venerdì 20 novembre 2009

599 di 2013 ; Chiesa e utopia

Stefano Armellin con il pezzo 599 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Chiesa e utopia "il profeta, l'uomo di Dio, è elevato al livello del tempo escatologico, è strappato dai limiti del tempo storico... 

il Dio biblico cambia completamente il senso del Mondo.

giovedì 19 novembre 2009

598 di 2013 ; Dante Paradiso

Stefano Armellin con il pezzo 598 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Dante Paradiso : 22/27 O divina virtù, se mi ti presti/tanto che l'ombra del beato regno/segnata nel mio capo io manifesti,/vedra'mi al piè del tuo diletto legno/venire, e coronarmi de le foglie/che la materia e tu mi farai degno.


mercoledì 18 novembre 2009

597 di 2013; il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 597 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : il Secondo Avvento "In ogni istante, per quanto la nostra situazione sia compromessa dalle nostre colpe, o si trovi in circostanze disperate, possiamo con un colpo di timone, riassestare il Mondo attorno a noi e riprendere favorevolmente il corso della nostra vita.

martedì 17 novembre 2009

596 di 2013 ; il Fauno

Stefano Armellin con il pezzo 596 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : il Fauno di Pompei con la lava alle spalle " L'arte dev'essere attiva, deve ripensarsi sempre da capo. Un lavoro serio richiede molto tempo. Compito degli uomini politici è semmai aiutarci a realizzare i nostri progetti. Occorre produrre meno per poter lavorare meglio.

lunedì 16 novembre 2009

595 di 2013 ; il Volto del Mondo e la Croce

Stefano Armellin con il pezzo 595 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Titolo : Certamente pensiamo al Volto del Mondo e la Croce e non a una Croce fondamentalista, ma una Croce aperta al dialogo, alla relazione con chiunque. Senza imporre nulla. Una Croce distinta, un nostro Credo autentico, capace di Dialogo verso tutta l'Umanità come è stato ricordato il 27 ottobre 2011 ad Assisi da Benedetto XVI, Assisi che ha accolto pure Papa Francesco che aspettiamo a Napoli sabato 21 marzo 2015.

E' una mostra, quella che state vedendo, che mette in luce anche la Legge ebraica e il Corano dell'Islam; fiduciosi nel Dio comune di Abramo, Isacco e Giacobbe.

Questa comunicazione visiva avviene con discrezione in un percorso che riflette il Mondo multietnico, bisognoso di unità e distensione.
E' una mostra per un Mondo unito verso quella necessaria Prima Costituzione degli Stati Uniti del Mondo che attende dalle Nazioni Unite la giusta determinazione per essere approvata. Pena l'insolvenza verso quel miliardo di persone che oggi nel Mondo chiedono acqua e cibo e con esso il legittimo diritto all'esistenza.

Non solo. C'è anche da creare un giusto equilibrio ambientale mondiale, che va di pari passo con l'equità nella distribuzione delle risorse disponibili. Prima fra tutte l'aria pulita.

Questo nobile e alto ideale della Prima Costituzione degli Stati Uniti del Mondo è alla portata delle Nazioni Unite e dei Popoli della Terra senza prevaricazioni fra gli attori protagonisti, cioé quel che é di Cesare a Cesare e quel che é di Dio a Dio.

Il Poema visivo del XXI secolo :  Volto del Mondo e la Croce 1993/2013 è un  contributo per portare all'esterno il desiderio di un Mondo Unito come di un sentire sincero e autentico presente nell'intimo ad ognuno di noi. Un appello accorato che può essere studiato seriamente nei prossimi anni e formulato con la giusta determinazione nel contesto del Grande Giubileo del 2025.


