mercoledì 24 giugno 2009

448 di 2013 ; La vocazione

Stefano Armellin con il pezzo 448 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : La vocazione "La vocazione all'amore è propria di ogni persona umana; ha però un particolare rapporto con il genio femminile, perchè nel piano della creazione e in quello della redenzione alla donna Dio ha affidato in modo speciale l'essere umano. Perciò è proprio della donna assicurare la sensibilità per l'uomo in ogni circostanza : per il fatto che è uomo !

martedì 23 giugno 2009

447 di 2013 ; il Mondo unito

Stefano Armellin con il pezzo 447 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Il Mondo unito : " Ciò che occorre è un pensiero adatto ad afferrare la multi-dimensionalità della realtà e riconoscere il gioco delle interazioni e retroazioni, ad affrontare le complessità piuttosto che cedere ai manicheismi ideologici o alle mutilazioni tecnocratiche...

Dobbiamo abbandonare la falsa razionalità. I bisogni umani non sono solamente economici e tecnici ma anche affettivi e mitologici...

E' attaccandosi a tutti gli aspetti del problema che si potrà sperare in qualche progresso...

Sappiamo oggi che le possibilità cerebrali dell'essere umano sono ancora in grandissima parte inesplorate.

lunedì 22 giugno 2009

446 di 2013 ; L'Artista italiano

Stefano Armellin con il pezzo 446 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : L'Artista italiano " L'Italia occupa una posizione unica nella Storia dell'Arte occidentale e, fatta eccezione per la Cina si potrebbe dire nell'Arte mondiale. 

La sua tradizione artistica perdura intatta da due millenni. Nonostante un continuo rinnovarsi non si è mai verificato un predominio di influenze esterne. 

Sull'intera penisola il passato è ancora una presenza invadente e pesante con i suoi effetti tanto negativi che positivi. Reagire a questo stato di cose è stata una delle maggiori preoccupazioni degli artisti italiani dall'inizio del XX secolo sicchè il loro lavoro si può dire si differenzi in qualche modo da quello dei contemporanei stranieri.

domenica 21 giugno 2009

445 di 2013 , La Coscienza

Stefano Armellin con il pezzo 445 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : La Coscienza " Ogni vita deve essere provata, il rischio è strutturale all'esistenza; la Coscienza è tale solo se si fa consapevole; 

La stessa verità di fede esige d'essere fatta propria, conquistata. Nè libertà nè conoscenza si regalano.

Il male del Mondo è il perverso uso dell'Estetica. Nulla di più dolce e caro dell'Estetica, e insieme nulla di più pericoloso: essa è la porta tanto della vita quanto della morte...il rapporto dell'Io con gli oggetti, che è poi chiederci come fondare una Estetica che regga all'urto di tutta la realtà;

sabato 20 giugno 2009

444 di 2013 ; il Museo immaginario

Stefano Armellin con il pezzo 444 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Il Museo immaginario "...l'enorme aumento delle possibilità di viaggiare, insieme all'enorme ampliamento del - museo immaginario - delle opere artistiche e architettoniche conoscibili in fotografie e riproduzioni (oggi soprattutto attraverso internet) hanno assai allargato o modificato gli atteggiamenti degli artisti e del pubblico. 

Per la prima volta un artista è inevitabilmente al corrente dell'arte del Mondo intero, dalla preistoria a oggi, e ciò ha determinato indagini ansiose e spesso introspettive sul significato e il fine dell'arte".H.H.

venerdì 19 giugno 2009

443 di 2013 ; Anno della Fede

Stefano Armellin con il pezzo 443 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Anno della Fede " Non c'è dubbio: la Fede è un dono arduo, è una virtù difficile e rara: allo stato riflesso è il vero problema del Mondo...

Prima di tutto la Fede è un dono : è Dio che si concede...". David Maria Turoldo

giovedì 18 giugno 2009

442 di 2013 ; Verso il Grande Giubileo del 2025

Stefano Armellin con il pezzo 442 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Verso il Grande Giubileo del 2025 "...adesso ho capito che la mia filosofia va bene per me. Non vado più in là. Non mi interessa insegnare niente a nessuno. 

Dove, alla fine, non conta. Conta solamente l'esperienza che fai dentro di te, la possibilità che hai di misurare i tuoi limiti, la capacità della tua forza, della tua resistenza...

La battaglia più difficile è contro le debolezze della tua mente, le paure della solitudine, le sensazioni profonde che quell'andare ti provoca. Ma è proprio questa fatica psichica che mi permette di conoscere e di capire me stesso e in qualche modo di raccontare una favola agli altri uomini...".

 Rehinold Messner

mercoledì 17 giugno 2009

441 di 2013 ; L'Umanità

Stefano Armellin con il pezzo 441 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : L' Umanità " Ognuno di noi è un momento in cui viene riassunto tutto il creato, cioè la creazione che arriva a uno stato di coscienza...

