giovedì 19 gennaio 2012

1391 di 2013 ; Dov ' é andata la Speranza ?

Stefano Armellin con il pezzo 1391 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Dov'è andata la speranza ? 

"Dall'unione del naturalismo di Aristotele con il pensiero di Averroé nascerà nella seconda metà del XIII secolo oltre a un'intensa attività nel campo della riflessione teologica, un'arte di vivere fondata sull'abbandono alla Natura, che sfocia in libertà sessuale". Thomasset

mercoledì 18 gennaio 2012

1390 di 2013 ; Tentazione

Stefano Armellin con il pezzo 1390 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Tentazione 

"Non possiamo che prendere atto della complessità del sistema di rappresentazione della donna nella cultura ecclesiastica alta.

martedì 17 gennaio 2012

1389 di 2013 ; Vangelo

Stefano Armellin con il pezzo 1389 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013



Titolo : Vangelo  

Mettetevi bene in mente queste parole: il Figlio dell'Uomo sta per essere consegnato in mano degli uomini. Luca 9,44

lunedì 16 gennaio 2012

1388 di 2013 ; Politica

Stefano Armellin con il pezzo 1388 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Politica 

"Mai la comunione dei santi ha accolto così poche donne come tra il 1050 e il 1100. Esse indirizzeranno altrove, sui sentieri della devianza, del misticismo e, secondo Koch dell'eresia, il loro desiderio nascente, ma intenso, di accedere al sacro". Dalarun

domenica 15 gennaio 2012

1387 di 2013 : Evangelium Vitae

Stefano Armellin con il pezzo 1387 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Evangelium Vitae 

" Perché si vive male quando non si crede di Dio quello che si deve credere.

sabato 14 gennaio 2012

1386 di 2013 ; Parole

Stefano Armellin con il pezzo 1386 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Parole 

" Il Mondo arabo é attraversato da una serie di scosse in profondità che provocheranno disastri su tutti i piani. L'identità araba sta subendo fratture e ferite.

Prima l'umiliazione era inflitta dall'arroganza e dalle vittorie di Israele. 

Oggi, bisognerà aggiungere l'umiliazione che l'Occidente alleato all'America infliggerà attraverso l'Irak vinto, a tutto il Mondo arabo e in particolare al Popolo palestinese.

Spetta all'Europa, che ha relazioni di una certa qualità con questo Mondo, di avere abbastanza immaginazione per aiutarlo a superare tale prova". Tahar Ben Jellam 1991

venerdì 13 gennaio 2012

1385 di 2013 ; Conversione

Stefano Armellin con il pezzo 1385 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Conversione. 

Allora si mise a rimproverare le città nelle quali aveva compiuto il maggior numero di miracoli, perchè non si erano convertite. Matteo 11,20

giovedì 12 gennaio 2012

1384 di 2013 ; Oroscopo

Stefano Armellin con il pezzo 1384 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Oroscopo. 

"Il prevalere del centralismo burocratico nello Stato indica che il gruppo dirigente é saturato diventando una consorteria angusta che tende a perpetrare i suoi gretti privilegi regolando o anche soffocando il nascere di forze contrastanti anche se queste forze sono omogenee agli interessi dominanti fondamentali".

Antonio Gramsci

mercoledì 11 gennaio 2012

1383 di 2013 ; Verso l'Anno Santo del 2025

Stefano Armellin con il pezzo 1383 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Verso l'Anno Santo del 2025 

"In quella strana atmosfera meccana ai margini del Mondo civilizzato e prestigioso delle grandi potenze impegnate allora in un combattimento apocalittico, prendeva forma una Fede che sarebbe straripata nell'universo per cercare di modellarlo. 

E' ben vero che ciò avveniva nel cervello di un solo uomo, ma vi si riflettevano e vi si agitavano i problemi di tutto un Mondo

e le circostanze storiche erano tali che il prodotto di quel grande turbamento mentale avrebbe potuto scuotere l'Arabia e, di là dall'Arabia, l'intero universo.

martedì 10 gennaio 2012

1382 di 2013 ; il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 1382 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Il Secondo Avvento 

" Una trasformazione intellettuale e morale si accompagnava naturalmente a questa trasformazione economica e sociale : 

si notava la riuscita di individui ambiziosi, non erano più le qualità tradizionali dei figli del deserto ad assicurare il successo : 

l'avidità e la inflessibile ricerca del guadagno erano assai più necessarie". Rodinson

lunedì 9 gennaio 2012

1381 di 2013 ; Dicono che è una mostra diversa dalle solite, un evento singolare

Stefano Armellin con il pezzo 1381 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Dicono che è una mostra diversa dalle solite, un evento singolare 

"In poche parole, si tratta di un cambiamento di orizzonte e di dimensioni che non potevano prevedere né le parti interessate né le loro vittime. 

