono a distanza i giochetti dei ciarlatani e imbonitori d'ogni specie, ecco, le grandi cose capaci di trasformare il Mondo, accadono quando le volontà delle persone spinte al massimo delle loro capacità, si fermano un attimo per vedere quel che accade realmente in questo avvicinarsi d'intenti. E gli stessi artisti devono farsi da parte se vogliono davvero che sia la Grande Mostra ad eccellere per il Bene Comune. Contano molto le opere se gli artisti fanno seriamente autocritica. Henri, lo sai bene come lo sanno tutti i veri Direttori di Museo : al limite estremo della decisione, cioè del dividere chi va in scena da chi resta fuori (e può restare fuori per sempre), nessuna delle parti in causa è responsabile più di tanto. Al massimo livello dell'evento decisivo, la decisione non appartiene più a nessuno, regna sovrana, quasi ridendo di tutti gli attori in gioco, essa si manifesta e si svolge da sè. Ma è a questo livello che trovi l'Arte nella sua forma più alta, è a questo livello che conta solo la legge del Capolavoro; il brusio del grande pubblico non passa nemmeno in sottofondo, tutto tace. I visitatori entrano nel Grande Silenzio.
Molte volte mi sono chiesto chi guida le cose del Mondo e camminavo a lungo nella natura per capire il mio cuore per pensare con la Vita Divina il disegno di un sentimento destinato ad accompagnarmi per sempre. Perciò lungo l'arco della mia esistenza ho modellato la mia anima con l'arco delle Alpi per non dimenticare quella linea sospesa fra Cielo e Terra che mi ha portato alle Tre Cime di Lavaredo. Lassù Henri, non sono arrivato, ma da lassù sono partito. Da solo. E questa mostra virtuale è il risultato prezioso di quella esperienza fisica che rimane per sempre scolpita nella mia anima.
Stefano Armellin
(5.Continua)
Pompei, sabato 19 maggio 2012, aggiornato al 28 maggio 2012
lunedì 7 maggio 2012
4. Uscire dalla crisi mondiale con The Opera
LOUVRE - THE OPERA
Liu Xiaobo
(in carcere dal 23/06/2009 al 21/06/2020)
Liu Xiaobo
(in carcere dal 23/06/2009 al 21/06/2020)
Henri (Direttore del Louvre),
ricordi quando Liu Xiaobo, Premio Nobel per la Pace oggi in carcere, visitò il
Metropolitan Museum ? fu per Lui come una folgorazione, una generale
ristrutturazione di tutti i valori. E parliamo di un uomo di cultura molto
sensibile.
domenica 6 maggio 2012
3. Uscire dalla crisi mondiale con The Opera
“…Il Tenente parte,
infatti, ma i soldati che erano con lui vengono solo sgridati paternamente, e
perdonati dal Colonnello. Questo è forse un errore. I temi sono cambiati. La
bramosia per i beni degli armeni appena intravisti e un certo sotterraneo
disagio per gli eccessi commessi li induce a gridare più forte, a far tacere ogni
voce interiore. Perché il Colonnello non li ha puniti ?” Antonia Arslan, La
Masseria delle Allodole pp.128
LOUVRE – THE OPERA
ARMENI
Henri (Direttore del Louvre), nel
301 l’Armenia fu il primo Paese ad adottare ufficialmente il cristianesimo come
Religione di Stato.
martedì 1 maggio 2012
2. Uscire dalla crisi mondiale con The Opera
LOUVRE – THE OPERA
Ai Direttori di tutti i Musei del Mondo
In questo Blog : http://armellin.blogspot.com, ampio spazio è dedicato a un carteggio immaginario fra me e il Direttore del Louvre Henri Loyrette . E’ importante per The Opera un riferimento museale critico, universalmente conosciuto, che non sia un’area solo archeologica come Pompei. Perciò oggi riprendo il dialogo immaginario con Henri Loyrette estendendolo idealmente ai Direttori di tutti i Musei del Mondo.
