sabato 7 maggio 2011

1134 di 2013 ; il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 1134 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Il Secondo Avvento  

"Questa infatti é la grazia che fai a Colui che é tuo amico: patire ed essere tribolato in questo Mondo per amor tuo, tutte le volte e da chiunque. Tu lo permetta.

venerdì 6 maggio 2011

1133 di 2013 ; il giocoliere

Stefano Armellin con il pezzo 1133 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Il giocoliere 

"...si vede e si ammira negli uomini di campagna una somma difficoltà (non solo di conservare lungo tempo il dolore, ché questa é propria naturalmente delle passioni veementissime) ma anche di concepirlo, e sentirlo vivamente, e togliersi dal loro stato di abituale insensibilità.

giovedì 5 maggio 2011

1132 di 2013 ; il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 1132 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Il Secondo Avvento

Il cuore trafitto di Gesù (Gv 19,31-37) di Padre Felice Artuso


L’ultimo colpo di lancia.

mercoledì 4 maggio 2011

1131 di 2013 ; The Opera il Capolavoro salva Italia

Stefano Armellin con il pezzo 1131 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013


Titolo : The Opera il Capolavoro salva Italia 

"Accenno al momento storico, a questo decennio di fine secolo che vede i Paesi d'Europa impegnati a costruire una -casa comune- per il prossimo millennio : che sia salda e stabile.
E tutti si sa  che a costruirla vivibile sana e compatta non basterà il mercato, né la tecnologia che pure dovranno dispiegarsi in pienezza. Occorrerà un supplemento d'anima, un'alta ispirazione che sole possono garantire una visione sapienziale della vita...

martedì 3 maggio 2011

1130 di 2013 ; il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 1130 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Il Secondo Avvento

STORIA DI ABRAMO

Separazione di Abramo e di Lot 

"Dall'Egitto Abram ritornò nel Negheb con la moglie e tutti i suoi averi; Lot era con lui.
Abram era molto ricco in bestiame, argento e oro. Poi di accampamento in accampamento egli dal Negheb si portò fino a Betel, fino al luogo dove era stata già prima la sua tenda, tra Betel e Ai, al luogo dell'altare, che aveva là costruito prima: lì Abram invocò il nome del Signore.

lunedì 2 maggio 2011

1129 di 2013 ; Governare il Mondo

Stefano Armellin con il pezzo 1129 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Governare il Mondo 

"Dio è superiore alla morale il buono o cattivo non esiste assolutamente Dio ci vieta d'ingannare.

Il genio si fa giorno attraverso qualunque riparo, e vince qualunque ostacolo ? 

Non esiste genio in natura, cioé non esiste (se non forse come una singolarità) nessuna persona le cui facoltà intellettuali sieno per se stesse strabocchevolmente maggiori delle altrui.

domenica 1 maggio 2011

1128 di 2013 ; il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 1128 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Il Secondo Avvento

STORIA DI ABRAMO 

"Venne una carestia nel paese e Abram scese in Egitto per soggiornarvi, perché la carestia gravava sul paese. 
Ma, quando fu sul punto di entrare in Egitto, disse alla moglie Sarai: "Vedi, io so che tu sei donna di aspetto avvenente. Quando gli Egiziani ti vedranno, penseranno: Costei é sua moglie, e mi uccideranno, mentre lasceranno te in vita. Dì dunque che tu sei mia sorella, perché io sia trattato bene per causa tua e io viva per riguardo a te".

sabato 30 aprile 2011

1127 di 2013 ; Quello che ci separa dalla verità

Stefano Armellin con il pezzo 1127 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Quello che ci separa dalla Verità 

"Le vergognose usanze quotidiane di fuggir l'aria e il sole ecc. di maravigliarsi come il tale o tale abbia potuto affrontarlo per questa o quella circostanza;

Ecco la differenza degl'ingegni. Ad altri bisogna più esercizio ad altri meno, ma tutti alla fine sono capaci delle stesse cose: e il più sciocco ingegno con ostinata fatica può divenire uno dei primi matematici ecc. del Mondo. (5 settembre 1821)

venerdì 29 aprile 2011

1126 di 2013 , il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 1126 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Il Secondo Avvento

La reazione della gente alla morte di Gesù (Lc 23,48-49) di Padre Felice Artuso


Quando pascolava il gregge nel deserto del Sinai, Mosè si avvicinò al roveto ardente per godersi l’inconsueto 

spettacolo. Mentre fissava il fuoco, Dio gli parlò e si rivelò a lui (Es 3,1ss). 

giovedì 28 aprile 2011

1125 di 2013 ; La Biennale di Venezia

Stefano Armellin con il pezzo 1125 di 2013 
del Poema visivo del XXI secolo:
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : La Biennale di Venezia

"Tutto potrà mettersi in dubbio fuori che la natura abbia sempre mirato al ben essere materiale delle sue creature.

mercoledì 27 aprile 2011

1124 di 2013 ; il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 1124 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Il Secondo Avvento 

STORIA DI ABRAMO. Vocazione di Abramo. 