E difatti c'è la tendenza a - farsi una - da parte di tutta l'Umanità, e questo è obbedienza a un bisogno misterioso e cosmico. 

Come io sono uno, tutta l'Umanità diventa una...". 

David Maria Turoldo

martedì 16 giugno 2009

440 di 2013 ; Pazzi

Stefano Armellin con il pezzo 440 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Pazzi " Per Bacon l'arte è un modo d'aprire aree di sentimento più che la mera illustrazione di un oggetto...oggi ci occorre qualcosa di più che cubi silenziosi, tele nere e luccicanti muri bianchi. Siamo stufi a morte delle piazze gelide e dei monotoni muri perpendicolari dei grattacieli". 
Perrault 1979

lunedì 15 giugno 2009

439 di 2013 ; Tutto è collegato

Stefano Armellin con il pezzo 439 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Tutto è collegato " Perchè tutto è legato. Non c'è un uomo autonomo o singolo, non esiste. Esiste una umanità. Tu hai sempre bisogno dell'altro chiunque tu sia, anche se sei un Papa, anzi forse ancora di più, o se sei un Presidente degli Stati Uniti, hai sempre bisogno dell'altro, sempre!...

Perchè quando tu ti presenti come potenza, è imutile tu hai da pagare lo scotto di essere potenza ! 

E non si è mai impunemente potenza, mai! Nessuna potenza è innocente, nessuna. 

Neanche Gesù Cristo; se diventasse un potente sarebbe inquinato anche Lui...l'uomo della speranza non è l'ottimista o il pessimista, è quello che prende coscienza della realtà e fa fronte, e non si scoraggia, e va avanti...sei tu stesso che devi porti nella condizione che dicano bene di te...". 

David Maria Turoldo

"Gli errori de' saggi, antichi e moderni, sono innumerabili. Il popolo ha pochi errori, perché poche cognizioni, con poca presunzion di conoscere.

Chi non sa circoscrivere, non sa fare: il circoscrivere é parte dell'abilità negl'ingegni, e più difficile che non pare.

La natura, per necessità della legge di distruzione e riproduzione, e per conservare lo stato attuale dell'universo, é essenzialmente regolarmente e perpetuamente persecutrice e nemica (4486) mortale di tutti gli individui d'ogni genere e specie, ch'ella dà in luce;

e comincia a perseguitarli dal punto medesimo in cui gli ha prodotti. Ciò, essendo necessaria conseguenza, dell'ordine attuale delle cose, non dà una grande idea dell'intelletto di chi é o fu autore di tale ordine". Giacomo Leopardi, dallo Zibaldone di Pensieri

domenica 14 giugno 2009

438 di 2013 ; Eckart, da Rothko ad Armellin

Stefano Armellin con il pezzo 438 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Eckart, da Rothko ad Armellin " Rothko sicuramente era quello che più si rendeva conto delle dimensioni spirituali raggiungibili con l'arte astratta. Le sue opere mature sono profondamente religiose. Sono oggetti da contemplare. Chiedono allo spettatore il silenzio e una concentrazione totale. L'espressionismo astratto con i grandi risultati che raggiunse a dispetto di certe eccessive aspirazioni trascendentali fu un fenomeno esclusivamente americano. Niente di paragonabile si ebbe nell'Europa dell'immediato dopoguerra".H.H.

sabato 13 giugno 2009

437 di 2013 ; L'avventura dell'arte

Stefano Armellin con il pezzo 437 di 2013
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : L'avventura dell'arte " Per noi l'arte è un'avventura in un  Mondo sconosciuto, che può essere esplorato solo da chi è disposto a correre rischi. Noi sosteniamo l'espressione semplice del pensiero complesso. Noi siamo per la forma ampia perchè possiede l'impatto dell'inequivocabile...noi siamo per le forme piatte perchè distruggono l'illusione e rivelano la verità...noi esprimiamo la nostra affinità spirituale con l'arte primitiva e arcaica ". C. Still 1943

venerdì 12 giugno 2009

436 di 2013 ; Santa Teresa

Stefano Armellin con il pezzo 436 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Santa Teresa "Perchè noi non siamo spettatori di una storia, ma siamo attori di una storia, sempre. Nel mistero, nelle proporzioni di ciascuno, secondo i propri ruoli, ma non c'è nulla, non c'è nulla nel Mondo che non mi tocchi direttamente o indirettamente - non c'è un bene di cui io non sia partecipe, e non c'è un male di cui io non sia responsabile -". Santa Teresa

giovedì 11 giugno 2009

435 di 2013 ; Dio

Stefano Armellin con il pezzo 435 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Dio "Perchè noi non sappiamo neanche cosa significhi Dio. 

Cosa significa Dio ? 

E' lui che ci dice che pregare è fare giustizia...ma sapete qual è la cosa più grave ? 