1. Uscire dalla crisi mondiale con The Opera.
Due opere di Stefano Armellin : Campo di sangue e, in primo piano : The Opera Collection Omaggio a Klee 1353 pezzi indivisibili |
Uscire dalla crisi mondiale con The Opera
E’ necessaria una nuova visione
dello stato delle cose individuali e del Mondo per uscire da una crisi piccola e
a maggior ragione da una crisi grande. Come l’interdipendenza internazionale ci
rende partecipi di un beneficio, così ci rende partecipi di un disastro.
mercoledì 25 aprile 2012
0. Uscire dalla crisi mondiale con The Opera
Epilogo di Stefano Armellin - Particolare 2013/73 della composizione record IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013 Titolo : GENOCIDIO |
L’Idea di Museo The Opera e il resto del Mondo
di Stefano Armellin
Sono l’Autore di The Opera,
perciò espongo on line il risultato più singolare dell’Arte Contemporanea
Internazionale e, mentre aspetto di essere smentito, provo a raccontare ai
lettori perché i primi Musei al Mondo hanno successo e gli altri, moltissimi,
vanno verso la chiusura nonostante l’esempio dei primi della classe.
martedì 24 aprile 2012
Comunicato Stampa The Opera Collection dal 1983
STEFANO ARMELLIN
Via tre Ponti 200
80045 Pompei Naples
ITALY
ITALY
Tel. +39.081.850.44.44
IL VOLTO DEL MONDO
E LA CROCE
1993/2013
Un Poema visivo
dedicato a tutti i Popoli del Mondo
Comunicato Stampa
IL CAPOLAVORO - THE
MASTERPIECE
L'immaginazione oltre il limite umano
L'immaginazione oltre il limite umano
Da Lunedì 2 aprile
2012, è on line il pezzo
2013 di 2013 della composizione record IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE di Stefano
Armellin, si tratta della Maggiore Innovazione dell’Arte Contemporanea
Internazionale. Trattandosi di un impegno lungo vent’anni e quindi singolare
ponte iconografico fra il XX e il XXI secolo, l’Artista continua la produzione
per realizzare un necessario Epilogo ( oggi al pezzo 2013/104 ); l’Epilogo
terminerà a Pompei l’8 maggio 2013. Tutte le informazioni utili per comprendere
questo inedito Capolavoro ( già visitato on line da oltre quarantamila visitatori
) , sono presenti in questo Blog: http://armellin.blogspot.com La differenza fra un'opera normale e un Capolavoro è questa : l'opera normale al termine finisce e il pubblico esce dalla sala; il Capolavoro invece resta nel cuore del pubblico, e lì, nel cuore, cresce con altro pubblico per generazioni. Perciò questo annuncio è un nuovo e più dirompente inizio.
Grazie per la visita alla Mostra on line
Staff The Opera
Staff The Opera
lunedì 2 aprile 2012
2011 - 2012 - 2013 di 2013 ; Louvre 73
Stefano Armellin con il pezzo 2011-2012-2013 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
73.Louvre. Henri (già Direttore del Louvre); La Liguria e le regioni di costa in parte si salvano perchè di fianco c'è il mare, ma qui, nel cuore dell'Italia l'infarto è vicino.
A nulla sono serviti e servono le manifestazioni contro il degrado ambientale, le associazioni e i partiti verdi.
Tutto inutile.
L'aria diventa di ora in ora sempre più sporca e i mass-media informano del peggiorare della situazione ambientale senza ottenere in concreto nessun tipo di risultato, che non sia quello di un maggiore consumo di merci da parte di tutti.
Stiamo vivendo la caduta dell'Impero Occidentale, con le sue industrie, le sue banche e le sue moltitudini di consumatori.
La spiritualità può solo testimoniare l'inevitabile.
Mi avvicino al Monte Santo, nel paesaggio sento l'atmosfera del Santuario di La Verna che raggiungerò domani. Alte e solenni sono le cose del Cielo.
Giovanni Papini è il mio compagno in questo tour che passa attraverso la sua Toscana, la sua Firenze. O meglio, quello che è rimasto della sua Toscana e della sua Firenze.
Un tour che svolgo attraverso le macerie della civiltà e della sapienza classica.
Al Santuario di La Verna ho vissuto una bella emozione ricordando il mio arrivo dal versante opposto del monte. L'atmosfera è molto mistica decisamente opposta a quella del centro di Firenze. Ma tutto si collega./
Henri, interrompo il racconto perchè qui sopra c'è il pezzo 2013 di 2013 ed è un momento storico.
Sì, nel novembre 1992 avevo di nuovo raggiunto Assisi, poi ero tornato a Varazze con la certezza di ripartire. Il viaggio è stato più lungo del previsto e dopo vent'anni sono ancora in corsa nel 2015 verso il 2025.