Un tale cambiamento, se così posso esprimermi, comporta necessariamente gravi danni sociologici.

domenica 8 gennaio 2012

1380 di 2013 ; Fino alla fine del Mondo

Stefano Armellin con il pezzo 1380 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Fino alla fine del Mondo 

"L'ordinamento ecclesiastico quando disciplina mediante leggi le differenti condizioni giuridiche dei fedeli, affinché svolgano rettamente le funzioni o i ministeri a cui sono chiamati, non fa altro che esprimere nella vita visibile della Chiesa la condizione ontologica in cui essi già si trovano". Ruini

sabato 7 gennaio 2012

1379 di 2013 ; Turista agli Scavi di Pompei

Stefano Armellin con il pezzo 1379 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Turista agli Scavi di Pompei. 

"Il Tibet é luogo splendido e unico. Nei suoi grandi spazi e nei suoi profondi silenzi l'uomo comprende che i problemi dello spirito sono molto più importanti di quelli materiali : e questo anche senza osservare formalmente una pratica religiosa...

La situazione deve essere davvero disperata, se non siamo più capaci di sorridere". Dalai Lama 

venerdì 6 gennaio 2012

1378 di 2013 ; Ora io vi dico...

Stefano Armellin con il pezzo 1378 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : "Ora io vi dico che qui c'è qualcosa più grande del Tempio". Matteo 12,6 

giovedì 5 gennaio 2012

1377 di 2013 ; Amore ? Odio ? Pace ? Speranza ? Fede ? Concordia ?

Stefano Armellin con il pezzo 1377 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Amore? Odio? Pace? Speranza? Fede ? Concordia ? 

" La Chiesa si é appoggiata agli ordini religiosi, ma li ha sempre anche temuti, perché intuiva che era facile perderne il controllo in quanto un ordine monastico non ha bisogno della -mediazione- per mettersi in rapporto con Dio, mentre il potere della Chiesa consiste proprio in questa mediazione.

mercoledì 4 gennaio 2012

1376 di 2013 ; Lunedì dell'Angelo

Stefano Armellin con il pezzo 1376 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Lunedì dell'Angelo 

"L'altro diventa così la strada verso il proprio destino che permette al proprio volto vero di crescere e di diventare cosciente di sé. 

Chi non vive questo incontro muore senza mai essere uscito dal bozzolo, cioé senza che mai la sua originale grandezza abbia potuto manifestarsi e così anche propiamente realizzarsi.

martedì 3 gennaio 2012

1375 di 2013 ; il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 1375 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Il Secondo Avvento 

"Per Giovanni Paolo II l'unità della Chiesa non nasce dalla unificazione di energie e tensioni umane coordinate da un'unica autorità che sta al di sopra di esse e le guida. 

Piuttosto l'unità nasce dal fatto che Pietro é il terreno sul quale soltanto gli uomini e le Nazioni possono muoversi liberamente verso il fine originale che é proprio di ognuno.

Giovanni Paolo II comprese fin dal principio che il problema del Concilio era un problema eminentemente culturale...

- L'apostolato dei laici...derivando dalla loro stessa vocazione cristiana, non può mai venire meno nella Chiesa...i laici derivano il dovere ed il diritto all'apostolato dalla loro stessa unione con Cristo capo. 

Infatti inseriti nel corpo mistico di Cristo per mezzo del battesimo, fortificati dalla virtù dello Spirito Santo per mezzo della cresima, sono deputati dal Signore stesso all'apostolato -. 

(Concilio Vaticano II Atti )

lunedì 2 gennaio 2012

1374 di 2013 ; Visitatore, sono io, l’opera, che parla con te

Stefano Armellin con il pezzo 1374 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Visitatore, sono io, l’opera, che parla con te 

"Cerca per prima cosa il Regno di Dio, e tutto il resto ti sarà dato in aggiunta". Matteo 6,33

domenica 1 gennaio 2012

1373 di 2013 ; Silenzio

Stefano Armellin con il pezzo 1373 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Silenzio 

"La nostra conoscenza della preistoria é così sviluppata che deve mutare il nostro modo di riflettere su noi stessi. 