è la nostra incoscienza, un popolo che non reagisce, qualunque cosa succede, non reagisce più; 

non gli interessa, come se si fosse dato per vinto, come dire: non c'è più nulla da fare...

soltanto colui che prende coscienza, quello che prende coscienza e riflette, giorno e notte e non si dà per vinto, solo costui porterà grande frutto...

non è tanto il miracolo che ti salva, a salvarti sarà la tua Fede". 

David Maria Turoldo.

mercoledì 10 giugno 2009

434 di 2013 ; Cattolicesimo

Stefano Armellin con il pezzo 434 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Cattolicesimo " Quello che mi fa impressione è la sordità dell'Occidente questo obnubilante Occidente così ottuso nel suo consumismo...

Cristo è un impatto continuo...

Cristo non inganna nessuno. Cristo non vuole le folle, vuole la convinzione e gente che abbia il coraggio di fare le scelte che deve fare. Anzi ai suoi discepoli dice : "Volete andarvene anche voi ? Andatevene !" 

Noi abbiamo fatto di Cristo una caramella, così da sciogliere in bocca.
Prendi la tua Croce!...

La Croce è l'impatto col sistema...

Ha vinto il sistema, ha resistito, questo vuol dire la Croce". 

David Maria Turoldo


martedì 9 giugno 2009

433 di 2013 ; I segni dei tempi

Stefano Armellin con il pezzo 433 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : I segni dei tempi " Ma siamo, invece, sintesi e superamento di tutti i sistemi. Questa è la grandezza, per cui dobbiamo accertarci che sia la rivoluzione della speranza. E' forse l'unico segno per cui possiamo oggi sperare. Ed è questo il Battesimo che io attendo, per cui sono in angoscia! E cosa attendo se non che si compia ? Ecco, questa è la realtà vera. Ecco cosa vuol dire pregare...ecco cosa vuol dire stare attenti ai segni dei tempi! perchè poi Dio non lo vede nessuno. Bisogna stare attenti ai passaggi di Dio sulla terra, perchè può darsi che passi e non ritorni più indietro...ciò che muove Dio è la gratuità. La gratuità...ama anche se non sei amato, dona anche se non hai riconoscenza, saluta anche se non ti salutano....è la nuova umanità che dovrebbe apparire, per essere segno di Dio sulla terra. Ecco il punto in cui siamo". David Maria Turoldo

lunedì 8 giugno 2009

432 di 2013 ; I poveri

Stefano Armellin con il pezzo 432 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : I poveri "...e saranno ancora i poveri a salvarci, saranno i negri a salvarci...chissà, nel mistero di Dio cosa significa tutto questo mare di sofferenze di umili di emarginati di dimenticati. Altro che impero ! noi abbiamo l'impero del denaro ma non abbiamo l'impero dei valori...". 
David Maria Turoldo

domenica 7 giugno 2009

431 di 2013 ; Monachesimo

Stefano Armellin con il pezzo 431 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo :Monachesimo " Non diventare cinici anche noi come chi ci governa, non diventare indifferenti a quello che succede - perchè ormai non ci meravigliamo più di nulla - di avere sempre questa sensibilità attenta, di essere queste anime ferite.
Vorrei pregare per partecipare al dramma della gente : di chi è ucciso, di chi patisce di chi è nella miseria...e quando si dice monachesimo si dice Europa, si dice primo movimento di civilizzazione cristiana. Questa Chiesa è fatta di monaci. E monaco non è quello che sta solo, ma è quello che ha solo Dio in testa. Questo è il monaco...


sabato 6 giugno 2009

430 di 2013 ; Padre Ernesto Balducci

Stefano Armellin con il pezzo 430 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Padre Ernesto Balducci " Balducci è stato uno dei testimoni del - trapasso dal cattolicesimo papiniano al cattolicesimo lapiriano -...sono proprio gli anni '60 gli anni della sua più intensa influenza sul cattolicesimo italiano, tutto, non solo quello progressista. Balducci era una lettura obbligata un personaggio che si correva ad ascoltare, nei gruppi parrocchiali, nella Azione Cattolica, negli Scout...". Giuntella

venerdì 5 giugno 2009

429 di 2013 ; Passata la festa gabbato lo Santo

Stefano Armellin con il pezzo 429 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
L VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Passata la festa gabbato lo Santo "Mai il turismo ha a che fare col Cristianesimo...

nell'ultimo Concilio è la Chiesa che si sgancia dall'Occidente, dagli schemi positivistici e razionalistici dell'Occidente, appunto, per potersi sentire coi cinesi cinese, coi giapponesi giapponese, con gli indiani indiana, con gli africani africana...

Questa è l'immagine vera del Cristianesimo : Dio che scompare, Dio che entra e che tace; che entra negli eventi che entra nella storia...". David Maria Turoldo