Immagino sia possibile realizzare un grande film per portare al grande pubblico l'immaginazione oltre il limite umano. Questa è la missione del Capolavoro ; "Ecco venuta l'ora"
Il Comunicato Stampa del secondo dei tre pellegrinaggi fatti ad Assisi :
Perchè la Caritas non sia un episodio ma uno stile di vita; The Opera - AdelasiAssisi 1992;
Stefano Armellin; Varazze - Assisi - Varazze;
In bicicletta per i bambini della Bosnia e del Mondo; Novembre 1992;
Dopo la traversata a piedi Varazze Monte Beigua - Assisi, realizzata nell'agosto del 1992,
Armellin con questo tour in bicicletta, partenza 18 novembre 1992, intende continuare un discorso creativo-spirituale esposto nelle ultime sue recenti conferenze.
Andare e tornare da Varazze ad Assisi per l'Artista-Autore di The Opera (Risposta all'incontro religioso voluto da Giovanni Paolo II il 27/10/1986 ad Assisi) ;
Rappresenta una tappa necessaria per lo sviluppo della sua ricerca artistica.
Ricerca condivisa dal Centro Studi Giorgio La Pira di Genova, di cui Armellin dirige la sezione di Varazze "Padre Ernesto Balducci". Allora, questa iniziativa non è solo individuale, ma bensì, vuole essere l'espressione di tutti coloro che credono, in comunione con lo Spirito di Assisi : la Pace fra le religioni come presupposto indispensabile alla Pace fra le nazioni.
Verso la Prima Costituzione degli Stati Uniti del Mondo.
Partenza : Varazze 18/11/1992 mattino; Assisi : 22/11/1992 ore 12.30 ; Arrivo: Varazze 28/11/1992 ore 16.00.
A nulla sono serviti e servono le manifestazioni contro il degrado ambientale, le associazioni e i partiti verdi.
Tutto inutile.
L'aria diventa di ora in ora sempre più sporca e i mass-media informano del peggiorare della situazione ambientale senza ottenere in concreto nessun tipo di risultato, che non sia quello di un maggiore consumo di merci da parte di tutti.
Stiamo vivendo la caduta dell'Impero Occidentale, con le sue industrie, le sue banche e le sue moltitudini di consumatori.
La spiritualità può solo testimoniare l'inevitabile.
Mi avvicino al Monte Santo, nel paesaggio sento l'atmosfera del Santuario di La Verna che raggiungerò domani. Alte e solenni sono le cose del Cielo.
Giovanni Papini è il mio compagno in questo tour che passa attraverso la sua Toscana, la sua Firenze. O meglio, quello che è rimasto della sua Toscana e della sua Firenze.
Un tour che svolgo attraverso le macerie della civiltà e della sapienza classica.
Al Santuario di La Verna ho vissuto una bella emozione ricordando il mio arrivo dal versante opposto del monte. L'atmosfera è molto mistica decisamente opposta a quella del centro di Firenze. Ma tutto si collega./
Henri, interrompo il racconto perchè qui sopra c'è il pezzo 2013 di 2013 ed è un momento storico.
Sì, nel novembre 1992 avevo di nuovo raggiunto Assisi, poi ero tornato a Varazze con la certezza di ripartire. Il viaggio è stato più lungo del previsto e dopo vent'anni sono ancora in corsa nel 2015 verso il 2025.
Immagino sia possibile realizzare un grande film per portare al grande pubblico l'immaginazione oltre il limite umano. Questa è la missione del Capolavoro ; "Ecco venuta l'ora"
Il Comunicato Stampa del secondo dei tre pellegrinaggi fatti ad Assisi :
Perchè la Caritas non sia un episodio ma uno stile di vita; The Opera - AdelasiAssisi 1992;
Stefano Armellin; Varazze - Assisi - Varazze;
In bicicletta per i bambini della Bosnia e del Mondo; Novembre 1992;
Dopo la traversata a piedi Varazze Monte Beigua - Assisi, realizzata nell'agosto del 1992,
Armellin con questo tour in bicicletta, partenza 18 novembre 1992, intende continuare un discorso creativo-spirituale esposto nelle ultime sue recenti conferenze.
Andare e tornare da Varazze ad Assisi per l'Artista-Autore di The Opera (Risposta all'incontro religioso voluto da Giovanni Paolo II il 27/10/1986 ad Assisi) ;
Rappresenta una tappa necessaria per lo sviluppo della sua ricerca artistica.
