lunedì 21 luglio 2008

109 di 2013 il Diavolo

Stefano Armellin con il pezzo 109 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : il Diavolo "Nessuno può giustificarsi dicendo che il Diavolo lo ha costretto a peccare poichè il Diavolo ha solo il potere di tentare ma non quello di far cadere. Il tradimento si trova nell'abisso più profondo dell'inferno perchè di tutti i peccati è quello che di più sconvolge il retto ordine dell'universo". Bertrand Russell

domenica 20 luglio 2008

108 di 2013 , Apocalisse

Stefano Armellin con il pezzo 108 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013



Titolo: Apocalisse. " Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che rassomigliate a sepolcri imbiancati: essi all'esterno son belli a vedersi, ma dentro sono pieni di ossa di morti e di ogni putridume. Così anche voi apparite giusti all'esterno davanti agli uomini, ma dentro siete pieni d'ipocrisia e d'iniquità". Matteo 23, 27-28

sabato 19 luglio 2008

107 di 2013 ; Apocalisse

Stefano Armellin con il pezzo 107 di 2013 della composizione record
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo: Apocalisse "Causare consapevolmente e deliberatamente sofferenza, questo è il nocciolo della violenza e del male morale. oggi più che mai abbiamo seri motivi per occuparci del male nel Mondo, vicini come ci sentiamo alla fine dei tempi". Bertrand Russell

venerdì 18 luglio 2008

106 di 2013 ; Apocalisse

Stefano Armellin con il pezzo 106 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Apocalisse.  "Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che pagate la decima della menta, dell'anèto e del cumìno, e trasgredite le prescrizioni più gravi della Legge: la giustizia, la misericordia e la fedeltà. Queste cose bisogna praticare senza omettere quelle. Guide cieche, che filtrate il moscerino e ingoiate il cammello!". Matteo, 23,23-24

giovedì 17 luglio 2008

105 di 2013 ; L'Amore

Stefano Armellin con il pezzo 105 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013


Titolo : L'Amore "Non vi è ragione per presumere che il male attivo nell'universo sia limitato al genere umano. Nè vi è ragione per supporre che la causa del male umano si trovi solo nella natura umana...il Mondo diviene ogni anno più pericoloso. Noi dobbiamo lottare contro questo male con ogni particella del nostro giudizio...il male non lo si può combattere con un male più forte, la negazione con una negazione maggiore, i missili nucleari con un numero maggiore di missili nucleari. Bisogna capovolgere il processo di negazione. Solo l'affermazione può sconfiggere la negazione, solo il bene può sconfiggere il male, solo l'Amore può sconfiggere l'odio, l'Amore non finisce mai perchè è la vera essenza della realtà " Bertrand Russell

mercoledì 16 luglio 2008

104 di 2013 Irak

Stefano Armellin con il pezzo 104 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013



Titolo: Irak (gli USA hanno speso 900 miliardi di dollari per la guerra in Irak) " In un Mondo simile il Diavolo trova certamente più efficace sedere dietro una scrivania...Verso la metà e la fine del XX secolo la tradizione cristiana ha continuato sulla via del declino...

martedì 15 luglio 2008

103 di 2013 ; Bianco Natale

Stefano Armellin con il pezzo 103 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013



Titolo : Bianco Natale. Apocalisse . "...La parola dei Profeti veterotestamentari aveva  la sua forza nella contrapposizione della salvezza al culto, ed ecco che nel Nuovo testamento la profezia si riveste di sacralità cultuale, mediazione con il Dio lontano.

lunedì 14 luglio 2008

102 di 2013 ; A Tommaso

Stefano Armellin con il pezzo 102 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013



Titolo : A Tommaso. Io sono Stefano, Marco, Giacomo, Maria, Armellin, nato il 18 novembre 1960 a Conegliano Veneto TV, il giorno della dedicazione alla Basilica Vaticana, era di venerdì, alle ventidue e trenta come mia madre mi ha sempre detto.

domenica 13 luglio 2008

101 di 2013 ; Da Rothko ad Armellin ;

Stefano Armellin con il pezzo 101 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo .
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Da Rothko ad Armellin “ I quadri devono essere miracolosi: non appena uno è terminato, l’intimità tra la creazione e il creatore è finita. Questi diventa uno spettatore. Il quadro deve essere per lui, come per chiunque altro ne farà esperienza più tardi, una rivelazione, una risoluzione inattesa, inaudita, di un bisogno eternamente familiare “. Mark Rothko 1947

sabato 12 luglio 2008

100 di 2013 ; Apocalisse

Stefano Armellin con il pezzo 100 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013








Titolo : Apocalisse. Apocalisse 2005 cm. 95 x 60, tecnica mista; 

venerdì 11 luglio 2008

99 di 2013 ; Apocalisse



Stefano Armellin con il pezzo 99 di 2013 
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013