Deve cambiare il nostro atteggiamento verso i cosiddetti studi umani, deve cambiare la nostra considerazione della storia, deve, in effetti, mutare interamente la nostra filosofia ". 
C.Singer 1932

sabato 31 dicembre 2011

1. The Opera 2011 - 2025


L’Anno della Fede inizierà l’11 ottobre 2012 – 50° anniversario dell’apertura del Concilio Vaticano II – e si concluderà il 24 novembre 2013, solennità di Cristo Re dell’Universo.

THE OPERA COLLECTION DAL 1983
2011 -2025
Aggiornamenti del testo il 17/11/2011 e, 01-06-07-11-12-18-25/12/2011


In nome di Dio e del Popolo Armeno

“…Il Tenente parte, infatti, ma i soldati che erano con lui vengono solo sgridati paternamente, e perdonati dal Colonnello. Questo è forse un errore. I temi sono cambiati. La bramosia per i beni degli armeni appena intravisti e un certo sotterraneo disagio per gli eccessi commessi li induce a gridare più forte, a far tacere ogni voce interiore. Perché il Colonnello non li ha puniti ?...” Antonia Arslan, La Masseria delle Allodole pp.128


THE OPERA COLLECTION DAL 1983

Gentili Signori lettori e Signore lettrici, grazie per l’attenzione alla proposta che porto avanti in questo Blog  di usare The Opera Collection per il Bene della creatività mondiale; di seguito un esempio richiesto dal Direttore artistico di Palazzo Zenobio :

The Opera per PalazzoZenobio a Venezia 2011 - 2025

ho composto IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993 - 2013 per non far tacere ogni voce interiore di ogni essere umano presente sul Pianeta. Questa proposta ha come riferimento Palazzo Zenobio ma da questo momento è aperta ad altre possibilità istituzionali.

Vent’anni di composizione artistica estrema mi consentono di vedere con chiarezza il periodo più breve che va dal 2011 al  2025, data simbolo per il Grande Giubileo. Quello del 2000 è stato un Giubileo, il Beato Giovanni Paolo II lo desiderava Grande, purtroppo l’11 settembre 2001 ha impedito di considerarlo tale. Allora è nostro dovere di artisti cristiani-cattolici dare un contributo serio per non mancare l’impegno con il 2025. Come raggiungere questo obiettivo ?

L’obiettivo è raggiunto, dobbiamo portare a termine l’Opera. Vista così l’impresa è meno difficile, in realtà è difficilissima. Come in seguito spiega molto bene un testo di Bertrand Russell.

Mi auguro di incontrare il Vostro interesse per :

The Opera per Palazzo Zenobio (o altri) a Venezia (o altre Città)
2011 - 2025

THE OPERA COLLECTION DAL 1983

In questo esempio l’immagine di Palazzo Zenobio per l’Arte non può essere disgiunta da quella di Venezia, come la Biennale ha compreso senza però raggiungere ancora, ai Giardini, la risposta di pubblico sperata.
A mio avviso va quindi migliorata, e di molto, la sinergia fra tutti gli attori protagonisti della scena veneziana e con i loro contatti internazionali. lo stesso discorso si può applicare e, con più urgenza, agli scavi di Pompei.

I turisti frequentano Venezia come gli Scavi di Pompei per l’esperienza gratificante che ricevono dal camminare dentro la Città. E’ la Città la prima donna che si fa desiderare e amare. All’interno di questa straordinaria esperienza possono vivere nuove percezioni che l’Arte a tutti i livelli propone. Una di queste nuove percezioni che già on line si affacciano sulla scena veneziana e del Mondo è :

The Opera Collection dal 1983.

Palazzo Zenobio e ogni istituzione simile, per sfondare ha  bisogno di un’immagine di riferimento nuova, unica, permanente, decisiva, esattamente come lo è la Gioconda per il Louvre. Tutta Venezia ha bisogno di una nuova configurazione visiva per diventare, se vuole, il punto di riferimento per tutta l’Arte Contemporanea Internazionale. Veramente è l'Italia stessa che dovrebbe imporsi con maggiore determinazione sulla scena Internazionale della cultura.

Ora, io non ho la presunzione che la mia The Opera sia per l'Italia quel che è la Gioconda per il Louvre; ma intuisco che serve questo : che sia mia o di altri, serve una nuova e potente immagine di riferimento, come ad esempio nel Santuario di Pompei è l’icona della Madonna del Rosario. Qui si tratta di uscire rapidamente da uno stallo nazionale che impedisce crescita e sviluppo. Non si può farlo con successo senza una sinergia ottima con l'Europa e il Mondo.

Stefano Armellin
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