Ricerca condivisa dal Centro Studi Giorgio La Pira di Genova, di cui Armellin dirige la sezione di Varazze "Padre Ernesto Balducci". Allora, questa iniziativa non è solo individuale, ma bensì, vuole essere l'espressione di tutti coloro che credono, in comunione con lo Spirito di Assisi : la Pace fra le religioni come presupposto indispensabile alla Pace fra le nazioni.
Verso la Prima Costituzione degli Stati Uniti del Mondo.
Partenza : Varazze 18/11/1992 mattino; Assisi : 22/11/1992 ore 12.30 ; Arrivo: Varazze 28/11/1992 ore 16.00.
(73. Fine) Stefano Armellin, Pompei, martedì 27 gennaio 2015
2010 di 2013 ; Louvre 72
72.Louvre . Henri (già Direttore del Louvre) ; Varazze-Assisi-Varazze in bicicletta, novembre 1992. Il bimbo a Rosella, la moglie di mio fratello Giovanni non è ancora nato e siamo alla scadenza dei nove mesi. Il nome fissato è Marco. Idealmente sarà questo prossimo neonato a rappresentare i bimbi della Bosnia e del Mondo ai quali il mio tour è dedicato.
Dopo Tamara, la figlia di mia sorella Paola, Marco sarà il mio secondo nipote (NdA. seguiranno altri due Alessandro e Martin). Queste piccole presenze contribuiscono a rafforzare il clima di solidarietà all'interno della famiglia. Purtroppo questa solidarietà a livello internazionale è ancora una utopia. Debole è la Coscienza Mondiale.
Senza una forte Democrazia della Coscienza Mondiale non ci può essere la necessaria co-responsabilità internazionale. Ci troviamo tutti in una fase di transizione, una fase che non può durare a lungo. Ho iniziato a fare alcune diapositive.
(Henri, mi soffermo un po' su questo 1992 perchè è stato il preludio dei vent'anni successivi)
Le vigilie delle partenze significative (1993/2013) sono snervanti. Sento tutto l'animo compresso come una molla che non riesco più a trattenere. Forte è il desiderio di tornare nel trittico incantato: La Verna-Caprese Michelangelo-Assisi. Porterò con me il libro di Giovanni Papini : Cristo e Santi, 1106 pagine di onestà :
"...il genio non è quello vero se non trabocca a beneficio degli umili...La rinunzia alle ricchezze era facile per chi non aveva quasi nulla. Fra i Dodici, Matteo era certamente il più ricco prima della conversione...La semplicità è una forza che vince tutte le astuzie. La prudenza è uno dei vizi della semplicità. La prudenza non la furberia.
I furbi vincono sempre nel primo momento e son sempre sconfitti prima della fine...I semplici, gl'ignoranti, i candidi hanno un potere che confonde i più scaltri: il potere dell'innocenza". Papini.
Mercoledì 18 novembre 1992 è il mio compleanno, 32 anni e ri-parto per Assisi. Voglio ricordare i bambini della Bosnia e del Mondo. Rovescio l'idea del regalo a me stesso per fare un regalo ideale all'umanità. Senza per questo tradire la mia linea creativa, anzi, rafforzandola.
Papini (scrive) sbarrando ogni possibilità ai ricchi agli avidi di monete. Oggi, attraversare Genova con tutte quelle macchine è stato traumatico. L'automobile è l'inquinamento degli inquinamenti. La terza tappa del mio tour si è svolta proprio a fianco dei crinali dell'Abetone, del Monte Libro Aperto e dello Scaffaiolo. Con la differenza che non mi trovavo in un sentiero ma in un fiume in piena di traffico straripante macchine. Impressionante.
Sia Prato che Firenze hanno il centro storico circondato dal traffico automobilistico che lo strozza come il cappio della forca strozzava il collo di Giuda. (72.Continua)
Stefano Armellin, Pompei, domenica 25 gennaio 2015
Dopo Tamara, la figlia di mia sorella Paola, Marco sarà il mio secondo nipote (NdA. seguiranno altri due Alessandro e Martin). Queste piccole presenze contribuiscono a rafforzare il clima di solidarietà all'interno della famiglia. Purtroppo questa solidarietà a livello internazionale è ancora una utopia. Debole è la Coscienza Mondiale.
Senza una forte Democrazia della Coscienza Mondiale non ci può essere la necessaria co-responsabilità internazionale. Ci troviamo tutti in una fase di transizione, una fase che non può durare a lungo. Ho iniziato a fare alcune diapositive.