Titolo : Apocalisse. "...Proprio essendo profetico, l'Apocalisse é un libro scandalosamente ebraico, incomprensibile al di fuori dei suoi continui riferimenti all'antico Testamento e anche alla letteratura extra-biblica, e profondamente repellente per i palati greci.

giovedì 10 luglio 2008

98 di 2013 ; Apocalisse

Stefano Armellin con il pezzo 98 di 2013 
del poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Apocalisse. "...La profezia dell'Apocalisse non appartiene al ruolo che il carisma profetico-carisma minore nei confronti del carisma apostolico (1Cor 12,28) - esercitava all'interno del ricostituito ordine sacro : é nuova, fondamentale e conclusiva rivelazione di Dio (Apocalisse 1,1)

mercoledì 9 luglio 2008

97 di 2013 ; il peccato originale

Stefano Armellin con il pezzo 97 di 2013 
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013 
Titolo : Il peccato originale. Cari amici di The Opera, vi presento (nel post) questa tela a tecnica mista, di cm.50 x 70 del 2003. Il serpente è al centro in basso, color oro, come la ricchezza materiale che corrompe l'anima; il peccato originale che ci guasta tutti fin dall'inizio, e che riguarda la dimenticanza di Dio non il sesso.

martedì 8 luglio 2008

96 di 2013 ; il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 96 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013



Titolo : Il Secondo Avvento . "Io Giovanni, vostro fratello e partecipe con voi della tribolazione, del regno e della perseveranza in Gesù, mi trovai nell'isola chiamata Patmos, a causa della parola di Dio e della testimonianza di Gesù.

lunedì 7 luglio 2008

95 di 2013 ; Da Klee ad Armellin

Stefano Armellin con il pezzo 95 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo: Da Klee ad Armellin. Cari amici di The Opera, apro uno scorcio sulla mostra personale del 2005 ad Albenga (piccola città della Riviera Ligure in provincia di Savona). Come sorpresa per i visitatori avevo aperto alcuni cataloghi sul tavolo (foto nel post), della composizione in corso che ho realizzato in omaggio al mio collega Paul Klee.

domenica 6 luglio 2008

94 di 2013 ; Golgota

Stefano Armellin con il pezzo 94 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Golgota. Cari amici di The Opera, oggi vi presento (nel post) la prima versione di Golgota, una tecnica mista 100 x 70 cm. del 2003.

sabato 5 luglio 2008

93 di 2013 ; Come stanno le cose con la Religione ?

Stefano Armellin con il pezzo 93 di 2013 della composizione record
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013



Titolo: Come stanno le cose con la Religione ? " Non è certo un caso se nonostante la perdita del dominio temporale la Sede apostolica raggiunse proprio in questo tempo un'autorità e un ascendente quasi mai avuti in secoli precedenti.

venerdì 4 luglio 2008

92 di 2013 ; Passione

Cari amici di The Opera, in questa Croce rosso e nera olio su tela 100 x 70 cm, che ho realizzato nel 2003 (foto nel post), tocchiamo l'essenza del cristianesimo, quando la schiena flagellata del Cristo si fonde con il legno della Croce.

Il sangue scorre diversamente dai bianchi pensieri della Ragione. Kant osa il salto nella Fede auspicato da Kierkegaard.

Ovviamente questo quadro come gli altri che ho prodotto sul tema, non possono sostituirsi alla vita cristiana consapevolmente vissuta. Eppure anche questo quadro, con gli altri, è un disperato tentativo di re-introdurre il cristianesimo nella cristianità.

Lo Spirito è sempre identico a sè stesso. Lo Spirito è forte ma il corpo-cristiano si è indebolito. Molto.


Noi cristiani siamo diventati per noi stessi una minaccia più forte di quella del fondamentalismo islamico. Il cuore del conflitto è tutto interno a quel che siamo diventati in Europa; alla perdita delle Radici Cristiane in Europa.

Perciò, il rimedio che salva non solo noi da noi stessi, ma pure il resto del Pianeta Terra, deve agire dall'interno dell'Europa, come Benedetto XVI e ora Papa Francesco non smette mai di ricordarci.

Stefano Armellin   Pompei, 4 luglio 2008 aggiornato a giovedì 29 novembre 2012 e a domenica 27 ottobre 2013


Stefano Armellin con il pezzo 92 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Passione

giovedì 3 luglio 2008

91 di 2013 ; Sterminio

Stefano Armellin con il pezzo 91 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Sterminio. Cari amici di The Opera, presento l'opera: Sterminio, ( foto nel post 91) olio su plastica, cm 77 x 77, nel contesto della mia mostra personale ad Albenga del febbraio 2005 : L'Arte di vedere la Fede, che oggi, in occasione dell'Anno della Fede ripropongo in forma più compita e con maggiore pubblico, sulla mia pagina Facebook clicca qui.