"Il Signore disse ad Abram: "Vattene dal tuo paese, dalla tua patria e dalla casa di tuo padre, verso il paese che io ti indicherò. Farò di te un grande popolo ti benedirò,

renderò grande il tuo nome e diventerai una benedizione. Benedirò coloro che ti benediranno e coloro che ti malediranno maledirò e in te si diranno benedette tutte le famiglie della terra".

martedì 26 aprile 2011

1123 di 2013 ; Immigrato europeo

Stefano Armellin con il pezzo 1123 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Immigrato europeo 

"Quando gli uomini sono ben conosciuti, non é più possibile sentir niente per loro; ogni moto del cuore é languido, e oltracciò s'estingue appena nato.

lunedì 25 aprile 2011

1122 di 2013 ; il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 1122 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo:
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Il Secondo Avvento

La testimonianza del Centurione (b) di Padre Felice Artuso

domenica 24 aprile 2011

1121 di 2013 ; Atto Nono Risorto !

Stefano Armellin con il pezzo 1121 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013

Stefano Armellin e la Via Crucis-Lucis esposta dal 18 al 22 aprile 2011 nel
Salone della Chiesa dell'Immacolata di Pompei Tre Ponti  
Foto: Luigi Donnarumma


Atto Ottavo


Titolo : Atto Nono Risorto ! Settimo Comandamento Non rubare. L'estensione del furto è il tempo, rubare il tempo della vita altrui attraverso tutti i mezzi possibili, troppi amici su Facebook rubano tempo ! Perciò la casistica del furto riguarda tutte le categorie del fare umano. Rubare le idee creative è una pratica diffusa come la prostituzione; e la Legge sul diritto d'autore non sempre riesce ad arginare questa piaga internazionale.

sabato 23 aprile 2011

1120 di 2013 ; il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 1120 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Il Secondo Avvento 

La torre di Babele.

" Tutta la terra aveva una sola lingua e le stesse parole. Emigrando dall'oriente gli uomini capitarono in una pianura nel paese di Sennaar e vi si stabilirono. Si dissero l'un l'altro : "Venite, facciamoci mattoni e cuociamoli al fuoco".

venerdì 22 aprile 2011

1119 di 2013 ; il tempo di Giobbe sta per finire

Stefano Armellin con il pezzo 1119 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Il tempo di Giobbe sta per finire 

"Il formare il gusto, in grandissima parte non é altro che il contrarre un'opinione.

giovedì 21 aprile 2011

1118 di 2013; The Opera al Louvre

Stefano Armellin con il pezzo 1118 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : The Opera al Louvre 

"(1319) Giacché di momento in momento varia il giudizio, e se noi vediamo una foggia di vestire novissima, e diversissima dall'usitata, noi subito o quasi subito la giudichiamo bella, e proviamo ben tosto il senso della bellezza, se sappiamo che quella foggia é d'ultima moda e se al contrario, il contrario ci accade, perchè quella nuova foggia contrasta sì all'assuefazione nostra, come all'opinione.

mercoledì 20 aprile 2011

1117 di 2013 ; Giobbe sulla piazza rossa

Stefano Armellin con il pezzo 1117 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Giobbe sulla Piazza rossa 

(1117) Canticchiare, canterellare, formicolare ecc. E di altre tali formazioni di verbi e d'altre voci; formazioni arditissime, utilissime a significare le differenze delle cose, e moltiplicare l'uso delle radici, senza confondere i significati, abbonda la lingua italiana in modo singolare, e più (credo io) che la latina, e la stessa greca.

martedì 19 aprile 2011

1116 di 2013; il Secondo Avvento

Stefano Armellin con il pezzo 1116 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013




Titolo : Il Secondo Avvento

La testimonianza del Centurione (Mt 27,54; Mc 15,39; Lc 23,47)i Padre Felice Artuso.

lunedì 18 aprile 2011

1115 di 2013; Giobbe

Stefano Armellin con il pezzo 1115 di 2013
 del Poema visivo del XXI secolo :
IL VOLTO DEL MONDO E LA CROCE 1993/2013





Titolo : Giobbe 

"Una delle prove evidenti e giornaliere che il bello non sia assoluto, ma relativo, é l'essere da tutti riconosciuto che la bellezza non si può dimostrare (1085) a chi non la vede o sente da sé: 

Che nel giudicare della bellezza differiscono non solo i tempi dai tempi, e le nazioni dalle nazioni, ma gli stessi contemporanei e concittadini, gli stessi compagni differiscono sovente da' compagni,
giudicando bello quello che a' compagni par brutto, e viceversa. 

E convenendo tutti che non si può convincere alcuno in materia di bellezza, vengono in somma a convenire che nessuno de' due che discordano nell'opinione può pretendere di aver più ragione dell'altro, quando anche dall'una parte stieno cento o mille, e dall'altra un solo. (25 maggio 1821)