(Henri, mi soffermo un po' su questo 1992 perchè è stato il preludio dei vent'anni successivi)
Le vigilie delle partenze significative (1993/2013) sono snervanti. Sento tutto l'animo compresso come una molla che non riesco più a trattenere. Forte è il desiderio di tornare nel trittico incantato: La Verna-Caprese Michelangelo-Assisi. Porterò con me il libro di Giovanni Papini : Cristo e Santi, 1106 pagine di onestà :
"...il genio non è quello vero se non trabocca a beneficio degli umili...La rinunzia alle ricchezze era facile per chi non aveva quasi nulla. Fra i Dodici, Matteo era certamente il più ricco prima della conversione...La semplicità è una forza che vince tutte le astuzie. La prudenza è uno dei vizi della semplicità. La prudenza non la furberia.
I furbi vincono sempre nel primo momento e son sempre sconfitti prima della fine...I semplici, gl'ignoranti, i candidi hanno un potere che confonde i più scaltri: il potere dell'innocenza". Papini.
Mercoledì 18 novembre 1992 è il mio compleanno, 32 anni e ri-parto per Assisi. Voglio ricordare i bambini della Bosnia e del Mondo. Rovescio l'idea del regalo a me stesso per fare un regalo ideale all'umanità. Senza per questo tradire la mia linea creativa, anzi, rafforzandola.
Papini (scrive) sbarrando ogni possibilità ai ricchi agli avidi di monete. Oggi, attraversare Genova con tutte quelle macchine è stato traumatico. L'automobile è l'inquinamento degli inquinamenti. La terza tappa del mio tour si è svolta proprio a fianco dei crinali dell'Abetone, del Monte Libro Aperto e dello Scaffaiolo. Con la differenza che non mi trovavo in un sentiero ma in un fiume in piena di traffico straripante macchine. Impressionante.
Sia Prato che Firenze hanno il centro storico circondato dal traffico automobilistico che lo strozza come il cappio della forca strozzava il collo di Giuda. (72.Continua)
Stefano Armellin, Pompei, domenica 25 gennaio 2015
Sant’Antonio Maria Zaccaria (1502-1539) c
La Chiesa non ha mai scordato che il venerdì è il giorno della Passione del Signore. Per mantenere desto il ricordo della morte di Gesù e educare il popolo alla preghiera di ringraziamento, nel 1532 Antonio introduce l’usanza del suono di una campana alle ore 15 di ogni venerdì e i vescovi cattolici l’approvano.
domenica 1 aprile 2012
2007 - 2008 - 2009 di 2013
2004 - 2005 - 2006 di 2013
2001 - 2002 - 2003 di 2013
Nota : rendo pubblico a rischio di essere frainteso che nel pezzo 2003 di 2013 la luce bianca sullo sfondo non è un fenomeno atmosferico o una luce artificiale da me installata, lo stesso evento si è verificato nel pezzo 2007 di 2013. Stefano Armellin ( aggiornamento del 22 agosto 2012 ).
Sant’Antonio Maria Zaccaria (1502-1539) b
di Padre Felice Artuso
Antonio fonda i Chierici Regolari di san Paolo Decollato, detti Barnabiti, un Ordine simile ai Teatini e agli Scolopi, nati nello stesso periodo.
2000 di 2013 ; Louvre 71
Stefano Armellin con il pezzo 2000 di 2013 del Poema visivo del XXI secolo : IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013 Titolo : Via Crucis-Lucis Stazione XXIV Gesù chiede a Pietro : “ mi ami ?” |
"....Francesco è sempre là, a indicare la via...Nel XX secolo (oggi nel XXI), Francesco è terribilmente difficile da reinventare. Ma anche terribilmente necessario...Ma la scelta di Francesco è pur sempre una scelta radicale che può compiere un uomo solo, anche se attorno a lui si formano spontaneamente compagni di strada, anche se sul suo capo si posa la Benedizione prudente di un Papa politico illuminato come Innocenzo III." Leonardi
Per non essere schiavo del denaro mi accontento del minimo. La Ditta OLMO ha messo a disposizione la bicicletta che restituirò al termine del tour. La 3M ha fornito le pellicole, 400 ASA, perchè sul finire dell'autunno le luci sono più tiepide, sfumano velocemente nel buio e quindi serve una pellicola più sensibile per impressionare lo sviluppo del mio sogno creativo. Alcuni commercianti non hanno esitato a dare una quota di solidarietà. Così gli amici e i familiari.