Pace e Gioia



Stefano Armellin



Pompei, 16 novembre 2009 aggiornato a venerdì 15 marzo 2013 e a sabato 27 settembre 2014


domenica 15 novembre 2009

594 di 2013 ; Hiroshima

Stefano Armellin con il pezzo 594 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Hiroshima "La storia deve anche registrare il fatto fondamentale che i successi più importanti hanno sempre dimostrato di non potersi ottenere mediante procedure convenzionali". Henri Kissinger

sabato 14 novembre 2009

593 di 2013 ; Verso il Grande Giubileo del 2025

Stefano Armellin con il pezzo 593 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Verso il Grande Giubileo del 2025 " San Giovanni Paolo II aveva indetto nel 1983, un Anno Santo della Redenzione, monito ai fedeli affinchè rammentassero che la loro condizione privilegiata non andava ascritta ai meriti umani, ma ad una speciale grazia di Cristo.

venerdì 13 novembre 2009

592 di 2013 : Da Mirò ad Armellin

Stefano Armellin con il pezzo 592 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Da Mirò ad Armellin "L'opera d'arte non teme nulla dalla legge, se un regime è duro nei confronti dell'arte, è cosa che può preoccuparci per quel regime e non per l'arte! L'arte stessa è ciò che vi è di più duro". Blanchot

giovedì 12 novembre 2009

591 di 2013 ; Dio ti vede

Stefano Armellin con il pezzo 591 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Dio ti vede " Dio è la realtà dei fatti, interna ed esterna, contemporaneamente, a tutto ciò che esiste. Non c'è nulla, nè persone nè cose che si trovi al di fuori del rapporto con Cristo. Dio muore in Croce per cristiani e pagani e a questi e a quelli perdona". Bonhoeffer


mercoledì 11 novembre 2009

590 di 2013 ; La morte di Giovanni Paolo II

Stefano Armellin con il pezzo 590 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : La morte di Giovanni Paolo II; Imitazione di Cristo " Sii vigilante e diligente nel servire Dio e ripensa spesso per quale motivo ti sei ritirato in convento e perchè hai abbandonato il Mondo.

martedì 10 novembre 2009

589 di 2013 ; La Poesia

Stefano Armellin con il pezzo 589 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : La Poesia " Non si può fare una poesia su una automobile o una cabina telefonica. Prima di tutto è il cuore che deve essere intatto. Bisogna essere capaci di credere in qualcosa. I valori che ci hanno insegnato a rispettare da bambini sono tutti distrutti. 

Non siamo più uomini siamo automi. Non ricaviamo neanche più soddisfazione dall'uccidere. L'ultima guerra ha soffocato i nostri impulsi. Non rispondiamo reagiamo. Siamo la legione perduta degli arcangeli sconfitti. Penzoliamo nel caos e i nostri capi ciechi peggio dei pipistrelli starnazzano come gazze". Henri Miller

lunedì 9 novembre 2009

588 di 2013 ; Guerra

Stefano Armellin con il pezzo 588 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013
Titolo : Guerra


Lettera aperta a :
Walter Guadagnini
Presidente Commissione Scientifica del Progetto :



Complimenti vivissimi per la mostra in corso alla Bank Austria Kunstforum di Vienna fino al 10 gennaio 2010 e per i suoi obiettivi umanitari. ( Il ricavato dei biglietti di ingresso in PastPresentFuture verrà interamente devoluto al progetto internazionale di solidarietà S.O.S.Kinderdorf  ).

domenica 8 novembre 2009

587 di 2013 ; Papa Francesco

Stefano Armellin con il pezzo 587 di 2013 
del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Papa Francesco  " Ogni nostra opera, con la sua ripercussione più o meno lontana e diretta sul mondo spirituale, concorre a perfezionare il Cristo nella sua totalità mistica...

Con l'operazione sempre in atto dell'Incarnazione il Divino s'inserisce così bene nelle nostre energie di creature che, per incontrarlo e abbracciarlo, non potremmo trovare un ambiente più adatto di quello della nostra stessa azione.

sabato 7 novembre 2009

586 di 2013 ; Papa Francesco

Stefano Armellin con il pezzo 586 di 2013
 Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Papa Francesco " L'unica cosa necessaria è vedere, vedere le cose come sono, vederle realmente e intensamente...