La mostra, che riflette il mio processo creativo, è stata concepita come una installazione dove ogni pezzo si collega al precedente e al seguente. Trovo che on line sia ancora superiore, perchè il luogo di esposizione per eccellenza delle mie opere non è una sala o un museo per quanto prestigioso possa essere, ma il cervello, la mente, l'Anima del pubblico del Mondo.

La mente diventa così una scacchiera sulla quale ragionare per risolvere gli enigmi più profondi della storia dell'uomo sulla terra. 
L'enigma dell'Olocausto è ancora tale. Alcuni sopravvissuti hanno scritto testimonianze toccanti che sono bagliori nella notte di questo dramma umano. 

Notte, è il titolo che E. Wiesel ha dato alla sua tragica esperienza di deportato; Moltmann nel : Il Dio crocifisso (pp. 75-76) ne cita un brano che riporto come didascalia a quest'opera, eccolo: 

" Le SS impiccarono, alla presenza di tutti gli internati del campo, due ebrei ed un giovane. I due uomini morirono immediatamente, mentre il giovane lottò con la morte per una mezz'ora. Un tale alle mie spalle si chiedeva: "Dov'è Dio ? Ma dov'è questo Dio ?". Passavano i minuti e il giovane si dibatteva ancora, tormentato dal cappio che gli toglieva il respiro. E di nuovo quel tale: "Dov'è adesso questo Dio ?". Allora sentii in me una voce che rispondeva : "Dov'è ? E' qui...! E' appeso alla forca...!". 

Alla base di quest'opera ho messo La Bibbia di Gerusalemme, l'opera emerge quindi dalle Sacre Scritture, non poggia su di esse, emerge come evento inevitabile nella Storia della Salvezza. Al centro in arancione il calore del forno crematorio. Al lato destro un deportato (oggi nella collezione Vittorio Sgarbi).

 Lo Sterminio ha crocifisso l'Europa per l'eternità. Allargo la complicità di questa impensabile tragedia al Mondo intero. Molto riduttivo considerare lo Sterminio una colpa esclusiva dei nazisti. Senza una grande, grandissima complicità, i nazisti anche guidati da Satana non avrebbero potuto concretizzare l'impensabile tragedia. 
Lo Sterminio poggia sul senso biblico della storia di Israele ed accade per l'omertà criminale delle moltitudini umane disperse nei cinque continenti, 
Lo Sterminio in sè partecipa ad un processo inevitabile della disgregazione umana che si è estesa poi alle bombe atomiche sul Giappone e al consequenziale collocarsi del Pianeta Terra sull'orlo del precipizio nucleare ed ambientale. 
Orlo sempre più stretto e friabile. 
Orlo che si restringe con la dimenticanza di Dio e che si allarga con la comprensione della Sua Misericordia. Pio XII tace perchè sa che la Parola passa dal camino, un camino drammaticamente ancora acceso su tutto il Pianeta Terra, diventato ora " luogo della Croce" come lo intese il collega William Congdon.

E' bene perciò mettere in discussione la nostra cultura e sentire più voci per avere elementi sufficienti ad un confronto equilibrato. Lo Sterminio é il Genocidio.

Stefano Armellin

Pompei, 3 luglio 2008 aggiornato a mercoledì 28 novembre 2012 e a sabato 26 ottobre 2013

mercoledì 2 luglio 2008

90 di 2013 ; Barack Obama

Stefano Armellin con il pezzo 90 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Obama. Cari amici di The Opera, vi presento questo quadro (foto sotto)  che ho realizzato nel 2003, è una tecnica mista di cm. 60 x 80 su tela. Il sogno di un Mondo unito. Il dialogo attivo fra le civiltà multiculturali. Un profilo di un occidentale sempre più asiatico di fronte a Barack Obama clicca qui illustre rappresentante americano di un continente nero sempre più abbandonato. Oggi al secondo mandato presidenziale.

Ho raffigurato l'idea di una kantiana trasmissione di pensieri e competenze in grado di generare nelle popolazioni povere di tutto il Mondo quella interiore spinta vitale, premessa fondamentale per il loro riscatto sociale.

Sia chiaro, perfettamente impossibile senza un Governo del Mondo. Oggi assente.
Ma sia il povero sia il ricco sono entrambi sullo stesso piano esistenziale. Il primo ha drammaticamente meno possibilità di scelta del secondo.

L'aspirazione è quella di portare quest'opera al Presidente Barack Obama clicca qui per dare il via allo studio del Forum mondiale per l'economia clicca qui.

Stefano Armellin

Pompei, 2 luglio 2008 aggiornato a mercoledì 28 novembre 2012

Barack Obama e Stefano Armellin