Sono solo ma portavoce, di una comunità che cresce nella maturità della necessaria co-responsabilità internazionale. Devo aggiungere che oggi sono più conosciuto. E non è mai facile costruire un nome abbinato ad una nuova idea, e ottenere per questo, la credibilità indispensabile per i contatti professionali.
Ottenere il pubblico che applaude in sala per la presentazione di un lavoro giusto-buono e bello é il riconoscimento del merito. Lavoro che va riconfermato e alimentato sempre con nuove idee. Non è facile rinunciare ad un impiego sicuro per seguire la vocazione creativa che per la sua stessa natura è individuale ed esige l'indipendenza. (Considerazioni che valgono anche oggi al tempo di internet).
Il tempo si è messo al bello, i soldi necessari al tour ci sono, il materiale è pronto e l'organizzazione logistica è definita. Da paese in città a paese tornerò nel cuore dell'Italia. Dovrò superare tre sole salite : il Passo del Bracco in Liguria, il Passo di Consuma e l'ascesa al Santuario di La Verna in Toscana. Al posto della cartina stradale mi sono segnato su un cartoncino sistemato in un trasparente sopra la borsa anteriore, 44 località come punti di riferimento.
Questo tour come le mie traversate non è una vacanza. Svolgo un lavoro creativo-spirituale. Cerco di farlo bene senza perdere tempo. Il turismo non m'interessa. Liguria, Toscana, Umbria. Possono tre sole regioni riassumere l'Italia e l'Europa ? sì se consideriamo la storia che si è svolta in queste terre.
1992.1993.1994.1995.1997.1998.1999.2000.2001. apertura del XXI secolo Dopo Cristo. Sono solo delle date eppure hanno un significato anche per coloro che non ci fanno caso. Questi anni formidabili...(71. Continua)
Stefano Armellin, Pompei, domenica 18 gennaio 2015, Verso il Grande Giubileo del 2025
Sono solo ma portavoce, di una comunità che cresce nella maturità della necessaria co-responsabilità internazionale. Devo aggiungere che oggi sono più conosciuto. E non è mai facile costruire un nome abbinato ad una nuova idea, e ottenere per questo, la credibilità indispensabile per i contatti professionali.
Ottenere il pubblico che applaude in sala per la presentazione di un lavoro giusto-buono e bello é il riconoscimento del merito. Lavoro che va riconfermato e alimentato sempre con nuove idee. Non è facile rinunciare ad un impiego sicuro per seguire la vocazione creativa che per la sua stessa natura è individuale ed esige l'indipendenza. (Considerazioni che valgono anche oggi al tempo di internet).
Il tempo si è messo al bello, i soldi necessari al tour ci sono, il materiale è pronto e l'organizzazione logistica è definita. Da paese in città a paese tornerò nel cuore dell'Italia. Dovrò superare tre sole salite : il Passo del Bracco in Liguria, il Passo di Consuma e l'ascesa al Santuario di La Verna in Toscana. Al posto della cartina stradale mi sono segnato su un cartoncino sistemato in un trasparente sopra la borsa anteriore, 44 località come punti di riferimento.
Questo tour come le mie traversate non è una vacanza. Svolgo un lavoro creativo-spirituale. Cerco di farlo bene senza perdere tempo. Il turismo non m'interessa. Liguria, Toscana, Umbria. Possono tre sole regioni riassumere l'Italia e l'Europa ? sì se consideriamo la storia che si è svolta in queste terre.
1992.1993.1994.1995.1997.1998.1999.2000.2001. apertura del XXI secolo Dopo Cristo. Sono solo delle date eppure hanno un significato anche per coloro che non ci fanno caso. Questi anni formidabili...(71. Continua)
Stefano Armellin, Pompei, domenica 18 gennaio 2015, Verso il Grande Giubileo del 2025
sabato 31 marzo 2012
1997 - 1998 - 1999 di 2013
1994 - 1995 - 1996 di 2013
1991 - 1992 - 1993 di 2013
Sant’Antonio Maria Zaccaria (1502-1539)
di Padre Felice Artuso
Antonio nasce a Cremona. Figlio dei conti Lazzaro Zaccaria e Antonia Pescaroli, dopo pochi mesi dalla nascita, rimane orfano del padre.
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