Se il cibo più umile, più materiale, è già capace d'influire profondamente sulle nostre facoltà più spirituali, che diremo delle energie infinitamente più penetranti che ci sono convogliate dall'armonia dei colori, delle note, delle parole, delle idee ? ". 
Teilhard De Chardin

venerdì 6 novembre 2009

585 di 2013; I Dieci Comandamenti

Stefano Armellin con il pezzo 585 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013



Titolo : I Dieci Comandamenti : Il decalogo ebraico-cristiano Esodo, 20, 1-21 "Dio allora pronunciò tutte queste parole : Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto, dalla condizione di schiavitù : non avrai altri dèi di fronte a me. Non ti farai idolo nè immagine alcuna di ciò che è lassù nel cielo nè di ciò che è quaggiù sulla terra, nè di ciò che è nelle acque sotto la terra. Non ti prostrerai davanti a loro e non li servirai.

giovedì 5 novembre 2009

584 di 2013 ; Genio incompreso

Stefano Armellin con il pezzo 584 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Genio incompreso. Al Vescovo di Savona (2002)  Domenico Calcagno, in seguito diventato Cardinale, presente al Conclave che ha eletto Papa Francesco, scrivevo : Giulio II, Michelangelo, San Giovanni Paolo II, The Opera; 

Sono passati 500 anni come fossero 500 secondi. Perchè la Basilica Vaticana oggi possa mantenere la sua forza evocativa deve passare sul web. 

Con The Opera c'è già ! ma per le celebrazioni savonesi possiamo fare meglio creando  una realtà innovativa al massimo livello possibile affinchè si superino le camere stagne delle chiese divise e ci si riconosca finalmente un sol Popolo, il Popolo di Dio, l'umanità in cammino...

mercoledì 4 novembre 2009

583 di 2013 ; Guerra

Stefano Armellin con il pezzo 583 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Guerra "Contare troppo sulla realtà significa, in sostanza, concentrarsi sul presente, un presente talvolta così effimero da far dubitare che esista sul serio. Nel passato, e più ancora nel futuro, vivono le capacità immaginative dell'individuo : ipotesi, probabilità, incertezze.

martedì 3 novembre 2009

582 di 2013 ; Italo Calvino

Stefano Armellin con il pezzo 582 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Italo Calvino, parlando del romanzo : La vie mode d'emploi di G. Perec, Paris, 1978, scrisse " L'ultimo vero avvenimento nella storia del romanzo. E questo per molti motivi : il disegno sterminato (come oggi il Poema visivo del XXI secolo NdA) e insieme compiuto, 

la novità della resa letteraria, il compendio d'una tradizione narrativa e la summa enciclopedica di saperi che danno forma a un'immagine del Mondo, il senso dell'oggi che è anche fatto di accumulazione del passato e di vertigine del vuoto, 

la compresenza continua d'ironia e angoscia, insomma il modo in cui il perseguimento d'un progetto strutturale e l'imponderabile della poesia, diventano una cosa sola".

Italo Calvino

lunedì 2 novembre 2009

581 di 2013 ; 2. Dalla preistoria ad Armellin stop war

Stefano Armellin con il pezzo 581 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Dalla preistoria ad Armellin stop war : " Possiamo pensare che, alla base della creatività artistica (vi sia) ovunque, una medesima base strutturale e una identica dinamica concettuale...

La presenza dell'arte è il segno di una grande svolta : indica la conquista di una formidabile tappa nella storia dell'uomo.


domenica 1 novembre 2009

580 di 2013; S.O.S. World

Stefano Armellin con il pezzo 580 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : S.O.S. World "L'incremento crescente delle auto sul pianeta (esistono oggi, 1997, più di 700 milioni di veicoli a motore, e crescono di oltre 40 milioni ogni anno) è la conseguenza della dipendenza dell'umanità dalla mobilità, una realtà di vita che sarà solo in parte alleviata da sistemi di trasporto collettivo o da profondi mutamenti dello stile di vita moderno.